CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] apposite e complesse figure: la "bottiga",il "cellaio",la vigna e il giardino. La più caratterizzata è la "bottiga" (bottega), che, come già per la migliore comprensione di esse: in luogo deisemplici indirizzi, che si leggevano sugli originali, si ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] dell'inferno"; si complimenta, nella chiesa del Giardinodei francescani riformati, per la canonizzazione, del 16 frase e modestia dello stile",riflesso dei frequenti "apologhi" dei divertenti "racconti" deisemplici "proverbi".
Questo il profilo del ...
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FELICE da Cantalice, santo
Sergio Rivabene
Nacque a Cantalice, in provincia di Rieti, il 18 maggio del 1513, terzo dei cinque figli di Sante Porro e Santa Nobili.
Essendo la sua famiglia di umili condizioni, [...] Cavallo, costruito pochi anni prima su un lembo del giardinodei Colonna (Vittoria Colonna, insieme con Caterina Cibo, fu volte si era fermato a conversare e ad ascoltarne i semplici consigli. Il giorno successivo alla sua morte aveva subito iniziato ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] divenne presto l'oggetto degli attacchi da parte dei medici laureati o patentati e forse fu e senza luce, dove le più semplici norme igieniche erano volutamente ignorate, sotto e gennaio 1934; Cagliostro, in Il giardino d'Esculapio, luglio 1943; N. ...
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GINETTI, Marzio
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 6 apr. 1585 da Giovambattista e Olimpia Ponzianelli. Sebbene numerose fonti lo descrivano di umili origini, in realtà il G. apparteneva [...] quadreria, e fu iniziata la costruzione di un giardino all'italiana. L'ascesa sociale dei Ginetti continuò con l'acquisto del feudo di e ottenendo la ricostituzione dell'Ordine, prima con voti semplici (1656) e poi con voti solenni (1669). Importante ...
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PAGANELLI, Domenico
Davide Righini
PAGANELLI, Domenico (al secolo Stefano). – Terzogenito di Vincenzo, di famiglia nobile, e di Caterina Calderoni, fratello del pittore Niccolò, nacque a Faenza nel [...] chiesa dei Ss. Domenico e Sisto a Magnanapoli (Bernardini - Verdesi, 1988).
Nel 1604 fu coinvolto in lavori nel giardino della mesi seguenti. La costruzione, impostata su linee semplici e severe, inglobava preesistenze medievali (alcuni resti sono ...
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semplice2
sémplice2 s. m. [dal lat. mediev. (medicamentum o medicina) simplex, che è l’agg. della voce prec.]. – Pianta medicinale, e anche la droga, cioè il medicamento, il farmaco che da essa si ricava: giardino, orto dei s., nei quali si...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...