VITTORIO AMEDEO III di Savoia
Paola Bianchi
VITTORIO AMEDEO III di Savoia. – Nacque a Palazzo Reale, a Torino, il 26 giugno 1726, dalle nozze del futuro re Carlo Emanuele III di Savoia con la seconda [...] di corte quali Domenico Elia, Giuseppe Viana e Lorenzo Giardino, senza fortificazioni né mura, con strade ortogonali e ma anche francese, elvetica e tedesca, confermati dai censimenti dell’epoca. Nel 1792 Carouge fu occupata e annessa alla Francia, ...
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MAILLE (Maglia), Michel (Michele)
Cristiano Giometti
Figlio di Pietro nacque a Saint-Claude, nell'Alto Giura francese, intorno al 1643, come si ricava da un verbale di congregazione dell'Accademia di [...] conte di Ericeira, per il giardino del suo palazzo dell'Annunciada sulle privata (ubicazione ignota) si trovava alla dogana di mare a Ripa Grande Alessandro VII, ibid., p. 596; A. Cipriani, Presenze francesi all'Accademia di S. Luca: 1664-1675, in L' ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] viva Iddio" a S. Fedele di fronte alla "real congregazione del SS. Entierro"; rievoca, nel , nella chiesa del Giardino dei francescani riformati, Lozano) a Madrid nel 1788, oltre che in francese assieme agli Esercizi. Due le edizioni, del 1834 ...
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MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] , traduceva dal francese uno dei trattati s. 5, LII (1967), 1, pp. 30 s.; Artisti alla corte granducale (catal.), a cura di M. Chiarini, Firenze 1969, 272-279; C. Di Fabio, Il "Trattenimento in un giardino d'Albaro" di A. M: un restauro a Palazzo ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] a suo avviso troppo favorevole al partito francese. Ciò gli procurò l'esclusiva francese contro il D'Elci e lo stesso e continuata fino alla sua morte. Si trattava di pezzi acquistati direttamente via via che venivano ritrovati nei giardini o nelle ...
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CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] entrò con i suoi seguaci nel castello, passando dal giardino. L'allurine dato tempestivamente da un medico accortosi per effetti anche i Francesi furono autorizzati a credere che il C. era disposto ad appoggiarsi in tutto alla Francia ed egli ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] Prediche quadragesimali in S. Pietro (1577) ebbero una versione francese e decine di edizioni dopo la prima postuma (Roma, lasciata Milano (dove si era dedicato alla formazione dei confessori in S. Maria al Giardino, dando inizio a un’incompiuta e ...
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MOCENIGO, Alvise
Michele Gottardi
– Nacque a Venezia il 10 apr. 1760 da Alvise (V) Sebastiano (1726-95) di Alvise (IV) e da Chiara di Alessandro Zen. La famiglia apparteneva al ramo di S. Samuele, detto [...] Per questa e altre reazioni ad analoghi episodi francesi in sprezzo alla neutralità di Venezia, Bonaparte lo definì un ottimo allo scultore A. Pizzi, che doveva esser collocata nel giardino della villa di Alvisopoli, ma che finì invece in quello ...
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SIGNORINI, Telemaco
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Firenze il 18 agosto 1835, secondogenito di Giovanni, rinomato vedutista della Firenze granducale, e di Giustina Santoni (Somaré, 1926, p. 277).
Dal [...] Vito D’Ancona, 1884). Fu D’Ancona ad avvicinarlo alla letteratura francese e al pensiero socialista di Proudhon, che fece scemare cui l’incantevole visione di una Villa Toscana affacciata sul giardino (1872-74 circa): dipinti con i quali quell’anno ...
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FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] , oggi unico pezzo rimasto (giardino dell'École des beaux-arts) Pio VI al tempo della prima occupazione francese e a causa della crisi che ingresso di palazzo del colonnato di S. Pietro). Alla fine del secolo XVIII Giuseppe intervenne sulla Pallade di ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
aiuola
aiuòla (o aiòla) s. f. [lat. areŏla, dim. di area «aia»]. – 1. Striscia di terreno di limitata estensione e forma varia risultante dal tracciato dei viali di un giardino o delle sedi stradali circostanti, e destinata a coltivazioni...