BAROLO, Ferdinando
Umberto Coldagelli
Nato nel 1751 a Giaveno (Torino), si laureò in medicina a Torino ed esercitò all'inizio la libera professione. Le sue idee repubblicane lo posero presto al centro [...] del movimento giacobino piemontese, che, nel corso dei 1793, a Torino e in altre città, assunse forme organizzative più solide in vista di una decisa azione rivoluzionaria. A Torino, uno dei due clubs ...
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BOETTO, Pietro
Danilo Veneruso
Nato a Vigone (Torino) da Antonio e da Caterina Anghilano il 19 maggio 1871, studiò dall'ottobre 1883 presso il seminario di Giaveno, entrando poi nel febbraio 1888 nella [...] Compagnia di Gesù. Professati i voti il 2 febbraio 1890 nella casa di Chieri e compiuti qui gli studi filosofici, il B. dal 1894 insegnò nel collegio della Visitazione del principato di Monaco. Rientrato ...
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GROSSO, Giacomo
Tiziana Musi
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 25 maggio 1860 da Guglielmo e Giovanna Vidotti, nono di undici figli. Le difficili condizioni economiche (il padre era falegname) condussero [...] il G., all'età di dieci anni, a entrare in seminario a Giaveno, come unica possibilità per continuare gli studi.
Nel 1873, grazie all'intervento del pittore A. Gastaldi che gli consentì di ottenere una borsa di studio dal Comune di Cambiano, s' ...
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RE, Giovanni Francesco
Alessandro Ottaviani
RE, Giovanni Francesco. – Nacque a Candove, in provincia di Susa, nel 1773, da Giovanni Battista Giuseppe Re e da Anna Lucia Fransone.
Il padre morì nel 1778; [...] sui primi studi; è ipotizzabile che Re abbia frequentato uno dei due collegi presenti sul territorio, a Susa e a Giaveno, entrambi di buon livello. Si iscrisse alla facoltà di medicina, frequentando le lezioni di Giovanni Battista Ugone Balbis e l ...
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GAROLI, Pietro Francesco
Paola Mercurelli Salari
Figlio di David, nacque a Torino nel 1638.
Nei documenti il cognome ricorre sia nella forma "Garoli" sia in quella "Garolli", mentre il nome è sempre [...] 1696) e Orlandi (1704). In documenti epistolari pubblicati da Baudi di Vesme si legge in un caso che il G. nacque a Giaveno (lettera del 20 dic. 1672); in un altro ad Andezeno (lettera del 31 genn. 1702). Nella denuncia autografa del furto subito nel ...
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SEGRE, Cesare
Roberto Tagliani
– Nacque a Verzuolo, presso Saluzzo (Cuneo), il 4 aprile 1928 da Franchino (1899-1953), dirigente d’azienda, e da Vittorina Cases (1905-2006). Di famiglia ebraica, ebbe [...] la Scuola ebraica fino al 1941, quando la famiglia fu costretta dai bombardamenti a sfollare verso Acqui Monferrato e Giaveno. Qui divenne assiduo del prozio paterno Santorre Debenedetti (1878-1948), insigne filologo romanzo, già professore a Pavia e ...
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CLARETTA, Gaudenzio
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino il 21 nov. 1835 da Fedele e Paolina Spanna. Poiché per tradizione familiare i Claretta da antica data ricoprivano cariche giudiziarie ed amministrative, [...] torinese ai tempi della pestilenza del 1630 (Torino 1868); vari scritti su Giaveno, luogo d'origine della famiglia Claretta (Il Comune di Giaveno nel Medioevo, Torino 1886; IlComune di Giaveno e l'abbazia di S. Michele della Chiusa nell'età di mezzo ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] le reliquie di s. Antero papa; l'abate V. Claretta, che era presente, ottenne di trasportarle al suo paese natale di Giaveno; il 26 giugno a Torino i deputati di quel Comune concordarono le opportune solennità col B., "prelato ordinario e signore di ...
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BARABINO, Angelo
Franca Dalmasso
Nacque a Tortona il 1° genn. 1883, da famiglia di origine genovese. A diciassette anni intraprese studi regolari di pittura all'Accademia di Brera che frequentò per [...] . Piccinini, Tortona), ora in una luce più dura e compatta (La cappella del vecchio cimitero a Giaveno,1920, propr. privata; Albero spoglio a Giaveno,1934, Milano, propr. B. Barabino), fu sovente attratto - sull'esempio del Pellizza - da temi più ...
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MONTI, Augusto
Alberto Cavaglion
MONTI, Augusto. – Nacque a Monastero di Bormida (all’epoca in provincia di Cuneo, ora di Asti) il 29 agosto 1881 da Bartolomeo e Luisa Berlingeri.
Dopo iniziali studi [...] nel mondo della scuola, scoprendo la sua vera vocazione. Ventunenne, fu nominato reggente in una scuola tecnica pareggiata di Giaveno, vicino a Torino, poi incaricato fuori ruolo di materie letterarie nelle classi inferiori del ginnasio si trasferì a ...
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trenopolitana s. f. Sistema di trasporto potenziato su rotaia che, all’interno di un’area metropolitana allargata, permette di ottenere i vantaggi combinati del treno (in termini di capienza e velocità di percorrenza) e della metropolitana (in...
mini-nido
s. m. Asilo nido che accoglie un numero ridotto di bambini. ◆ Si prevede una spesa di ben 50 miliardi annui accompagnata da sgravi fiscali del 50 per cento per i datori di lavoro che vogliano realizzare mini-nidi nei luoghi di lavoro....