DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] il ruolo di lontani progenitori del surrealismo.
Nella capitale francese il D. intrecciò una fitta rete di relazioni culturali con scrittore che si mette alla berlina e attraverso il giardino dell'infanzia schiude ed esibisce la camera di decenza ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] sue scene per Le gelosie villane di G. Sarti e Il francese bizzarro di G. Astarita che sanciscono il suo ruolo di " e adattabili a vari tipi di rappresentazione quali la taverna, il giardino, un tempio romano, una sala delle colonne. Di alcuni di ...
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CIMARA, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 19 luglio 1891 da Giuseppe, che era prima guardia nobile del Vaticano, e da Giovanna Putti. Dalla sua aristocratica famiglia il C. ereditò "quella distinzione [...] spregiudicato, fatuo e affascinante secondo lo stile del teatro francese.
Giunto alla quarantina, il C. riuscì a Rattigan (1954). Nel 1955 prese parte all'allestimento del Giardino dei ciliegi di A.Čechov presentato dal Piccolo Teatro di Milano ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] . Caldara ed eseguita a Vienna il 28 ag. 1736 "nel giardino dell'imperial Favorita, alla presenza degli augustissimi sovrani..." (cfr. B partitura venne stampata con titolo e dedica in francese e alcune varianti a Parigi dal cantante-protagonista ...
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FERRATI, Sara
Emanuela Del Monaco
Nacque a Prato da Ezio e da Gemma Tassinari il 9 dic. 1919. All'età di tredici anni abbandonò gli studi intrapresi e, superando l'opposizione paterna, si iscrisse ai [...] e M. Reinhardt. L'incontro con il regista francese ebbe luogo nella suggestiva cornice del chiostro maggiore della alla ormai storica prima messa in scena di G. Strehler del Giardino dei ciliegi, di A. Čechov (Milano, Piccolo teatro), interpretando ...
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ANDREINI, Giovan Battista
Franca Angelini Frajese
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1576 (Rasi) o 1578 (Mazzuchelli) o, più probabilmente, nel 1579 (Bartoli), figlio primogenito di Francesco e di Isabella [...] Rosella, tragicommedia boschereccia (Bologna 1632); Le Cinque rose del giardino di Berico, poema (Vicenza 1633); I due baci, decisamente le feste della corte, e il gusto musicale francese, verso l'ideale melodrammatico di fastosa grandezza, come già ...
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PANELLI, Paolo
Guido Di Palma
PANELLI, Paolo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1925 da Francesco e da Odetta Pollini.
Frequentò l’istituto magistrale Oriani a Roma e, a causa delle vicende belliche, conseguì [...] Costa con la compagnia del Teatro Quirino ne Il giardino dei ciliegi di Cechov; nello stesso anno interpretò Frittellino dalla nascente televisione e presentato nel 1955 in una versione francese al teatro Marigny di Parigi.
Nel 1956 legò il suo ...
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ALIBERT, Giacomo d'
Silvana Simonetti
Conte, costruttore del primo teatro musicale pubblico in Roma, nacque a Parigi nel 1626, figlio di Giacomo, consigliere del re Luigi XIII e sovrintendente delle [...] l'Ademollo) anche la proprietà di una casa con giardino alla Lungara, nel luogo denominato poi Via degli Orti Tivoli 1938, pp. 16 ss., passim (con ampia bibl. italiana e francese); A. De Angelis, Nella Roma papale - Il teatro Alibert o delle Dame ...
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BAGHETTI, Aristide
Anna Buiatti
Nacque a Civitavecchia il 25 febbr. 1874. Conseguita la licenza dell'istituto tecnico e impiegatosi presso le Poste e Telegrafi di Roma, pareva avviato a una modesta [...] Abbandonato il repertorio della commedia leggera soprattutto francese, aveva preso parte anche a lavori a cura di G. Guerrieri, Torino 1953, p. 27; I. Ripamonti, rec. a Il giardino dei ciliegi, in Teatro d'oggi, III,1-2 (1955), p. 18; L. Ferrante, ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
aiuola
aiuòla (o aiòla) s. f. [lat. areŏla, dim. di area «aia»]. – 1. Striscia di terreno di limitata estensione e forma varia risultante dal tracciato dei viali di un giardino o delle sedi stradali circostanti, e destinata a coltivazioni...