OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] anche iniziato una collaborazione con lo scultore francese Jean-Baptiste Théodon, coadiuvandolo, insieme a 110; A. Pampalone, Il restauro di Clemente XI alla fontana dell’Organo nei giardini del Quirinale, in Bollettino d’arte, s. 6, XCIII (2008), pp ...
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FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] Parigi, Musée du Louvre; Wiles, 1931 e 1933) per il giardino del palazzo di Girolamo Gondi a Parigi. Al suo arrivo in 25 ag. 1615 (Gaye, 1840). Il suo incarico presso la corte francese fu ereditato dal Bordoni, che nel 1611 ne aveva sposato la figlia ...
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BUONVISI, Bernardino
Michele Luzzati
Nacque nel 1532 a Lucca (venne battezzato il 21 febbraio col nome del primogenito di Benedetto Buonvisi il Vecchio, che era morto nel 1517) da Martino e da Caterina [...] aziende Buonvisi di Lione e di Anversa. Nella città francese era ad esempio nel 1549 quando, con il fratello in suo palatio sito in contrata Sancti Petri Somaldi loco dicto al giardino de' Bonvisi", e non viceversa, come richiedevano gli statuti e ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] qualche sparuta riproduzione? E poi la pittura moderna: un vero giardino di delizie. È qui che trovammo Chagall, Kokoschka, è qui evidenziò le affinità del M. con la pittura francese di matrice antimpressionista, mettendolo però in guardia sia ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] di Fabio Landi si sposarono con due artisti: Chiara con il francese Enrico Cousin (Cugino) e Anastasia con il fiammingo Carlo Oldradi : "Invan lusinghi invan prometti e giuri", in Giardino musicale di varii eccellenti autori (1621); "Leggiadra rosa ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] cit.).
Tra i lavori realizzati nel periodo della gestione francese si ricordano le opere di trasformazione del palazzo Sonnino, in dal giovane G. Baccani (Ibid., filza dell'Amministrazione dei Giardini del Campuccio, n. XV, inserto 6), il quale ebbe ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] E nel contempo le opere profane: il dipinto Armida con Rinaldo nel giardino incantato inviato in Russia, che lui stesso cita (Oretti, ms. B. nuova committenza attenta al segno distintivo del modello francese, sono preceduti dalle due tele già Sonnino ...
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FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] fiore di patata, il casotto, la pagoda, il castelletto, i bracieri e i giardini" e ancora il genere in "verde Comerio" (Vitali, 1986, p. 258) e presso gli oltremontani, che la conoscono sotto il nome francese Fayence, e per la perfezione a cui è ...
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BALTAZARINI (Baldassarino, Baltagerini, Baltasarrini), Baldassarre, detto di Belgioioso (Balthasard, Balthazar, Balthasarin, de Beaujoyeulx, Beau Joyeux)
Sisto Sallucci
È dubbio se sia nato in Lombardia, [...] I violini erano a cinque corde, invece che a quattro come quelli francesi, inoltre si accordavano dal la al fa e per quarte, e l'ouverture. Un gentiluomo (M. de la Roche) esce correndo dal giardino di Circe e, in preda a vivo affanno, giunge ai piedi ...
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PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] secolo successivo: creò, per esempio, un giardino ricco di numerosissime piante provenienti anche dall’ in The Journal of library history, XVI (1981), pp. 143-151; Un abbozzo di grammatica francese del ’500. Le note di G. V. P., a cura di A.M. Raugei ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
aiuola
aiuòla (o aiòla) s. f. [lat. areŏla, dim. di area «aia»]. – 1. Striscia di terreno di limitata estensione e forma varia risultante dal tracciato dei viali di un giardino o delle sedi stradali circostanti, e destinata a coltivazioni...