scimmie
Giuseppe M. Carpaneto
I nostri cugini quadrumani
Per sapere come è fatta una scimmia, è sufficiente pensare a noi stessi con una pelliccia più o meno folta, una coda, canini più sviluppati e [...] e Aplorini (Cercopitecidi, Cebidi e Callitricidi, Ilobatidi e Ominidi). Ilobatidi e Ominidi (gorilla, scimpanzé, oranghi e gibboni) non sono scimmie: vengono chiamati Primati antropomorfi, categoria che gli Inglesi rendono con la parola colloquiale ...
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società animali
Monica Carosi
Insiemi di individui che cooperano stabilmente
‘Farcela da soli’ sembra una strategia di vita piuttosto costosa. Cercare il cibo ogni giorno, essere sempre vigili e attenti [...] le coppie di giovani genitori, alla loro prima covata, non hanno gli aiutanti.
I duetti canori delle coppie di gibboni. Anche nei gibboni, specie di scimmie antropomorfe che vivono nelle foreste dell’Asia, la società è la famiglia: madre, padre, fino ...
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Evoluzione e filogenesi
Alessandro Minelli
Tra la biologia evoluzionistica e la sistematica biologica c'è stato, fin dai tempi di Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829) e di Charles Darwin (1809-1882), uno [...] è il gorilla, seguito poi dall'orangutan e, quindi, dai gibboni. Ma tutto questo non significa affatto che l'uomo discenda albero filogenetico non ci autorizza nemmeno a dire che i gibboni sono scimmie antropomorfe inferiori, dal momento che il loro ...
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MAMMIFERI (da mamma "mammella" e fero "porto")
Alessandro GHIGI
Giovanni Battista DAL PIAZ
Classe di animali Vertebrati a sangue caldo, a pelle vestita di peli e mascelle armate di denti, i quali partoriscono, [...] (Cryptoprocta ferox), viverride molto simile a un felino. La regione orientale o indo-malese novera alcuni antropoidi (orango e gibboni) e la maggioranza dei Semnopiteci tra le scimmie; i lori o tardigradi fra i Prosimî; la maggioranza dei grandi ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] della famiglia ora estinti. Alcuni scienziati, come Simpson, includono tra i Pongidi anche le piccole scimmie antropomorfe (gibbone e siamango), che altri, come G. Heberer, considerano invece abbastanza diverse dalle grandi da giustificare una loro ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] filogenesi degli Ominoidei (fig. 1), cioè del gruppo che riunisce l’uomo e le scimmie antropomorfe, la linea dei gibboni asiatici rappresenterebbe l’evento evolutivo più antico (12 milioni di anni); l’orango, anch’esso asiatico e già morfologicamente ...
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lemuri e galagoni
Giuseppe M. Carpaneto
Scimmie della notte
I lemuri sono proscimmie, un sottordine dei Primati, e comprendono specie prevalentemente notturne, caratterizzate da un muso volpino, occhi [...] l’indri (Indri indri) vive solitario sugli alberi alti, è privo di coda ed emette richiami melodiosi, come quelli dei gibboni del Sud-Est asiatico. I lemuri nani (Cheirogaleus) e i lemuri topo (Microcebus) comprendono i più piccoli Primati esistenti ...
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UOMO, Origine dell'
Gioacchino SERA
Charles BOYER
Storia della questione. - Limitandoci al periodo più propriamente naturalistico e prescindendo dalle guardinghe e un po' vaghe anticipazioni di G.-L.L. [...] ; e il terzo, per cui tutti e quattro i vasi sorgono indipendentemente. Ora, il primo tipo è proprio dell'Orango e del Gibbone, il secondo dell'Uomo, dello Scimpanzé e del Gorilla e il terzo si riscontra solo in una percentuale inferiore al 10% nei ...
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Caviglia
Rosadele Cicchetti
Caviglia è il nome con cui nel linguaggio corrente si indica la regione del collo del piede, comprendente l'articolazione tibiotarsica, un'articolazione a cerniera, rinforzata [...] nell'uomo, quella trasversale. L'uomo, infatti, poggia il piede su una doppia volta plantare, scimpanzé, gorilla e gibboni appoggiano sul terreno solo il lato esterno del piede. L'assetto plantigrado, ovvero la deambulazione che avviene poggiando a ...
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SCHELETRO (dal gr. σκελετόν "corpo disseccato", mummia; fr. squelette; sp. esqueleto; ted. Skeleti, Gerüst, Gerippe; ingl. skeleton)
Giuseppe MONTALENTI
Gioacchino SERA
Il nome fu dato dapprima alle [...] tale senso nel Mandrillo. La torsione è di 100° all'incirca, cioè un po' più forte che nel tipo precedente. L'omero del Gibbone è fra i più lunghi e gracili, ad aspetto di corda, si può dire. Esiste una convessità anteriore dell'osso, estesa su tutta ...
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gibbone
gibbóne s. m. [dal fr. gibbon, forse der. di una voce asiatica]. – Genere di scimmie catarrine (lat. scient. Hylobates) della famiglia ilobatidi, che vivono su alberi di alto fusto nelle foreste della penisola di Malacca e delle Isole...
specismo
s. m. Convinzione secondo cui gli esseri umani sono superiori per status e valore agli altri animali, e pertanto devono godere di maggiori diritti. ♦ La richiesta - supportata da contributi di esperti come l'etologo M. Bekoff, il...