Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La nascita e l'evoluzione della scrittura
Giovanni Manetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scrittura costituisce la prima grande [...] pittogrammi destinati a fissare e memorizzare dei possedimenti o dei movimenti di beni. I pittogrammi rappresentano oggetti molto semplici, come una testa di bue, una parte del corpo umano, una spiga, un giardino ecc. Questo sistema si sarebbe ben ...
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CANONICA, Luigi
Giuliana Ricci
Nacque a Tesserete nel Canton Ticino il 9 marzo 1762. Fu allievo del Piermarini all'Accademia di Brera, dove venne premiato nel 1783 per il progetto di una chiesa. L'influenza [...] dei movimenti europei, soprattutto francesi. Arredo urbano, architettura degli interni, arte deigiardini: la sua architettura di un perfetto livello tecnico, di moduli semplici e di decorazioni misurate, progettando più per superfici che per ...
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La formazione delle parole riguarda l’insieme dei meccanismi e dei procedimenti di cui una lingua si serve per costruire parole (dette più tecnicamente lessemi), e permette quindi il continuo arricchimento [...] da televisione, Samp da Sampdoria, zoo da giardino zoologico), ➔ sigle (per es., CD da , che possono essere definite parole semplici. Queste ultime sono formate da e che determinano le possibilità di impiego dei diversi affissi per la formazione di ...
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CAMASIO, Sandro (Alessandro)
Sisto Sallusti
Nacque a Isola della Scala (Verona) il 5 nov. 1886 da Giuseppe e Costanza Chiroli. Prima di laurearsi in giurisprudenza entrò nel mondo giornalistico come [...] eccesso di autocritica: L'uomo in frak e La serra dei baci, scritti con l'Oxilia, L'amica delle nuvole con Carlito. Il 2 apr. 1918 al teatro Giardino d'Italia di Genova andò in scena alla bontà e alle gioie semplici e sensibile alle lodi degli amici ...
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DALLE LASTE (Delle Laste), Natale
Paolo Preto
Nato a Marostica (Vicenza) il 30 marzo 1707 da Pietro e Margherita Tisocco, entrò in seminario a soli undici anni e conseguì a ventidue la laurea in teologia. [...] vita civile e politica e che non trascurava neppure "la coltivazione di fiori, di semplici, d'arbusti in qualche giardino, sull'esempio di Ciro e dei romani e qualche geniale arte meccanica per documento del Locke"" (Settecento riformatore, II, p ...
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Pittore (Valenciennes 1684 - Nogent-sur-Marne 1721). Fu il più influente esponente francese della pittura rococò, autore di cicli pittorici ispirati in particolare al teatro delle maschere e alle Fêtes [...] che ritraggono gli aspetti più semplici e meno vistosi della quotidiana l'Autunno al Louvre, che iniziano la serie dei disegni a tre matite, indicativi anch'essi di in un parco (Berlino, Gemäldegalerie), Giardini di Saint-Cloud (Prado), Feste ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] stabilita dal Roman de la Rose (il mattino di maggio, il giardino, il canto degli uccelli, il palazzo circondato di mura, il bruttezza della civiltà industriale e al materialismo la semplicità agricola dei padri e la luce perenne dell'idea cattolica, ...
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SCENOGRAFIA
Valerio MARIANI
Virgilio MARCHI
r.
. Il termine trova la sua giustificazione nel disegno in prospettiva d'una architettura: viene, infatti, dall'antichità e dal Rinascimento usato come [...] : a destra e a sinistra, su semplici quinte, saranno dipinti, p. es., dei bambù verdi, sul pannello di fondo ( senso di alto decorativismo, seppe trarre la massima teatralità; del "Giardino", anch'esso d'angolo, con la bellissima serie di arcate verdi ...
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OSPEDALE (ted. anche Krankenhaus)
Alessandro CANEZZA
Adolfo PAOLINI
Giulio MARCOVIGI
La parola deriva dal latino hospitale; hospitalia erano chiamate le stanze destinate agli ospiti. Ma soltanto nel [...] tipo edilizio si è sviluppato in America. Abbandonata la tecnica dei padiglioni isolati, si costruisce un edificio unico a molti piani, giardini formano parte integrante dello stabilimento, quasi annessi alle corsie. Gli edifizî sono varî e semplici ...
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GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] l'Austria da sud, lasciando un semplice cordone d'osservazione verso il confine in dodici giorni la 4ª armata perdette il 54% dei suoi effettivi e la 7ª il 57%. Nel mese nelle siepi di ferro con pinze da giardiniere e con tubi di gelatina esplosiva, e ...
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semplice2
sémplice2 s. m. [dal lat. mediev. (medicamentum o medicina) simplex, che è l’agg. della voce prec.]. – Pianta medicinale, e anche la droga, cioè il medicamento, il farmaco che da essa si ricava: giardino, orto dei s., nei quali si...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...