GASPARRINI, Guglielmo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Castelgrande in Basilicata il 13 genn. 1804 da Angelo Maria e Isabella Federici. Compì gli studi elementari a Castelgrande e poi, quindicenne, [...] amicizia con G. Gussone, che seguì poi nel 1824 per coadiuvarlo nella direzione dell'Orto botanico di Boccadifalco presso Palermo, fondato come Reale Giardinobotanico nel 1818 da re Ferdinando I. Anche altre ville e parchi reali, per le dimensioni ...
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CANONICA, Luigi
Giuliana Ricci
Nacque a Tesserete nel Canton Ticino il 9 marzo 1762. Fu allievo del Piermarini all'Accademia di Brera, dove venne premiato nel 1783 per il progetto di una chiesa. L'influenza [...] Perego (trasformato poi dal Villoresi: cfr. Sioli Legnani - Mezzanotte, p. 18) in via Borgonuovo a Milano; del giardinobotanico a Pavia. Ancora a Milano si occupò di architettura industriale, disegnando la fabbrica di tabacchi in via della Moscova ...
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AVERANI, Giuseppe
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 20 marzo 1662. Celebrato interprete del diritto romano, rinnovatore degli studi giuridici nell'ateneo pisano, fu considerato dai contemporanei il [...] ma soprattutto eccelse nella fisica sperimentale, riallacciandosi alla tradizione galileiana e dell'Accademia del Cimento. Nel giardinobotanico pisano fece una serie di osservazioni tra le quali alcune con la macchina pneumatica del Boyle, controllò ...
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Linneo, Carlo
Paolo Casini
Il grande botanico che diede nome e cognome alle piante
Linneo, medico e botanico svedese, si occupò di piante sin da giovane cercando nuovi criteri per nominare e classificare [...] , dietetica e materia medica all’università di Uppsala, dove visse dal 1741 fino alla sua morte nel 1778. Rinnovò il giardinobotanico dell’università e fu in contatto con tutta Europa e con il resto del mondo da dove gli arrivavano ricchissime ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] acquistata nel 1761, egli poté soddisfare queste sue passioni. Con la guida di Ulderico Pruckner, già a capo del famoso giardinobotanico di Eugenio di Savoia a Vienna, la Mattonaia venne trasformata in un vero e proprio "casino di delizie" in senso ...
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PARLATORE, Filippo
Fausto Barbagli
– Nacque a Palermo l’8 agosto 1816 da Pietro e Marianna Castelli. Dopo essersi orientato agli studi filosofici, si dedicò alla medicina, con particolare interesse [...] . e RR. famiglia, Firenze 1849; Elogio di Filippo Barker Webb, Firenze 1856; Fioritura della Vittoria regia nel Giardinobotanico, Firenze 1859; Elogio di Alessandro Humboldt, Firenze, 1859; Le specie dei cotoni, Firenze1866; Sulle piante medicinali ...
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DONATI, Marcello
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1538 a Mantova da Ettore, orefice da Correggio (secondo alcune fonti anche il D. sarebbe nato a Correggio), e da Laura Pomponazzi, gentildonna mantovana, [...] prendere possesso di quanto restava dell'eredità Donati. Nel 1780 una parte venne convertita per l'apertura di un nuovo giardinobotanico.
Morì a Mantova l'8 giugno 1602, colpito da insulto apoplettico. Il cugino Federico, suo erede, ne fece erigere ...
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LANCI, Baldassarre
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Marino, nacque a Urbino nel 1510. Secondo Vasari il suo apprendistato artistico si svolse nella città natale, al seguito dell'architetto urbinate G. [...] le proprie capacità anche in incarichi di diversa natura, tra i quali si rammentano: la realizzazione del giardinobotanico per l'Università di Pisa, l'allestimento scenografico di una rappresentazione teatrale a Firenze e il progetto della ...
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FENZI, Emanuele Orazio (Emanuelino)
Laura Tomassoli
Nacque a Firenze il 12 marzo 1843 da Orazio ed Emilia Della Gherardesca. Perse i genitori giovanissimo e venne educato nella casa del nonno, il banchiere [...] il compito di fondare uno stabilimento orticolo in un terreno, detto "Fornaci", dato in concessione, di creare un giardinobotanico a somiglianza di quello di Montarioso a Santa Barbara e di avviare un programma di sviluppo agricolo nei terreni ...
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BRIOSI, Giovanni
Valerio Giacomini
Nacque a Ferrara il 29 apr. 1846 da Domenico e da Ginevra Salveggiani, in una famiglia di modesti operai. Ottenuta una borsa di studio, frequentò l'università di Ferrara [...] 1925, pp. 119-121; L. Montemartini, Discorso pronunziato in occasione dell'inaugurazione del busto del prof. G. B. nel Giardinobotanico di Pavia...,ibid., pp. 114-118; E. Baroni, G. B. Parole lette il 5 nov. 1926alla inaugurazione in Ferrara della ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....