GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] sotto la pressione degli eventi rinunziò alla corona e si allontanò dai suoi Stati il G. si ritirò nel seminario di Giaveno entro il territorio abbaziale di S. Michele della Chiusa.
Qui fu raggiunto da alcune missive di chi faceva riferimento a lui ...
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BUSCHETTI, Giambattista
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia chierese nacque a Bene nel circondario di Mondovì (ignota è la data di nascita), primogenito di Flaminio, referendario e consigliere di [...] Saluzzo succedendo a Lorenzo Nomis e beneficiando dal 1658 di un altro donativo, a titolo vitalizio, di 300 ducatoni sul tasso di Giaveno. Tre anni dopo, il 13 nov. 1661, gli si aprivano - in successione al conte Filippo Morozzo - le porte del gran ...
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FERRANTE, Giovanni Battista
Bruno Signorelli
Nacque a Torino il 17 ag. 1834 da Giacinto e Rosalia Vegezzi. Si laureò in ingegneria presso la locale università l'11 ag. 1855, perfezionandosi in seguito [...] palazzo Falletti di Barolo (1889).
Fuori Torino realizzò una criticata ricostruzione dell'altare della parrocchiale di S. Lorenzo a Giaveno (Monetti-Cifani, 1987) nonché "la casa nuova" e i due grandi edifici nel primo cortile del santuario di Oropa ...
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GUIBERT (Ghibert, Ghiberti, Ghiberto, Gibert, Giberti)
Bruno Signorelli
Famiglia di ingegneri di origine nizzarda, attivi fra il XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Il primo dei suoi componenti che [...] 1690 mise in stato di difesa Carmagnola minacciata dall'esercito francese dopo la sconfitta di Staffarda. Nell'inverno fortificò Giaveno e Avigliana, la cui caduta poteva favorire un attacco a Torino. In quest'ultima città lavorò intensamente in ...
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CASTIGLIONI, Giannotto
Agostino Borromeo
Figlio di Niccolò, conte di Binago, e di Ippolita Negri, nacque, probabilmente a Milano, verso il 1532. Quasi nulla si sa della sua infanzia e della sua adolescenza: [...] con quello sabaudo di S. Maurizio; all'epoca, però, il C. era già scomparso: egli morì, infatti, il 5 ag. 1571 a Giaveno (Torino), ove si trovava ospite del cardinale Ferrero.
Fonti e Bibl.: Archivo General de Simancas, Estado, leg. 1238/97, 100, 108 ...
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LORENZONE, Tommaso Andrea
Francesca Franco
Nacque a Pancalieri, presso Torino, il 13 febbr. 1824 da Giovanni e da Maria Luciano.
Nel 1838 si iscrisse all'Accademia Albertina di Torino, dove seguì la [...] L'ultima commissione portata a termine dal L. riguarda due quadri per gli altari laterali della parrocchiale di S. Lorenzo di Giaveno, rifatta tra il 1888 e il 1900 su progetto dello stesso Ferrante, raffiguranti, il primo, La Consolata circondata da ...
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CUZZI, Umberto
Bruno Signorelli
Figlio di Michele ed Elisabetta Bendì, nacque a Parenzo (od. Poreč) in Istria il 6 genn. 1891; frequentò le scuole secondarie a Trieste e Gorizia, iscrivendosi in seguito [...] può citare, anche se terminata postuma dall'arch. Francesco Nelva, la realizzazione dell'ospizio per pellegrini al Selvaggio di Giaveno (Torino), contiguo alla oleografica chiesa di Nostra Signora di Lourdes su progetto sempre del Cuzzi. Il C. morì a ...
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FERRERO, Guido
Donatella Rosselli
Nacque a Biella il 18 maggio 1537 da nobile e ricca famiglia, figlio di Sebastiano, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata e gentiluomo di camera del duca di Savoia, [...] . Maria Maggiore, accanto alla zio P. F. Ferrero.
Il 29 maggio, a Torino, venne aperto il suo testamento, rogato in Giaveno in seconda stesura il 25 nov. 1584 (al quale erano allegate anche le disposizioni concernenti l'erezione del collegio S. Maria ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] aspetti legati alla sua qualità di pubblico funzionario; fu eletto deputato per la VII legislatura (1860) del collegio di Avigliana e Giaveno, poi per l'VIII del collegio d'Aosta, schierandosi con la Destra, e allineandosi per lo più al governo. Per ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] allargare il campo delle sue iniziative. Dopo l'esperimento di piccoli seminari vescovili gestiti sotto la propria responsabilità (Giaveno, in diocesi di Torino, nel 1859, e Mirabello Monferrato, in diocesi di Casale, nel 1863, trasferito nel 1870 ...
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trenopolitana s. f. Sistema di trasporto potenziato su rotaia che, all’interno di un’area metropolitana allargata, permette di ottenere i vantaggi combinati del treno (in termini di capienza e velocità di percorrenza) e della metropolitana (in...
mini-nido
s. m. Asilo nido che accoglie un numero ridotto di bambini. ◆ Si prevede una spesa di ben 50 miliardi annui accompagnata da sgravi fiscali del 50 per cento per i datori di lavoro che vogliano realizzare mini-nidi nei luoghi di lavoro....