HUGO, Victor-Marie
Pietro Paolo Trompeo
Nacque a Besançon il 26 febbraio 1802, morì a Parigi il 22 maggio 1885. Suo padre, Léopold-Sigisbert (1774-4828) che il poeta volle far credere d'origine nobile, [...] vecchio monastero abbandonato delle Feuillantines, in quel giardino inselvatichito che ha ispirato una delle più ciò che deriva via via da Diderot e dai teorici settecentisti francesi, da Lessing, da Schlegel e dai romantici tedeschi, da ...
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VALENZA (sp. Valencia, A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Nino CORTESE
Marina EMILIANI SALINARI
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Città della Spagna orientale, la terza dopo Barcellona e Madrid per [...] Mediterraneo, quasi al centro di una fertilissima huerta, considerata il giardino della Spagna. Ben individuabile è l'antico nucleo urbano, a a far capitolare i suoi difensori; che l'occupazione francese terminò il 5 giugno 1813; che a Valenza sbarcò ...
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PALLADIO, Andrea
Gustavo GIOVANNONI
Architetto, nato a Padova il 30 novembre 1508, morto a Vicenza il 19 agosto 1580. Nel P., dopo il Brunelleschi e il Bramante, si può veramente dire impersonato il [...] a portico, le quali racchiudono gli edifici secondarî e inquadrano il giardino all'italiana, composto di terrazze e di ninfei, di aiuole . Dall'arte sua trae l'ossatura generale il barocco francese sotto Luigi XIV e Luigi XV; ma soprattutto è ...
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INSEGNANTI, Preparazione degli
Giovanni Calò
Il problema della preparazione degli insegnanti si pose fin dal sec. XVII, per la scuola primaria e per la secondaria; ma si può dire che in generale, come [...] alla formazione di maestri per le sue scuole l'educatore cristiano francese J.-B. de la Salle, e nel secolo precedente accenni a quello della preparazione delle maestre d'istituzioni prescolastiche (giardini, asili, ecc.). A tale ufficio, cui ...
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ROSSETTI, Dante Gabriele
Mario PRAZ
Arthur POHAM
Poeta e pittore nato a Londra il 12 maggio 1828, e morto a Birchington il 9 aprile 1882. Il suo nome di battesimo era Gabriel Charles Dante. Figlio [...] vera e propria passione; e tenne nel vasto giardino adiacente animali strani ed esotici, per cui aveva rivelato nei Collected Works del 1886. Oltre che dall'italiano, il R. tradusse dal francese (Villon) e dal tedesco (la Lenore di G. A. Bürger), e ...
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NIZZA (fr. Nice; A. T., 24-25-26)
Roberto ALMAGIA
Piero BAROCELLI
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Vito Antonio VITALE
L'antica Nicaea, città e porto sul Mediterraneo, nella Riviera ligure di Ponente, oggi politicamente appartenente [...] si trova invece, in prosecuzione della piazza Masséna, il giardino del re Alberto I. Questo - al pari della famosa lo stato vicino. Fu così più volte minacciata da Spagnoli e da Francesi, occupata dal Catinat nel 1691 durante la guerra della Lega di ...
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POE, Edgar Allan
Mario Praz
Poeta, novelliere e critico, nato a Boston il 19 gennaio 1809, morto a Baltimora il 7 ottobre 1849. Il padre, David P., era figlio del generale David P., discendente di protestanti [...] da John Allan, ricco commerciante scozzese, la cui giovane moglie, Frances, divenne per P. una seconda madre. Il P. ricevette felici (Ulalume, Annabel Lee, e soprattutto la visione di giardino incantato in To Helen) il poeta giunge a una musicalità ...
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SAHARA
Giuliano Bellezza
(XXX, p. 441; App. III, II, p. 645; IV, III, p. 255)
La grande regione sahariana, centrata su quello che è il deserto per antonomasia della cultura occidentale, è stata ancora [...] coloniale. Passare da un territorio all'altro dell'ex Africa francese era più facile di quanto sia oggi passare da uno stato Pagine di pietra, Milano 1985; P. Laureano, Sahara, giardino sconosciuto, Firenze 1988. Sui problemi del nomadismo: FAO, ...
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PETRARCHISMO
Mario Praz
. La reazione stilnovistica contro l'artificiosità di Guittone d'Arezzo e della sua scuola aveva già esaurito il suo compito allorché il Petrarca scrisse il canzoniere. Egli [...] mancarono dizionarî d'epiteti e di concetti (per es., il Giardino degli epiteti traslati et aggiunti poetici italiani, di G. B poeti che in primo luogo subivano l'influsso dei Francesi, soprattutto di Desportes. Sicché la reazione bembista fu sentita ...
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Turca, letteratura
Rosita D'Amora
La situazione culturale e letteraria turca si presenta agli inizi del 21° sec. quanto mai complessa e articolata, poiché riflette il coesistere al suo interno di molteplici [...] bosco non c'era la morte) e Unutma Bahçesi (2004, Il giardino dell'oblio), ha segnato una svolta nella sua produzione letteraria in cui politica, sono apparsi in italiano, dall'edizione francese Méditerranéenne? (in Le Méditerranée turque, 2000), ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
aiuola
aiuòla (o aiòla) s. f. [lat. areŏla, dim. di area «aia»]. – 1. Striscia di terreno di limitata estensione e forma varia risultante dal tracciato dei viali di un giardino o delle sedi stradali circostanti, e destinata a coltivazioni...