ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] Al periodo dei suoi studi risalgono la passione per la letteratura italiana, in specie per l'Ariosto e, in generale, per i Civetta, della rupe di Pegaso e fece sistemare i giardiniall'uso rinascimentale. Incaricò Claude Venard della costruzione del ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] decorativi, come, ad esempio, il pioppo italiano, l'estensione della cultura della vite), della decorazione dei giardini (il giardinoall'italiana fu introdotto per esempio a Zwierzyniec, presso il castello reale di Wawel). Proteggeva la musica e il ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] fiorentini". Tant'è che, ancora all'inizio d'agosto, Alfonso I assicurò pp. 485-516; B. E. Manieri, Il giardino d'Italia…, Milano 1871, p. 241; G. B Id., Allegorie e simboli, Torino 1987, ad vocem; Italian plays... in the Folger Library, a cura di L. ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] molto vago e informale maturò nel papa, all'annuncio della volontà di Carlo V d' , IFarnese. Grandezza e decadenza di una dinastia italiana, Roma 1954, ad Indicem; J. Delumeau, a portare a termine quell'ala sul giardino.
Durante la vita del F., il ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] sono due probabili indizi della sua attività all'interno della colonia degli esuli italiani in Costantinopoli, e almeno uno di intellettuale coltivavano campi e giardini (Inst., 1, 28, 5); il resto doveva dedicarsi all'intendimento delle scritture ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] Nevers appariva quello più legittimato all'insediamento nel Ducato. Auspice la interni, coi suoi giardini boschetti fontane giochi d , 2007, 2317, 2369, 3223; A. Einstein, The Italian madrigal, Princeton 1949, ad vocem; T. Bozza, Scrittori polit ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] fabbriche, i porticati, gli affreschi, le decorazioni, i giardini. Il corsaro poteva secondare i suoi gusti, formatisi dei re e dei principierano all'opera sulla società genovese, questo sensibile nervo dell'egemonia italiana di Carlo V? L'episodio ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] all'epoca comunale.
Analoghi rapporti di diffidenza mantenne, oltre che con gli irriducibili rivali Savoia, con altre corti italiane Bernardino Facciotto, al quale G. affidò l'integrazione di giardini, piazze, loggiati, gallerie, esedre e cortili, che ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] a Vienna, zelante ma poco gradito all'Austria (che infatti, memore del suo sparando qualche colpo di fucile nei giardini del Vaticano; ma la " repertori si vedano V. Spreti, Enc. storico-nobiliare italiana, IV, s.v.; Diz. del Risorgimento nazionale, ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] grande bazar con giardini pubblici coperti per d'Etat, I-II, Paris 1850 (trad. italiana con aggiunta di documenti inediti, Milano 1861); D. 30-36, 52, 59; S. J. Woolf,. Dal primo Settecento all'Unità. La storia polit. e soc., in Storia d'Italia, III, ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...