CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] passaggio dell'immagine da quella del semplice legno a quella dell'albero: vita e l'albero della conoscenza del giardino edenico (Gn. 2, 9), nonché la Reparata: nota di analisi testuale, in La chiesa dei SS. Giovanni e Reparata in Lucca, Lucca 1992; ...
Leggi Tutto
URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] era però incapace di svolgere i compiti più semplici di un sovrano o di curarsi dei minimi affari di governo, tanto che già a pezzi un suo ritratto in stucco, collocato nel cortile-giardino del Collegio Romano. Dopo l'autopsia del cadavere, eseguita ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] mentre si trovava ad Augusta, installò un quadrante nel giardino di un amico che viveva poco fuori dalla città. . 16). La figura è stata semplificata disegnando gli orbi dei due pianeti come semplici cerchi, e le distanze non sono rese in scala. ...
Leggi Tutto
Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] di una elaborazione disciplinare autonoma, né è la semplice traduzione tecnica di una ipotesi architettonica o urbanistica corrispondente senza esitazioni, di fronte alle applicazioni dei quartieri giardino - più evasive che rassicuranti, velate da ...
Leggi Tutto
Romanzo
Philippe Hamon
Jean-Pierre Morel
di Philippe Hamon, Jean-Pierre Morel
Romanzo
sommario: 1. Introduzione: racconto fantastico, letteratura, romanzo. 2. Il romanzo come enunciato. a) Il romanzo [...] più diffusa (la descrizione del giardino ‟Le paradou" in La faute de l'abbé Mouret di Zola). Dal punto di vista funzionale, tali descrizioni potranno essere sia procedimenti di caratterizzazione indiretta dei personaggi, semplici tratti ridondanti di ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] è attribuito a Dio ma al peccato dei nostri progenitori nel giardino dell'Eden, una posizione che non ha comprendere, vane le nostre fatiche. Ci rimangono solamente quelle gioie semplici ed effimere, che conviene tuttavia accogliere come un dono di ...
Leggi Tutto
Le stagioni della fiaba, le regioni del racconto
Fabio Mugnaini
«C’era una volta...»: racconto, storia letteraria e industria culturale
Secondo Max Müller (1823-1900), indologo e fondatore della scuola [...] narratori o narratrici, magari anche di semplici informatori o informatrici, dei quali si può dire con certezza Milano, a partire da Bertoldo a corte (1974-1975), Pulcinella nel giardino delle meraviglie (1975-1976) e Pinocchio bazaar (1976-1977) per ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] il cortiletto e il piccolo giardino sul retro; ma, prima, le demolizioni conseguenti l'allargamento di via dei Baullari (1543), poi ( Uffizi, A 1091, 1125, 1258) ha un semplice impianto rettangolare, concluso da un coro pure rettangolare, lievemente ...
Leggi Tutto
L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] in volgare le loro attività e i loro bilanci nei libri dei conti, ma si scrivono da un capo all’altro della mangiare, leggero, cugino, giardino, gioia, panettiere, barbiere. bassi della società, o semplicemente quelli con intenti di comunicazione ...
Leggi Tutto
Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] da giardino a giardino, da campo a campo, per acclimatarsi poco per volta per merito dei contadini e dei proprietari Ma Adam Smith e i suoi successori vanno ben oltre la semplice rottura con coloro che li hanno preceduti. Cercano infatti di ...
Leggi Tutto
semplice2
sémplice2 s. m. [dal lat. mediev. (medicamentum o medicina) simplex, che è l’agg. della voce prec.]. – Pianta medicinale, e anche la droga, cioè il medicamento, il farmaco che da essa si ricava: giardino, orto dei s., nei quali si...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...