GUADAGNINI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Esine, in Valcamonica, il 22 ott. 1723, primogenito dell'unione tra Oberto, agrimensore, e la di lui seconda moglie Antonia Zanotti. [...] El Carobe, 1967; M. Rosa, Riformatori e ribelli nel '700 religioso italiano, Bari 1969, ad indicem; O. Ameraldi, G.B. G. giansenista bresciano, numero speciale di El Carobe, dicembre 1972, n. 6-7 (rist. in appendice a M. Comini, G.B. G. un sacerdote ...
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COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] al card. de Tencin, a cura di E. Morelli, I, Roma 1955, p. 445; II, ibid. 1965, pp. 406 s., 468; A. C. Jemolo, Il giansenismo in Italia prima della Rivoluz., Bari 1928, pp. 105 e n., 116, 220 e n., 277, 333, 335, 402 e n.; L. von Pastor, Storia dei ...
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LOSANA, Giovanni Pietro
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Vigone, presso Torino, il 22 genn. 1793 da Giovanni e da Teresa Giacosa. Dottore in teologia nel 1815 presso l'Università di Torino, fu ordinato prete [...] Serbati, II, Lettere, Milano 1970 (lettere al L. negli anni 1843-54: da n. 3664 al n. 3675); P. Stella, Il giansenismo in Italia. Collezioni di documenti, I-III, Piemonte, Zurigo 1973, pp. 278-281 (sullo zio sacerdote Matteo Losana); A.S. Bessone, Il ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] amici della Cameretta, a cura di D. Isella, Milano-Napoli 1967, ad indicem; E. Rota, Il riso di Carlo Porta e il giansenismo, in Poesie milanesi di C. Porta, a cura di G. Decio - L.M. Cappelli, Milano 1933, pp. CXXXI-CXXXIV; P. Bondioli, Manzoni ...
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GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio dei gesuiti della sua [...] della Chiesa cattolica in materia di sacramenti e quindi la legittimità e necessità di non darli a chi si fosse dichiarato giansenista. Il G. e il Tamburini, e in seguito anche F. Landi, pur dimostrando simpatia e apertura verso le idee espresse dai ...
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Opera del teologo C. Giansenio (1585-1638), il cui titolo integrale è Augustinus seu Doctrina sancti Augustini de humanae naturae sanitate, aegritudine, medicina, adversus Pelagianos et Massilienses. [...] , dell'autorità di s. Agostino, e dello "stato d'innocenza", bisognoso anch'esso della grazia per perseverare nel bene; Giansenio vi combatte quindi la dottrina dello stato di "natura pura". Il terzo tomo tratta della grazia e del libero arbitrio ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] e il Querini, in Aevum, XXXV (1962), pp. 92-94. Per le idee religiose, oltre a R. Palozzi, Mons. G. B. e il circolo dei giansenisti romani, in Annali della R. Scuola norm. sup. di Pisa, s. 2, X (1941), pp. 70-90, 199-220, e il Dammig, a cui ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] ricordare che la consulta del C. contro lo Spedalieri fu ispirata dal Troisi, che era tra i napoletani più vicini al vescovo giansenista.
Nei primi mesi del 1791 il C. era così impegnato dalle sue varie incombenze, alle quali si era da poco aggiunta ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] difensori della libertà sammarinese nel 1739-1740, in Museum, VII (1939-1940), 1, p. 32; 2, pp. 65-93. Sui rapporti col giansenismo cfr. A. Silvagni, Catalogo dei carteggi di G. C. Bottari e P. F. Foggini (Sezione corsiniana), a cura di A. Petrucci ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] , pp. 24, 44, 50, 133 . L'attività svolta dal C. durante il pontificato di Innocenzo XI specialmente per i rapporti con i giansenisti dei Paesi Bassi e per le vertenze tra la S. Sede e la corte francese, è quella più studiata. In particolare per la ...
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giansenismo
s. m. [dal fr. jansénisme, der. di Jansenius, latinizz. della forma oland. del cognome Jansen]. – Movimento teologico fondato da C. Giansenio (1585-1638), vescovo di Lovanio, diffuso spec. in Francia nei secoli 17° e 18° e condannato...
giansenista
s. m. e f. e agg. [dal fr. janséniste; v. la voce prec.] (pl. m. -i). – Seguace di Giansenio, aderente al giansenismo: i g. francesi, italiani, dei Paesi Bassi. Anche agg., di Giansenio o del giansenismo: la concezione g. della...