ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] ci si ostinava a valutare E. "inclinevole alle parti francesi per lo parentado che ha per cagione di sua moglie Revue des questionshist., V (1869), pp. 485-516; B. E. Manieri, Il giardino d'Italia…, Milano 1871, p. 241; G. B. Cavalcaselle-J. A. Crowe ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] con l'occupazione del Marchesato di Saluzzo, testa di ponte francese al di qua delle Alpi, già segretamente offerto da Enrico III provenienti dal dominio), di un orto botanico prestigioso (il giardino dei semplici), cui egli diede nel 1593 nuova e ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] facciata a due torri sembra far riferimento al mondo gotico francese.
Intanto, morto Raffaello, nell'aprile 1520 il C. a Città di Castello, per riparare le mura pericolanti di un giardino e forse per opere di fortificazione (G. Maglierini-Graziani, L' ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] sulla natura stessa delle lingue, per es. importandovi molti gallicismi (➔ francesismi) da allora stabilmente in uso nelle parlate italiane, come mangiare, leggero, cugino, giardino, gioia, panettiere, barbiere.
Il primato del fiorentino e del ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] Romagna. Quand'ecco un tentativo di mediazione da parte dell'ambasciatore francese, il quale - riferisce il D. in data 13 aprile 1946; P. Pancrazi, Il "Galateo" di Monsignore, in Nel giardino di Candido, Firenze 1950, pp. 77-84 (è sostanzialmente l' ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] si sono spostate in maniera più modesta e anonima, da giardino a giardino, da campo a campo, per acclimatarsi poco per volta per (le highways a pedaggio, mentre le nuove strade reali francesi sono gratuite) e soprattutto di canali, e la soppressione ...
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Prima del 1860 la cucina regionale contrassegna la società di un piccolo Stato come il Granducato di Toscana, oppure si diversifica ed è ligure o piemontese all’interno del Regno sabaudo, ovvero lombarda [...] . La carne bovina, in particolare, promossa dalla cucina francese ma concessa solo nelle feste e con tagli poco pregiati la Michelin si sarebbe visto ridurre la scelta a soli tre, al Giardino da Bruno, alla Vecchia Rimini, e al San Michele da Gnaf. ...
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Un indicatore fondamentale dello stato di aggregazione delle regioni italiane è costituito dal grado di integrazione linguistica, ovvero dal ‘coefficiente di penetrazione’ dell’italiano nel tessuto linguistico [...] cappuccino; monaca (Toscana) ~ suora; villa (Sud) ~ giardino pubblico.
Nel panorama disegnato da Rüegg si percepiscono sullo sfondo classi sociali più basse grazie alla scuola, ma il francese rimase il contrassegno di classe: sino alla metà dell’ ...
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Il pluralismo religioso tra autonomie regionali e sperimentazioni localistiche
Enzo Pace
Giuseppe Giordan
Da una società a monopolio cattolico al pluralismo religioso
La società italiana, dal punto [...] 1975; b) il monastero buddista theravada Santacittarama («giardino del cuore sereno«), istituito e aperto nel 1990 a di Fossano nel Cuneese, fondato nel 1990 dal maestro di origini francesi Roland Yuno Rech, con 14 centri affiliati in tutta l’Italia ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] lato, le forze del fuoriuscitismo fiorentino e i contingenti francesi: non cessò mai di avere rapporti epistolari con Margherita nel 1589 riuscì finalmente a portare a termine quell'ala sul giardino.
Durante la vita del F., il palazzo era poco più ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
aiuola
aiuòla (o aiòla) s. f. [lat. areŏla, dim. di area «aia»]. – 1. Striscia di terreno di limitata estensione e forma varia risultante dal tracciato dei viali di un giardino o delle sedi stradali circostanti, e destinata a coltivazioni...