KLEIN, Jacob Theodor
Giuseppe Montalenti
Zoologo nato a Königsberg il 15 agosto 1685, morto a Danzica il 27 febbraio 1759. Studiò legge a Königsberg. Dal 1706 al 1711 viaggiò in Germania, Inghilterra, [...] uno dei fondatori della società di scienze naturali di tale città.
Collezionista appassionato, raccolse abbondante materiale zoologico, e fondò anche un giardino botanico a Danzica. Scrisse sui varî gruppi animali, eccettuati gl'Insetti, e stabilì un ...
Leggi Tutto
Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] 'origine del Museo Nazionale di Storia Naturale.
Per la zoologia la situazione è diversa, le conoscenze che riguardano gli animali Garbari, Fabio - Tongiorgi Tomasi, Lucia - Tosi, Alessandro, Giardino dei Semplici. L'Orto botanico di Pisa dal XVI al ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] delle entità rientranti in una data categoria. Così, il sapere zoologico si materializza in una lista di animali, il sapere botanico la Terra" significa che creò il mondo intero, e nel giardino dell'Eden l'albero "della conoscenza del bene e del male ...
Leggi Tutto
DORIA, Giacomo
Enrico Tortonese
Nacque a La Spezia il 1º nov. 1840, dal marchese Giorgio, conte di Montaldeo, e dalla marchesa Teresa Durazzo. Crebbe a Genova nel palazzo Doria (ora in via Garibaldi), [...] gli assegnò come sede un piccolo edificio situato in un giardino della città, la villetta Di Negro, dove aveva insegnato in Atti del XXXVII Congr. dell'Unione zool. ital., Boll. di zoologia, XXXV (1968), pp. 463-470; E. Tortonese, Il Museo civico ...
Leggi Tutto
ALPINO (Alpini), Prospero
Giuseppe Lusina
Nacque a Marostica (Vicenza) il 23 nov. 1553 da Francesco, medico eminente, e da Bartolomea Tarsia di Padova; fu avviato dapprima al mestiere delle armi, che [...] stesso, il medico egiziano Abdella e l'ebreo Abdachim in un giardino del Cairo, dinanzi alla pianta viva, su cui gli antichi è il libro quarto, che è il primo lavoro d'interesse zoologico per quel paese.
Nulla si sa dei numerosi manoscritti di cui ...
Leggi Tutto
BALZARETTO (Balzaretti), Giuseppe
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 19 genn. 1801, studiò matematica presso l'università di Pavia e seguì quindi un biennio di tirocinio presso l'ing. G. F. Perego. [...] quale seguì il disegno della villa Serra a Genova, e quindi il giardino del principe Giovanelli a Lonigo, quello del conte Soranzo a Vicenza e cascatelle, fontane, uccelliere e un piccolo parco zoologico (poi ampliato a scapito degli spazi verdi), ...
Leggi Tutto
zòo Giardino o parco zoologico o bioparco. Concepito in passato a scopo ludico come luogo dove osservare animali esotici e curiosi, ha assunto attualmente un significato educativo e scientifico, anche [...] per la conservazione di specie a rischio. In part., z. safari (o zoosafari) è il comprensorio nel quale osservare, lungo itinerari predisposti, specie animali per lo più esotiche in regime di semicattività ...
Leggi Tutto
HARVARD UNIVERSITY
Alberto Pincherle
UNIVERSITY È la più antica università degli Stati Uniti e una delle più importanti.
Fu fondata dai coloni del Massachusetts desiderosi di mantener viva la cultura [...] , ma il museo universitario diviso in sezioni (zoologico, botanico, mineralogico, geologico, antropologico o Peabody and Ethnology, d'arte o Fogg Museum, ecc.; inoltre il Giardino botanico, il Gray Herbarium (collezioni di Asa Gray, con biblioteca ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] per osservare, misurare e registrare ogni cosa di interesse botanico, zoologico e fisico. Fu il primo a usare isoterme e isobare , eventualmente, spazio per un osservatorio e per un giardino botanico. Poteva anche aiutare i suoi membri prestando loro ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] dello scolarcato di Licone il Liceo comprendeva un giardino, una passeggiata, statue e, vicino al giardino, un edificio (oikía) nel quale i sono ben note le indagini in ambito biologico e zoologico, estese a quello botanico e allo studio dei metalli ...
Leggi Tutto
giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
zoologico
żoològico agg. [der. di zoologia] (pl. m. -ci). – 1. Attinente alla zoologia: geografia z., sinon. di zoogeografia; sistematica z., o classificazione z., studio degli animali sotto l’aspetto descrittivo e in rapporto alle loro affinità...