. È il fatto di due stati in guerra contro un medesimo stato senza che la loro lotta contro il comune nemico risulti regolata e contemplata in accordi internazionali (patto di alleanza) che mirino a stabilire [...] della partecipazione dell'Italia alla guerra delle Nazioni Unite contro la Germania (dal 13 ottobre 1943) e il Giappone (15 luglio 1945). A questo termine relativamente nuovo corrisponde peraltro, nel diritto internazionale, una situazione già da ...
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KONOYE, Fuminaro
Mario TOSCANO
Statista giapponese, figlio del principe Atsumaro, nato a Tōkyō nell'ottobre 1891, ivi morto il 16 dicembre 1945. Laureato in giurisprudenza presso l'università di Kyōto [...] (1933) della famosa associazione Grande Asia e firmatario del relativo manifesto propugnante un movimento panasiatico guidato dal Giappone. Nel 1934 compì un viaggio negli Stati Uniti, al fine di promuovere un riavvicinamento nippo-americano. Capo ...
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Generale statunitense (Little, Arkansas, 1880 - Washington 1964). Combatté in Francia durante la prima guerra mondiale; soprintendente alla scuola di West Point (1919), nel 1930 fu nominato capo di S. [...] del paese vinto, ne tenne in mano le sorti per sei anni, dal 1945 al 1951, periodo in cui il Giappone si dette nuovi ordinamenti politici ispirati a modelli occidentali. Scoppiato (1950) il conflitto coreano, assunse il comando delle truppe delle ...
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P'ENG Te-huai
Generale e uomo politico cinese, nato a Hsiangtan, Hunan, nel 1900. Entrato nel 1927 nel partito comunista, nel 1930 fu posto al comando del 3° corpo d'armata rosso. Quando nel 1934 Chiang [...] di quel movimento. Comandante in capo aggiunto dell'esercito comunista (1937), prese parte alle ostilità contro il Giappone; nella guerra civile comandò l'armata popolare del nord-ovest.
Membro del comitato centrale militare rivoluzionario, poi ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] di comporre la vertenza, a riconoscere, entro certi limiti, il fatto compiuto e i diritti della forza. Ma il Giappone intendeva sfruttare la debolezza dello Stato cinese e la propria superiorità militare per mantenere in Manciuria lo Stato satellite ...
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Nanchino (cinese Nanjing) Città della Cina (2.966.047 ab. nel 2003; 4.575.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), di cui è stata, in alcune fasi storiche, la capitale; capoluogo [...] 1940 vi si costituì, in antitesi al governo di Chongqing, quello filonipponico di Wang Jingwei, che nel novembre strinse col Giappone un’alleanza militare e politica contro il primo. Liberata la città nel 1945, il governo di Chongqing vi si trasferì ...
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Uomo politico (Londra 1845 - Newton Anmer 1927). Liberale, di origine irlandese, ricoprì cariche di governo con Gladstone (1868-74), dando poi le dimissioni per divergenze sulla questione irlandese. Fu [...] gruppo liberale unionista. Ministro della Guerra con Salisbury (1895-1900), poi degli Esteri (1900-06), promosse l'alleanza col Giappone (1902) e quella che fu definita l'entente cordiale con la Francia (1904). Poi all'opposizione, criticò i progetti ...
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Diplomatico e uomo politico statunitense (Salem, Indiana, 1838 - Newbury, New Hampshire, 1905). Entrato in diplomazia (1865), dal 1879 al 1881 sottosegretario di stato, nel 1897 fu ambasciatore a Londra, [...] di stato (1898), condusse i negoziati di pace ispano-americani. Nei problemi dell'Estremo Oriente sostenne il principio della porta aperta nei confronti della Russia e del Giappone. Nel 1903 sistemò le vertenze per la frontiera dell'Alasca. ...
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bakumatsu
Termine giapponese (alla lettera «fine della tenda») che indica il periodo dal 1853 al 1868, durante il quale si verificò gradualmente il crollo del sistema feudale che aveva governato l’arcipelago [...] del commodoro Perry e, al suo ritorno l’anno seguente, con la conclusione del Trattato di Kanagawa, col quale il Giappone accettava di aprire due porti e di ricevere un console americano, interrompendo così la regola dell’«isolamento» (sakoku) posta ...
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Hatta, Muhammad
Economista e politico indonesiano (Bukittinggi, Sumatra, 1902-Jakarta 1980). Attivista del Movimento nazionalista indonesiano, fu arrestato dagli olandesi nel 1934 e costretto all’esilio [...] 1945): H. ne divenne il vicepresidente e Sukarno il presidente. Gli olandesi non accettarono la Repubblica dopo la resa del Giappone e scoppiò la guerra per l’indipendenza: H. fu nominato primo ministro (1948) e diresse la lotta. Imprigionato di ...
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giapponico
giappònico agg. (pl. m. -ci). – Del Giappone; è forma ant. e rara per giapponese: nello scorso secolo una nave giapponica ... (C. Cattaneo); terra g., o del Giappone, altro nome del catecù, la sostanza estratta dal legno dell’Acacia...
giapponista
agg. Che risente degli influssi del Giappone; con particolare riferimento agli stilemi dell’arte e della moda. ◆ Il vero mito parigino incomincia a sfavillare in quegli stessi anni con il frullare impazzito di voiles da gran ballo...