GIRARDENGHI (Girardengo, Girardengus, de Girardenghis, Franciscus de Novis), Francesco
Arnaldo Ganda
Figlio di Giacomo, nacque intorno al 1450 a Novi Ligure. Non si è certi se il padre Giacomo possa [...] G., posteriormente a tale anno, in edizioni pavesi degli stampatori Bernardino e Ambrogio Rovelli (GiasonedelMaino, Commentaria in primam partem Infortiati, 13 luglio 1499 [Hain, 10943]; Commentaria in secundam partem Infortiati, 12 nov. 1499, IGI ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] 1568 il G. affrontò due impegnative imprese editoriali giuridiche: i dieci volumi di Paolo di Castro e i nove del giurista milanese GiasonedelMaino; nel 1571 stampò i nove volumi delle opere di Baldo degli Ubaldi. Nel 1570 si associò con gli eredi ...
Leggi Tutto
LAZZARONI, Pietro
Flavio Santi
Nacque nei primi decenni del XV secolo; è ignoto il nome dei genitori. Il luogo di nascita è incerto, ma sembra sicura l'origine valtellinese, dal momento che il L. stesso [...] , Biblioteca Trivulziana, Mss., 779), indirizzati al poeta Gaspare Visconti, sia dai Carmina Iasoni Maino dicata, dedicati appunto al celebre giurista GiasonedelMaino e conservati a Venezia, Biblioteca naz. Marciana, Mss. lat., cl. XII, 180 (=4459 ...
Leggi Tutto
GRASSI (Crassus, de Crassis), Pietro
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Martino, patrizio milanese di scarse fortune, il G. nacque, verosimilmente a Milano, intorno alla metà del XV secolo, ma le origini [...] . I rotoli pavesi lo indicano nel 1472 come titolare della cattedra di lectura institutionum come secondo e concorrente di GiasonedelMaino, con un salario di 20 fiorini, salito nell'anno successivo a 90: si trattava di un insegnamento per lo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI ANDREA da Bosco (de Boscho, de Boschis)
Arnaldo Ganda
Figlio di Giovanni, si ignora la sua data di nascita, collocabile sicuramente nella seconda metà del secolo XV forse a Bosco (l'attuale [...] apparsa il 15 dic. 1496 (IGI, 4079; GW, 10247), e con l'Alma interpretatio in nodosum titulum De actionibus di GiasonedelMainodel 6 maggio 1497 (Copinger, II, 1, 3947) i due soci iniziarono la stampa di edizioni più consistenti riguardo al numero ...
Leggi Tutto
GIORGI (de Georgiis, Georgius), Stefano (Stephanus, Steffaninus)
Arnaldo Ganda
Si ignora la data di nascita di questo stampatore, avvenuta probabilmente intorno alla metà del Quattrocento a Pavia o [...] , era cessata ben presto con l'edizione, datata 16 febbr. 1484, della Lectura super titulo De iure emphiteotico di GiasonedelMaino, finanziata dal libraio Stefano Nebbia di Borgofranco. Il G. e il Cane dovettero venire in possesso di quei caratteri ...
Leggi Tutto
CARCANO, Antonio
Franca Petrucci
Probabilmente non appartenente alla nobile famiglia milanese di questo nome, nacque a Milano da Bartolomeo, alla metà circa del sec. XV.
Lavorava presso il tipografo [...] di Angelo degli Ubaldi, Repetitio capituli "Quivis" de pactis di Giorgio Natta, De iure emphiteutico di GiasonedelMaino, Tractatus maleficiorum di Angelo Gambilioni di Arezzo insieme con il Tractatus iudiciorum di Bartolo da Sassoferrato, usando ...
Leggi Tutto
CANE (de Canibus), Cristoforo
Giuseppe Dondi
Nato, in data ignota, forse a Pavia o nel Monferrato, dove pure esistevano famiglie omonime, da un certo Guiniforte, si trasferì in seguito a Padova - dove [...] quattro opere, tutte pubblicate per conto terzi: il Commentum super leges "Admonendi", "Frater a fratre" ... di GiasonedelMaino, per Battista Scarabelli, "legum scholaris" dell'ateneo pavese; il Consilium in favorem populi Florentini di Gerolamo ...
Leggi Tutto
COTTA, Paolo Michele, detto Catellano
Fiorenza Vittori
Nacque a Milano nel 1484 da Catellano ed Elisabetta Pagnani che accrebbe le sostanze del ramo milanese della famiglia Cotta.
Preferì - come afferma [...] morto l'anno stesso della sua nascita. Si formò nelle discipline giuridiche alla scuola di Filippo Decio e GiasonedelMaino, oltre che del più illustre Andrea Alciato, fondatore della "scuola culta", dal C. stesso definito nei Memoralia "omni parte ...
Leggi Tutto
BARBAVARA, Marco
Nicola Raponi
Figlio di Ottaviano, segretario nella cancelleria del duca di Milano, e di Bianca Visconti, nacque verso gli ultimi anni del sec. XV. Studiò diritto a Pavia, dove fu alunno [...] di GiasonedelMaino ed ebbe condiscepoli l'Alciato, il Belloni, il Cotta, l'Arrigoni religiosa dello Stato di Milano durante il dominio di Carlo V. Note e documenti,in Ann. del R. Ist. stor. ital. per l'età moderna e contemporanea, II-III (1936-37), ...
Leggi Tutto