LEONARDI, Leoncillo
Maura Picciau
Nacque a Spoleto il 18 nov. 1915 da Fernando, professore di disegno e poeta dialettale, e da Giuseppina Magni, ultimo di tre figli, dopo Chiara e Lionello.
Il nonno [...] . Nel 1951 vinse il primo premio per una scultura da giardino alla II Mostra nazionale della ceramica; nel 1953 ottenne il realtà appare oggi come l'unica strada aperta all'arte italiana. Realtà come contemporaneità della tematica e del linguaggio ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] Aureli ne eseguì una traduzione italiana che fu pubblicata a Roma nel 1638, uguale nelle incisioni all'edizione del 1633, dedicata ad Anna Colonna.
Nell'opera s'incontrano inoltre brevi descrizioni dei giardini più importanti conosciuti dal F ...
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CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] vedi le due vedute dei Giardini vaticani della Bibl. Marucelliana) la data di nascita. Avviato dal padre all'incisione, ne ereditò il mestiere e la di Cristofano sono conservate nelle principali collezioni italiane di stampe.
Fonti e Bibl.: Oltre ...
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FERRI, Domenico
Amalia Pacia
Nacque a Selva Malvezzi (ora frazione di Molinella, in provincia di Bologna) il 16 apr. 1795da Giovanni e Giovanna Gulini. Capostipite di una famiglia di scenografi e pittori, [...] all'Esposizione fiorentina del 1861, gli interni, sotto la direzione del F., assunsero un duplice aspetto di rappresentanza, per le sale prospettanti sul giardino , II,pp. 431 s.;A. De Angelis, Scenografi italiani di ieri e di oggi, Roma 1938, pp. 102 ...
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LIPPI, Giovanni di Bartolomeo, detto Nanni di Baccio Bigio
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Bartolomeo di Giovanni e di Domenica di Clemente del Tasso, nacque a Firenze presumibilmente intorno al 1513, [...] 1564, sempre grazie all'interessamento di Ricci, il L. fu incaricato della sistemazione di un giardino di proprietà del Mattei nel Cinquecento, in Palazzo Mattei di Paganica e l'Enciclopedia Italiana, Roma 1996, pp. 195 s., 203-205, 208-212; ...
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ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] quello, prese a prestito forti somme all'esorbitante interesse del 40% da Agostino era attardato a seppellire nel giardino le pietre più preziose pasquinate contro Leone X,in Giornale storico della letteratura italiana,XXVIII (1896), pp. 79, 82, 83, ...
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GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] dal 1699 e per nove anni si dedicò all'ammodernamento della delizia e del giardino ducale di Colorno; ma i lavori furono 55, 65; M. Viale Ferrero, La spettacolarità, in Storia dell'opera italiana, II, I sistemi, a cura di L. Bianconi - G. Pestelli, ...
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CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] in S. Sigismondo, eseguita dal giovane C. nel 1546, grazie all'interessamento del Boccaccino stesso (Lamo) di cui forse l'artista poté agli affreschi del palazzo del Giardino, ad Amburgo e in Inghilterra, vedi Italian 16th Cent. Drawings from British ...
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CLARI, Giovanni Carlo Maria
Cesare Orselli
*
Nacque a Pisa il 27 sett. 1677, da Costantino, suonatore di contrabbasso, conosciuto con il soprannome de "il romano" e Margherita Mariacini. Dopo i primi [...] italiane e straniere - chiamati ancora, con evidente anacronismo e improprietà "madrigali", possono riferirsi all' altro lavoro: Il principe corsaro, su libretto di G. B. Giardino, rappresentato a Firenze (teatro di via del Cocomero, carnevale 1717 ...
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GIOVANNI dal Ponte (Giovanni di Marco)
Michela Becchis
Nacque da Marco a Firenze nel 1385 come si evince dalle portate al Catasto che egli presentò nel 1427, nel 1430 e nel 1433 (Horne, Appendice…, pp. [...] compare nel prezioso giardino e una certa commossa varie donazioni che G. e sua moglie fecero all'ospedale di S. Maria Nuova, e al testamento pp. 257-259; R. Van Marle, The development of the Italian schools of painting, IX, The Hague 1927, pp. 67, ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
italiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Dell’Italia: il popolo i.; lingua, storia, letteratura i.; la civiltà, la cultura i.; le coste, le regioni, le città, le province i.; la Repubblica I., sia quella proclamata da Napoleone nel 1802...