CASNEDI, Carlo Antonio
Francesco Raco
Nato a Milano il 5 maggio 1643 da Francesco Maria, senatore regio, e da Caterina Rumma. entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 30 luglio 1663 nella provincia [...] della Compagnia, le sue opere vennero accuratamente analizzate e accusate di lassismo morale (si vedano le giansenistiche Nouvelles ecclésiastiques, Paris 1756, p. 197). In particolare. con una forzata interpretazione di alcuni "casi" morali ...
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MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] , essi sono ascrivibili alla tradizionale avversione dei domenicani contro i gesuiti, e non ad accostamenti alle posizioni giansenistiche, rifiutate e combattute in tutte le loro implicazioni, in particolare nell'asserzione di una presunta povertà ...
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DELLA TORRE, Giacinto Vincenzo
Giulietta Pejrone
Nacque a Saluzzo il 15 marzo 1747 da Filippo dei conti di Lucerna e Valle e da Vittoria Melano di Portula. Morto il padre e risposatasi la madre a Vercelli [...] genovese E. Degola, che di quell'esperienza era uno dei maggiori protagonisti. Non appare tuttavia nel D. alcuna adesione alle idee giansenistiche.
Nel dicembre 1798 il D. emanò anche un decreto per la riduzione dei giorni festivi, che il 4 ott. 1799 ...
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Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] volta al cattolicesimo attivo, assistiti poi a lungo dal canonico L. Tosi. Tale ritorno ebbe senz'altro coloriture giansenistiche, vista la tendenza dello scrittore, che pure sarebbe rimasto sempre nella più stretta ortodossia, a un'interpretazione ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] della visita apostolica voluta da Pio VI alla chiesa Nuova nel 1776, in seguito alla denuncia di riunioni giansenistiche all'oratorio dei filippini, processo dal quale risulta, se non una sua assidua frequentazione, certo una costante protezione ...
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CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] abusivamente immuni del clero. D'altra parte, la vigilanza esercitata dal C. contro le influenze giansenistiche e qualsiasi proposito di rinnovamento culturale confermano, unitamente alla vocazione conservatrice dell'assolutismo riformatore sabaudo ...
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BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] , da Clemente XIII con la bolla Romanorum Pontificum: essa operava in modo dei tutto favorevole agli scritti regalistici e giansenistici, e aveva dato l'approvazione, oltre che al già citato libro dei Mello, alla Analisi della professione di fede ...
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GUADAGNINI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Esine, in Valcamonica, il 22 ott. 1723, primogenito dell'unione tra Oberto, agrimensore, e la di lui seconda moglie Antonia Zanotti. [...] pena del fuoco (sia pur attenuata), non al limbo. Tuttavia il punto di maggior interesse (il più vicino alle posizioni giansenistiche) fu la polemica contro gli "atti di fede, speranza e carità" cari ai gesuiti, "formules pieuses grâce auxquelles ...
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CARAFA, Giuseppe Maria
Agostino Lauro
Nacque a Nola da Giovan Battista signore di Rivonigro e successivamente duca di Montenero e da Fortunata Carmignano il 15 marzo 1717 e fu battezzato nella cappella [...] (Roma 1779), che presto lo coinvolse in una serrata polemica dottrinale. Gli attacchi mordaci a forti tinte giansenistiche dell'anonimo censore lo stimolarono quindi ad elaborare una Confutazione della Gazzetta Ecclesiastica di Firenze de 17nov. 1780 ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] , ad Indicem;G. Cigno, G.A. Serrao e il giansenismo nell'Italia merid., Palermo-Lovanio 1938, ad Indicem;P.Sposato, Orientam. giansenistici nella vita e nel pensiero dell'ab. Vincenzo Troisi, in Arch. ster. delle prov. nap., n.s. XXXIV (1953-54), pp ...
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giansenistico
giansenìstico agg. (pl. m. -ci). – Del giansenismo, dei giansenisti: il movimento g.; le dottrine g.; estens. e fig., morale g., eccessivamente rigorosa, intransigente.