GOUZY (Gouzy Tartufari), Clarice
Carlo D'Alessio
Nacque a Roma il 14 febbr. 1868, da Giulio e da Maria Luisa Servici.
Il padre era francese e di confessione protestante (si convertì al cattolicesimo [...] successi anche all'estero, e suoi lavori furono tradotti in francese e in tedesco. In Italia, il suo teatro fece parte di Icaro, Torino 1908; L'albero della morte, Roma 1912; Il giardino incantato, ibid. 1912; Rete d'acciaio, Milano 1919; Lampade nel ...
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MALPICA, Cesare
Antonio Carrannante
Nacque a Capua il 2 apr. 1804 da Ignazio, nobile calabrese in servizio come ufficiale dei Cacciatori campani, e dalla capuana Maria Antonia Turino.
Nel 1827, dopo [...] la moglie, Annunziata Cottin, di distinta famiglia francese, e cinque figlie.
Altre opere: Ore , C. M., periegeta e animatore culturale, introd. a C. Malpica, Il Giardino d'Italia. Le Puglie, a cura di M. Spagnoletti, Cavallino di Lecce 1985 ...
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Proust, Marcel
Alberto Beretta Anguissola
Rivivere il tempo perduto
La grandezza e l’originalità dello scrittore francese Marcel Proust nascono da una singolare mescolanza di due poetiche opposte: una [...] restano le traduzioni del libro su una delle più belle cattedrali gotiche francesi, La Bibbia di Amiens (1904), e di Sesamo e i gigli riaffiora anche il ricordo della vecchia casa col suo giardino, delle strade del villaggio, della antica chiesa, e ...
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LEONI, Michele
Francesco Millocca
Nacque il 5 marzo 1776 a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, presso Parma, da Giuseppe e da Apollonia Paini. Le umili origini della famiglia non gli impedirono di completare [...] Versi, Piacenza 1845; Il giardino ducale di Parma descritto, Guastalla 1846; Il giardino di Colorno ed i . 313-343; C. Fazzari, Bibliografia delle traduzioni dall'inglese e dal francese di M. L., in Rass. della letteratura italiana, LXXIII (1969), ...
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BARBATI (Barbato), Petronio
Enzo Noè Girardi
Discendente da una nobile famiglia che aveva goduto l'aggregazione al consiglio della città di Foligno fin dall'anno 1211, nacque in questa città verso la [...] Accademia che verso il 1540 Si radunava in Foligno nel giardino di Federico Flavio, priore di S. Feliciano, vi ; e tra gli altri personaggi si distingue messer Gianes, un francese che parla un comico linguaggio gallo-itafiano. Qualche lode va data ...
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DEL NERO, Carlo
Liana Cellerino
Nato a Firenze nella prima metà del sec. XV, fu figlio secondo alcuni del più celebre Pietro di Filippo, detto Pietro Viniziano, faceto novellatore dei primi decenni [...] solo che fu mercante ed ebbe contatti con l'ambiente culturale francese.
Ciò consente ad ogni modo di mettere in relazione uno o A il racconto, preceduto dalla rituale descrizione di un giardino lieto di musiche e di danze d'innamorati, diun ...
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Tartarino di Tarascona
Margherita d’Amico
Lo spaccone ingenuo e fantasioso
Protagonista di tre celebri romanzi di Alphonse Daudet, Tartarino è un eroe audace e insieme imbranato, bugiardo ma capace [...] celebre libro uscito dalla penna dello scrittore e commediografo francese Alphonse Daudet. Pubblicato nel 1872, il romanzo ha lontani, così come il baobab nano che tiene in giardino, Tartarino vagheggia viaggi esotici e straordinarie avventure. Tanto ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
aiuola
aiuòla (o aiòla) s. f. [lat. areŏla, dim. di area «aia»]. – 1. Striscia di terreno di limitata estensione e forma varia risultante dal tracciato dei viali di un giardino o delle sedi stradali circostanti, e destinata a coltivazioni...