ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] mobili, vetrate panoramiche, giardini, piante finte; e al suo lavoro. Alla fine, solo com’era all’inizio, prende atto che la donna, come del cinema italiano», 1954, 10; F. Di Giammatteo, Registi italiani: M. A., «Comunità», 1956, 37; G. Cavallaro, M ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] un’immagine della sofferenza di Cristo anche all’interno della sua stessa Chiesa: «Quanta nel monastero Mater Ecclesiae, nei Giardini Vaticani; alle ore 20.00 vita e del pensiero in edizione italiana: Introduzione al cristianesimo. Lezioni sul ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] sono due probabili indizi della sua attività all'interno della colonia degli esuli italiani in Costantinopoli, e almeno uno di intellettuale coltivavano campi e giardini (Inst., 1, 28, 5); il resto doveva dedicarsi all'intendimento delle scritture ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] o valde (rispetto a valĭde). Tenuto conto di questi fatti, all’idea del mutamento di natura dell’accento tra latino e romanzo si Atti del Convegno della Società Italiana di Glottologia (Perugia, 28-29 marzo 1982), Pisa, Giardini, pp. 45-62.
Wartburg ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] attività d'operista. La refrattarietà del pubblico di corte all'opera italiana, strenuamente voluta da Mazzarino, e quindi la sua Ninfa della Senna, che sullo sfondo del palazzo e dei giardini delle Tuileries si chiede se "le Héros que j'attends ne ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] Nevers appariva quello più legittimato all'insediamento nel Ducato. Auspice la interni, coi suoi giardini boschetti fontane giochi d , 2007, 2317, 2369, 3223; A. Einstein, The Italian madrigal, Princeton 1949, ad vocem; T. Bozza, Scrittori polit ...
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MONTALE, Eugenio
Franco Contorbia
MONTALE, Eugenio. – Nacque a Genova il 12 ott. 1896 da Domenico, detto Domingo, e da Giuseppina Ricci, ultimo di sei fratelli: gli altri cinque (Salvatore, Ugo, Ernesto, [...] lasciava allo scoperto incomparabili giardini pensili; e a partire d’informazione che avrebbe assolto fino all’11-12 marzo 1967. Nell’agosto di P.V. Mengaldo, L’opera in versi, in Letteratura italiana (Einaudi), diretta da A. Asor Rosa, Le opere, IV ...
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In questo inizio di 21° sec. si parla con sempre maggiore insistenza di paesaggio, attribuendo spesso a questo termine significati diversi, ma seguendo una comune aspirazione: quella di ritrovare nelle [...] giardiniere-filosofo è noto anche per il suo clamoroso rifiuto di ogni incarico pubblico e privato in Francia, perché contrario all , I. Pezzini, Atti del XXXIV Congresso dell’Associazione italiana di studi semiotici, San Marino 2005, Roma 2006.
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Televisione
Peppino Ortoleva
Il fenomeno 'televisione': caratteristiche e problematiche
Che la televisione occupi, o almeno abbia occupato fino a tempi recentissimi, un posto di assoluto rilievo nella [...] tenendo conto anche dei milioni di italiani che pur non avendo il televisore come i marciapiedi, i giardini comunali, e simili: si lavaggio del cervello che produce godimento; serve all'igiene individuale, all'automedicazione. Il medium-zero è l' ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] municipio di Carpi, il busto di marmo all'ingresso dei giardini pubblici della stessa città, la bella I (1855), n. 2, pp. 117-162; F. De Sanctis, Storia della letteratura italiana, II, Napoli 1872, p. 212; G. Mestica, T. B. e la letteratura critica ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...