CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] dagli Arcadi della Colonia Ligustica..., p. 221 (testo a stampa); Gazzetta di Genova, 1813, n. 22, p. 89; Carteggi di giansenisti liguri, a cura di E. Codignola, Firenze 1941-1942, ad Indicem;C. Spreti, Memorie intorno i dominj e governi della città ...
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giansenismo
Movimento teologico, religioso e politico il cui nome deriva da quello del teologo olandese Giansenio (➔), il cui trattato Augustinus, pubblicato postumo a Lovanio nel 1640, fu condannato [...] da Arnauld in due scritti del 1655, e ribadita nella bolla Ad Sanctam di Alessandro VII del 1656 – la dottrina di Giansenio radicalizzava, sulla scia di Baio, la posizione di Agostino secondo cui l’uomo, dopo il peccato originale, non sarebbe più in ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] con il clero antigiansenistico, guidato dall'arcivescovo di Mecheln, Humbert-Guillaume de Precipiano. Nelle Fiandre il dibattito giansenista ebbe il suo principale animatore in Pasquier Quesnel, ex gesuita di origine parigina. Costretto a lasciare la ...
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LERCARI, Giovanni
Paolo Fontana
Nacque a Taggia il 22 ott. 1722, da Francesco Saverio e Maria Maddalena Berruti; fu battezzato lo stesso giorno nella collegiata dei Ss. Giacomo e Filippo con il nome [...] tempi nuovi. Atti del Convegno, Loano… 1995, a cura di J. Costa, Bordighera 1998, pp. 371-382; Id., Tra illuminismo e giansenismo: il Settecento, in Il cammino della Chiesa genovese dalle origini ai nostri giorni, a cura di D. Puncuh, Genova 1999, pp ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] una rottura con la Spagna e di un isolamento totale tra l'Austría infida e la Francia travagliata dal problema giansenista, accordando al re il richiesto diritto di patronato universale su 12.000 benefici sino ad allora in contestazione, mentre solo ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] ; en France dans l'affaire de la Constitution Unigenitus, Rome 1753, passim; P. Tosini, Storia e sentimento dell'abbate Tosini sopra il giansenismo, Roma 1727, I, pp. 247, 357; II, pp. 166 ss., 170 ss., 174, 201, 268 s., 279; P. F. Lafiteau, Istoria ...
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FELICE MARIA da Napoli (al secolo Gaspare Garzia Alonzo)
Mario Ajello
Nato il 6 febbr. 1712, probabilmente a Napoli, da genitori spagnoli, in molte fonti è indicato, oltre che con il cognome del padre [...] Roma 1961, pp. 15 s., 43, 163;F. Venturi, Illuministi italiani, V, Milano-Napoli 1963, p. 35; P.Sposato, Per la storia del giansenismo nell'Italia meridionale, Roma 1966, pp. 163 s.;Stanislao da Campagnola, En torno al influjo de Z. B. Van Espen, in ...
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MARCANTONIO da Carpenedolo (al secolo Andrea Galizio o Gallizzi)
Massimo Carlo Giannini
Nacque il 28 ott. 1599 a Carpenedolo (presso Brescia) da Giovanni Giacomo e da Domenica. I pochi dati biografici [...] le congregazioni preposte al governo della Chiesa. In tale veste M. dovette misurarsi con la questione delle dottrine gianseniste. Nell'aprile 1651 Innocenzo X lo nominò qualificatore della congregazione del S. Uffizio e membro della commissione di ...
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MARINARI, Antonio
Lisa Saracco
MARINARI (Marinario), Antonio. – Nacque a Grottaglie, presso Taranto, il 10 genn. 1605 da Antonio, dottore in utroque iure, e Stella De Electis. Pronipote di Antonio Marinario [...] , moderni e contemporanei, Trani 1904, p. 573; C. De Villiers, Bibliotheca Carmelitana, Romae 1927, pp. 180-182; A.C. Jemolo, Il giansenismo in Italia prima della rivoluzione, Bari 1928, p. 125 n.; N. Spanò, L’Università di Roma, Roma 1935, pp. 341 s ...
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CASTIGLIONI, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Milano nel 1756, primogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri, da un ramo della famiglia che risaliva per linea diretta a Guarnerio (conte palatino nel 1417) [...] dei corpi civici) come nel campo religioso (creazione del seminario generale di Pavia, favore accordato alle dottrine gianseniste); intransigente difesa del sistema tributario vigente contro la proposta di abolire l'imposta personale gravante sui ...
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giansenismo
s. m. [dal fr. jansénisme, der. di Jansenius, latinizz. della forma oland. del cognome Jansen]. – Movimento teologico fondato da C. Giansenio (1585-1638), vescovo di Lovanio, diffuso spec. in Francia nei secoli 17° e 18° e condannato...
giansenista
s. m. e f. e agg. [dal fr. janséniste; v. la voce prec.] (pl. m. -i). – Seguace di Giansenio, aderente al giansenismo: i g. francesi, italiani, dei Paesi Bassi. Anche agg., di Giansenio o del giansenismo: la concezione g. della...