Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] come quello di Barlaam e Iosafat concedono all'a. uno spazio che gli offre alla tentazione del mitico 'giardino'.
I manoscritti delle Vite Barlaam et Josaphat, Paris 1937.
G. Achenbach, An early italian Tabernacle, GBA 15, 1944, pp. 129-151.
M. ...
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Con il termine ispanismi si intendono le parole, i costrutti o le espressioni che dallo spagnolo (cioè dal castigliano) sono penetrati, più o meno durevolmente, in altre lingue, nel nostro caso in italiano. [...] epoche remote.
Identificare un ispanismo all’interno del tessuto lessicale italiano e Rastatt (1714) la Spagna perde il controllo dei territori italiani, anche se il regno di Carlo III di Borbone a dal nome dell’omonimo giardino madrileno, i Jardines ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] alla Venaria: per la quale appunto nel '72 sistemò il giardino e nel '78 aprì una via rettilinea d'accesso da Torino che operarono o scrissero in Piemonte dall'anno MCCC all'anno MDCL, in Miscell. di storia italiana, XII (1871), p. 475; G. Claretta, ...
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I numerali sono considerati l’espressione simbolica dei numeri (ovvero delle entità che si usano per contare, classificare, accumulare, raggruppare) nel linguaggio (Pannain 2000; Gvozdanović 20062: 736). [...] 12) questa frase è piena di doppi sensi
(13) il tuo giardino è dieci volte più esteso del mio
o variabili solo nel numero ( 19852), Come parlare e scrivere meglio. Guida pratica all’uso della lingua italiana, Milano, Selezione dal Reader’s Digest (1a ...
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DE TONI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Venezia il 2 genn. 1864 da Antonio e da Elena Pasini; compiuti i suoi primi studi a Venezia, si laureò a Padova in scienze naturali con [...] italiani, s. 6, VI [1888], pp. 873-916), la teratologia (Rassegna di mostruosità fiorali in individui di Digitalis purp. L. coltivati nel giardino Marcantonio Dalla Torre anatomico veronese del secolo XVI e all'epoca del suo incontro con L. (in Atti ...
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MEDICI, Ferdinando
de’
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 9 ag. 1663, figlio primogenito di Cosimo (dal 1670 granduca Cosimo III) e di Margherita Luisa d’Orléans, figlia di Gastone, duca di Orléans [...] carattere dolce e remissivo, all’opposto non piacque al e pittori. Studio sui rapporti tra arte e società italiana nell’età barocca, Firenze 1966, pp. 317- pp. 419-438; L. Zangheri, Pratolino, il giardino delle meraviglie, Firenze 1979; E. Epe, Die ...
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LUCCA, Francesco
Marcoemilio Camera
Nacque a Cremona il 21 dic. 1802 da Domenico, assistente di finanza, e da Paola Albrisi, milanesi. Si diplomò giovanissimo in clarinetto ricoprì l'incarico di secondo [...] fianco dell'abitazione del L., nel palazzo della Società del giardino.
Il L. svolse attività di incisore anche per altri editori tra la prima rappresentazione tedesca e l'edizione italiana è inferiore all'anno, e Die Meistersinger von Nürnberg (1884 ...
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KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] riconoscimenti conseguiti all'Esposizione di Torino del 1890 (D. Donghi, L'architettura moderna alla prima Esposizione italiana di architettura , poi accantonata (M. de Vico Fallani, Storia dei giardini pubblici di Roma…, Roma 1992, pp. 300-302, ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] per un valore complessivo di 2000 ducati d'oro all'anno, insieme con altri 3000 ducati annui di rampolla della nobile famiglia ispano-italiana. A cambiare le prospettive Margherita, le cui finestre davano sul giardino della casa della sua famiglia. La ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] inizi del 1844 doveva essere già iscritto all'Accademia di Belle Arti, stando a garibaldino, La famiglia in giardino, La famiglia in terrazza 1886; G. Barone, Profilo di A. C., in Vita Italiana, dicembre 1895 (poi in Calabria letteraria, V[1957], n. ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
italiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Dell’Italia: il popolo i.; lingua, storia, letteratura i.; la civiltà, la cultura i.; le coste, le regioni, le città, le province i.; la Repubblica I., sia quella proclamata da Napoleone nel 1802...