BARBIERI, Luigi Giovanni
Alfredo Petrucci
Nato a Cesena il 26 nov. 1885, è generalmente conosciuto sotto il nome di "Gino" che egli stesso adottava, sia quando si firmava con il caratteristico monogramma [...] xilografi, con tre saggi: La cucina, Autoritratto, Un giardino a Firenze. Nella stessa mostra presentò trenta xilografie di vario umoristico, alimentato dalla conoscenza della stampa caricaturale specialmente francese ed inglese del '700 e '800. I ...
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CAPUTO, Ulisse
Mario Rotili
Nacque a Salerno il 4 nov. 1872 da Ermenegildo e da Francesca San Martino. Dopo un primo avvio alla pittura ricevuto a Cava dei Tirreni da Riccardo Alfieri, un artista modesto [...] più vive della arte contemporanea, si trasferì a Parigi.
Nella capitale francese il C. si affermò presto e il successo ottenuto con La bianca,La tazza di tè,La piccola bretone,Pomeriggio,Nel giardino di Cézanne ad Aix (cfr. Catal. Bolaffi). Tuttavia ...
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BAGHETTI, Aristide
Anna Buiatti
Nacque a Civitavecchia il 25 febbr. 1874. Conseguita la licenza dell'istituto tecnico e impiegatosi presso le Poste e Telegrafi di Roma, pareva avviato a una modesta [...] Abbandonato il repertorio della commedia leggera soprattutto francese, aveva preso parte anche a lavori a cura di G. Guerrieri, Torino 1953, p. 27; I. Ripamonti, rec. a Il giardino dei ciliegi, in Teatro d'oggi, III,1-2 (1955), p. 18; L. Ferrante, ...
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BOLOGNINI, Giovan Battista, il Giovane
Silla Zamboni
Figlio di Giacomo (nipote di Giovan Battista il Vecchio) e di Antonia Contoli, nacque a Bologna nel 1698. Fu avviato alla pittura dal padre: è possibile [...] con l'aiuto del fratello Francesco, il B. completò il giardino e la grande vasca nella quale sorgeva un'isoletta con il casino Il palazzo estense di Rivalta andò distrutto dopo la Rivoluzione francese. Una sorte non molto diversa è toccata ad altre ...
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Vierny, Sacha
Lulli Bertini
Direttore della fotografia francese, nato a Bois-le-Roi (Seine-et-Marne) il 19 giugno 1919 e morto a Parigi il 15 maggio 2001. Pur avendo lavorato con numerosi registi, fondamentali [...] ricchi di stucchi e specchi, alle colonne dai confini netti e puliti, alle statue, ai lampadari, sino alle geometrie del giardino all'italiana. V. raccontò che, per spiegare quale tipo di atmosfera avrebbe voluto dare al film, Resnais gli aveva ...
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BIRAGO, Ignazio Renato Camillo
Nino Carboneri
Figlio di Enrico Secondo Lorenzo Birago, marchese di Candia, e di Vittoria Claudia Doria del Maro, nacque a Torino il 13 settembre 1721. Il 2 gennaio 1745 [...] ; progetti per il giardino e le scuderie di pal. Carignano e per una terrazza nel giardino di palazzo reale. Fuori . Boggio,Lo sviluppo edilizio di Torino dall'assedio del 1706 alla Rivoluzione francese, Torino 1909, p. 29 n. 143; Id.,Le chiese del ...
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FIORETTA, Pietro Antonio Mario
Cristina
Nacque a Vische (Torino) il 22 ott. 1800 da Bartolomeo e da Orsola Bertone e studiò medicina all'università di Torino, ove si laureò nel 1824. Esercitata inizialmente [...] direzione dell'ospedale speciale per i colerosi allestito nel palazzo del Giardino e lo insignì del titolo di cavaliere di I classe dell coll'indicazione dei mezzi di preservarsene (tradotto dal francese), ibid. 1849; Breve cenno intorno al modo di ...
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CARMIGNANI, Guido
Caterina Schulderer
Nacque a Parma il 14 sett. 1813 da Pietro e Giuseppina Tomasi; rimasto orfano, fu posto dal tutore nel collegio Lalatta. Continuando la tradizione familiare, tenne [...] Fin dal 1840 aveva cominciato a esporre nel palazzo del Giardino e dal 1855 per la Società d'incoraggiamento. Tribù che ne ritornò riportando notizie sulle ricerche formali della pittura francese: influenzato da queste, egli realizzò nel 1864 il suo ...
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Pollet, Jean-Daniel
Alberto Momo
Regista cinematografico francese, nato a La Madeleine (Nord) il 20 giugno 1936. Autore di un cinema poetico e solitario, P. ha seguito una traiettoria unica, e ancora [...] Keaton francese' e poi dimenticato, P. attraversò il cinema narrativo reinventando la commedia populista francese, dal 1989 lo ha costretto alla semi-immobilità nella casa e nel giardino di Cadenet, in Provenza, dove vive con la sua compagna, la ...
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BRENNO, Carlo Enrico
Bredo Louis Grandjean
Stuccatore, figlio di Giovanni Battista, nacque a Salorino sopra Mendrisio (Como) e fu battezzato il 9 dic. 1688. Nulla si sa della sua formazione. È menzionato [...] incrostati seguono il modello del barocco viennese; e finalmente, gli ornamenti di puro stile rococò, francese della sala sul giardino di Frederiksdal testimoniano le sue capacità di elaborazione e la sua altissima esperienza tecnica.
Fonti e ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
aiuola
aiuòla (o aiòla) s. f. [lat. areŏla, dim. di area «aia»]. – 1. Striscia di terreno di limitata estensione e forma varia risultante dal tracciato dei viali di un giardino o delle sedi stradali circostanti, e destinata a coltivazioni...