Le biblioteche tra conservazione e rinnovamento
Antonella Agnoli
Esistono due Italie per quanto riguarda l’economia, la politica e anche la cultura. Se nel complesso del territorio nazionale le biblioteche [...] da una biblioteca centrale, 17 biblioteche di zona, un giardino-lettura presso il mausoleo de la Bela Rosin, due biblioteche Tower Hamlets. Lo stesso è avvenuto con decine di mediateche francesi, che non sono nate pensando in modo specifico ai ...
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Per parlare delle relazioni fra biodiversità e geopolitica è necessario tracciare un profilo storico dei rapporti fra l’uomo e la natura, spingendosi in una certa misura nella preistoria recente (inizio [...] isola, in seguito all’indipendenza ottenuta con la cacciata dei francesi nel 1804, è rimasta sempre in preda a disordini civili ’uso del legname, nella coltivazione delle piante da giardino o da appartamento, e nella trasformazione industriale di ...
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Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] al duca di Modena, creando così più solida base all'influenza francese in Italia; si vide costretto ad altri gesti di riparazione, i palazzi a piazza Colonna e ai SS. Apostoli, il giardino alle Quattro Fontane, e in campagna il palazzo di Formello e ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] il villaggio inglese di Wharram Percy, nello Yorkshire, e quello francese di Rougiers, in Provenza, dip. Var; Chapelot, Fossier, destinati alla servitù, residenze secondarie ed eventualmente un giardino interno (rawḍa). Ciò che oggi rimane di queste ...
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Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] nell’antichità, il portoghese, l’inglese, il francese in epoca moderna e contemporanea). Molto probabilmente il di cibo» < pers. būġrā (Cardona 1969b: 197); bustan «giardino» < pers. bustān (Mancini 1992: 136 nota); carvasarà «caravanserraglio» ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] passaggio (lett. 156, 161). Vennero infatti i Francesi, talvolta ridicoli, come quel don Giuliano dall'abito dal gioco di società di Tisbina (I, 12) alla danza del bacio nel giardino delle Naiadi (III, 7). Certo le prime due parti del poema (la ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] le ha rese celebri anche tra gli adulti. Nel romanzo Il piccolo lord Fauntleroy (1886) di Frances Eliza Burnett (autrice anche del celebre Il giardino segreto, 1909), invece, è già manifesta quella tendenza a umanizzare il fiabesco che nella Casa dei ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] 4°, un consesso di divinità olimpiche in un giardino mostra pose e motivi classicheggianti realizzati in una maniera , ivi, I, pp. V-IX; C. Gnudi, Considerazioni sul gotico francese, l'arte imperiale e la formazione di Nicola Pisano, ivi, pp. 1 ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] febbr. 1571.Venne onorato con un pubblico sermone e nel giardino dei von Salis venne murata una lapide che ricordava la " , da Tasso a Gravina, ai teorici del classicismo francese, a Vico, compresero le aperture implicite nel pensiero del ...
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SARCOFAGO
R. Farioli Campanati
N. Bock
SARCOFAGO L’uso di arche sepolcrali in pietra o marmo, di varia tipologia, per lo più a carattere monumentale e variamente decorate, che trova origine nell’Antichità [...] nella nicchia centrale.
Nonostante gli stretti rapporti con la corte francese, mancano qui del tutto le schiere di pleurants, comuni ), si ritrova in un esemplare del sec. 11° a Gebze, (giardino della Mustafa Paóa Cami; Feld, 1970, p. 179, tav. 12b ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
aiuola
aiuòla (o aiòla) s. f. [lat. areŏla, dim. di area «aia»]. – 1. Striscia di terreno di limitata estensione e forma varia risultante dal tracciato dei viali di un giardino o delle sedi stradali circostanti, e destinata a coltivazioni...