PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] successo ebbero nel secolo successivo: creò, per esempio, un giardino ricco di numerosissime piante provenienti anche dall’estero e una raccolta di semi (la sua passione per la botanica si era già manifestata in epoca giovanile con la formazione di ...
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MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] alla morte, la collaborazione ai Georgofili fu favorita, tra il 1746 e il 1782, dalla sovrintendenza del giardino dei semplici, l'orto della Società botanica fiorentina, fondata nel 1716 dal Micheli e da un'élite di aristocratici e borghesi, che il M ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] Paolini. Una delle prime edizioni fu il Vago e dilettevole giardino di varie lettioni… del medico e letterato M. Pansa, di scritti del medico e botanico P. Castelli, professore alla Sapienza e prefetto dell’Orto botanico. In campo medico il M ...
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MORONI, Andrea
Guido Beltramini
– Figlio di Bartolomeo e discendente da almeno tre generazioni di costruttori provenienti dal paese di Albino, a nord est di Bergamo, è documentato per la prima volta [...] Serenissima, tesi di laurea, Istituto universitario di architettura di Venezia, aa. 1983-84; M. Azzi Visentini, L’Orto botanico di Padova e il giardino del Rinascimento, Milano 1984, pp. 149-154; G. Beltramini, A. M. e la chiesa di Santa Maria di ...
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MATTIOLI, Pietro Andrea
Cesare Preti
MATTIOLI (Matthioli), Pietro Andrea. – Nacque a Siena il 12 marzo 1501, da Francesco, medico, e da Lucrezia Buoninsegna.
La famiglia non era di condizioni economiche [...] M. Woodblocks, London 1989; K. Mägdefrau, Geschichte der Botanik, Stuttgart 1992, ad ind.; Saggi su P.A. M., in I giardini dei semplici e gli orti botanici della Toscana, a cura di F. Vannozzi - S. Ferri, Perugia 1993, pp. 347-383; P.A. M. La vita e ...
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GHINI, Luca
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Croara (Casalfiumanese) presso Imola (in località "Le colline", un podere di proprietà della famiglia) nel 1490 (non sono noti il giorno e il mese), terzo [...] il suo erbolario raccolse molte piante da porre nel già avviato giardino pisano per farne "d'utile alli scolari". Si ha inoltre notizia di altre escursioni, vere e proprie campagne botaniche, compiute dal G. con i suoi allievi; in particolare quella ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] -cinese, con riferimenti esoterici (si veda la grotta dei templari), sapienza botanica e fantasiose scenografie.
I giardini jappelliani, già da queste prime esperienze, appaiono impostati su criteri e modelli ben lontani dalla rigorosa impostazione ...
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RANZONI, Daniele
Filippo Maria Ferro
– Nacque a Intra, sul lago Maggiore, il 3 dicembre 1843 da Francesco e da Elisabetta Franzosini, quartogenito di sei figli, in un’umile famiglia alla quale rimase [...] Treves con Virginia Dolci Tedeschi (Cordelia), Eleonora Duse. Ranzoni collaborava con Pyotr nel disegno del giardino, divenne esperto botanico e artefice di giochi d’acqua.
Il lago incantato richiamava una ricca altolocata clientela, e numerosi ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] interessi, alimentato da una conoscenza profonda di tutta la letteratura botanica dall'antichità ai suoi giorni.
Il F., come narra nel suo De florum cultura, conosceva bene i giardini romani, che visitava annotando accuratamente le specie di piante ...
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POZZO, Paolo
Elena Granuzzo
POZZO, Paolo. – Nacque a Verona l’8 marzo 1741 (Archivio di Stato di Mantova, d’ora in avanti ASMn, Raccolta d’Arco, b. 48: L.C. Volta, Elogio storico dell’architetto P. [...] -24; D.A. Franchini, Verde, sperimentazione e ricerca: l’Orto botanico e la Scuola Agraria Carpi, pp. 39-45; P. Carpeggiani, Mantova 2008, pp. 73-155; C. Bonora Previdi, Parchi e giardini. Il verde urbano a Mantova tra Settecento e Ottocento, in Il ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....