Arte della guerra
Giorgio Masi
Tradizione manoscritta e a stampa
L’Arte della guerra (da qui in poi Adg) è un’opera seguita dall’autore fino al suo ultimo esito a stampa, caso raro in M. (accade con [...] degli amici oricellari, anche al di fuori dei confini del giardino, è rievocata nella famosa lettera di M. a Lodovico Alamanni descrizione inerente all’architettura militare contemporanea; il confronto è istituito semmai tra le rocche italiane e i ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] tracciato nei riti di fondazione della città antica, la cinta che delimita il giardino di una casa; il filare o i cippi che segnano il limite di topografia, cosa che nell'arte italiana rimane un'eccezione sino all'epoca di Claude Gellée il Lorenese ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] megalitiche di Malta e, nella penisola italiana, le mura ciclopiche o poligonali spezzata in piccoli scapoli, all'interno, e il mattone all'esterno tagliato in varia forma, però, alla costruzione dei giardini pensili (v. giardino).
Di più largo uso, ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] nel 1873, ma mai divenuto legge), all’inizio degli anni Ottanta la Roma italiana non appaia ancora molto diversa da quella , spettano le aree libere, ovvero strade, piazze e giardini.
Molto si è discusso sul carattere speculativo dell’operazione che ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] pensosamente errare nei Giardini di Consolazione e luci, le risonanze, non più toscane ma sempre italiane. Paesi come l'Umbria e le Marche, i più . Il tema dell'amore di Dio, da un capo all'altro di queste pagine è dunque il tema sopra tutti i ...
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L'Africa islamica: Libia
Enrico Cirelli
Francesca Romana Stasolla
Massimiliano Munzi
di Enrico Cirelli
Inquadramento storico
La Libia si trova in quel vasto settore dell'Africa mediterranea compreso [...] muratura che, ravvicinate l'una all'altra seguendo le linee di pendenza era ricca di palme da datteri, giardini, sorgenti d'acqua dolce e cisterne A. Freund, Viaggio lungo la Gran Sirte, in Pionieri italiani in Libia, Milano 1912, p. 171; L. Cerrata, ...
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Tiro a volo
Bruno Marchesi
La storia
Dai volatili ai piattelli
Nei primi anni del 19° secolo i cacciatori inglesi inventarono il trapshooting. L'idea di questa nuova forma di sport nacque come risposta [...] cm per un massimo di 70 g di peso, è di materiale molto friabile all'impatto e di colore arancione o rosso; il testimone ha la stessa forma del Il primo degli italiani fu Scribani Rossi, settimo, mentre Benelli e Giardini chiusero rispettivamente al ...
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Arte e spazio pubblico
Adachiara Zevi
Tre, sostanzialmente, le attitudini dell’opera d’arte nei confronti dello spazio pubblico. Autonomia, dunque distacco e indifferenza; consenso e condivisione; dissenso [...] ecologica, una rete di medici volontari, un giardino idroponico. All’arte site-specific si sostituisce così quella community o che l’esperienza pilota sia nella città italiana più sensibile all’intervento pubblico sull’arte contemporanea (a Mirafiori ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] La terza fase è quella in cui si cerca di dare all’economia uno sviluppo ampio e duraturo. Si tratta di ridurre i castelli, palazzi, ville, giardini, musei; la creatività del made in Italy sforna prodotti originali che gli italiani sono i primi ad ...
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Immagini di un mito
Elisabeth Crouzet-Pavan
Come è definita Venezia nel 1500? Come un grosso agglomerato urbano, come un porto, una potenza mercantile e un centro economico, come la capitale d'un [...] una città unica, miracolosa. Ogni città-stato italiana si dice in realtà singolare, ma di tutte canali e piazze, ma niente giardini, niente campagna vicina. La trama essa e il suo patrono (22). Grazie all'opera divulgativa dei testi di Marco e di ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...