CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] sono due probabili indizi della sua attività all'interno della colonia degli esuli italiani in Costantinopoli, e almeno uno di intellettuale coltivavano campi e giardini (Inst., 1, 28, 5); il resto doveva dedicarsi all'intendimento delle scritture ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] raffigurazione di giardini. L'allegoria tanto vicino per carattere e cultura all'autore del Polifilo, Iacopo Caviceo rapporti con Aldo Manuzio: C. Dionisotti, AldoManuzio umanista, in Lettere italiane, XII (1960), pp. 395-96 (poi in Umanesimo europeo, ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Gandolfo e neppure scese mai nei giardini del Quirinale o del Vaticano. La 1681 si decise a farlo, designando sedici italiani. Tra questi erano taluni degli uomini che cercato in un primo momento di opporsi all'arresto, questo si verificò il 18 luglio ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] trovano capaci ambienti, all’aperto, nei cortili, nelle piazze nei giardini pubblici, e sulle apostolica Boni Pastoris, 22 febbraio 1959.
39 A. Giovagnoli, Cattolici e società italiana dal 1968 ad oggi, in Attraverso lo schermo, a cura di R. Eugeni ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] che può dirsi l'avventura italiana di Carlo di Valois, chiamato la convocazione, nei giardini del Louvre (12 marzo di B. VIII narrato secondo i documenti, in Il papato di Giovanni VIII dall'872 all'882 ed il processo di B. VIII nel 1304, s.l. né d. ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] Edison, concorrente dei fratelli Lumière, entrò nei giardini vaticani e impresse su pellicola la figura del del 1924, con il nome di URI, Unione Radiofonica Italiana, passando poi all’acronimo EIAR (Ente Italiano Audizioni Radiofoniche) nel 1938 e ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] punta di autocompiacimento, ha raccontato all’avido cronista di quando giocava nei giardini vaticani, tra guardie svizzere e alti Gandolfo, la sua reiterata affermazione davanti all’autorità giudiziaria italiana appare improbabile e il concetto di « ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] cui l'assenza di vescovi e di città all'altezza dei grandi metropoliti italiani e delle città nostrane e una nobiltà meno quella dei fratelli orientali. Nel Mezzogiorno d'Italia orti e giardini (spesso fusi in un'unica realtà) debbono molto ai ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] che ha modificato lentamente le forme del governo all’interno delle diocesi italiane. Ancora per molto tempo dopo la conclusione del le loro chiese, i loro chiostri, i loro orti e giardini. A partire dal secolo XVIII, in parte per gli orientamenti ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] proseliti anche all’aperto, presso le famiglie nobiliari, nei cui giardini prendevano vita raffinate Madonna del Lago, cit., pp. 74-75.
87 S. Muzzi, Vite d’italiani illustri da Pitagora a Vittorio Emanuele II, Bologna 1870.
88 G. Perrone, Catechismo ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...