CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] . 9718: Storia della vita e del governo di Pio VI…, I, Cesena 1781, pp. 32, 36 ss., 75 s., 159. Per i rapporti col giansenismo cfr. Coup-d'oeil sur l'ancienne Eglise catholique de Hollande et récit de ce qu'on a fait,sous Clément XIV,pour concilier ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] ; en France dans l'affaire de la Constitution Unigenitus, Rome 1753, passim; P. Tosini, Storia e sentimento dell'abbate Tosini sopra il giansenismo, Roma 1727, I, pp. 247, 357; II, pp. 166 ss., 170 ss., 174, 201, 268 s., 279; P. F. Lafiteau, Istoria ...
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BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] , Le "tiers parti" catholique au XVIII siècle, Paris 1960, ad Indicem. Per i Diritti dell'uomo cfr. (oltre ai carteggi dei giansenisti liguri e toscani) C. E. Corona Baratech, Jósé Nicolás De Azara, Zaragoza 1948, pp. 149-150, 323-325. Per il periodo ...
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Sacerdote (Pouy, presso Dax in Guascogna, 1581 - Parigi 1660). A V. si deve la fondazione della Congregazione dei Preti della Missione (Lazzaristi) e delle Figlie della Carità (in cui ebbe collaboratrice [...] religioso; così come il rilassamento del costume religioso, la lotta al protestantesimo e al giansenismo (fu magna pars nelle condanne del giansenismo pronunziate da Innocenzo X e da Alessandro VII), lo videro dottrinario caritatevole e inesorabile ...
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BELLONI, Alessandro
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bologna nel 1742 da famiglia nobile. Avviato alla carriera ecclesiastica, entrò nel seminario vescovile di Prato e vi compi gli studi teologici [...] . del Seminario di St. Sulpice, Fondo Clément, vol. III; Arch. di Stato di Firenze, Acquisti e doni f. 144; E. Codignola, Il giansenismo toscano nel carteggio di Fabio de Vecchi, Firenze 1944, 1, pp. 50, 145, 147, 261, 263, 275, 292 s., 300, 303-305 ...
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AVVOCATI, Vincenzo
Roberto Zapperi
Nato a Palermo il 12 sett. 1702, cominciò giovanissimo lo studio del greco, della filosofia e della giurisprudenza, in cui contava di addottorarsi. Nel 1721 però, [...] dal Burgio, difese, come aveva già fatto nella Defensio,la scuola tomistica dall'accusa di giansenismo, con la classica argomentazione che non può essere tacciato di giansenismo se non chi accetta almeno qualcuna delle famose cinque proposizioni di ...
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Teologo e storico (Valdecie, Piccardia, 1603 circa - Parigi 1678); scrittore fecondissimo, di vasta erudizione, pubblicò opere di critica, di storia e di scienze ecclesiastiche. Famose le conferenze che [...] che l'assunzione debba intendersi per la sola anima di Maria. Nella teologia sacramentale polemizzò contro i giansenisti circa la penitenza e il valore dell'assoluzione; considerò il matrimonio come semplice contratto civile sottoposto all'autorità ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] contatto con la nuova Morale, alla quale si riconobbe a mano a mano il merito di aver consumato le sorti del giansenismo e le tendenze più discusse del probabilismo. Tutto il pensiero antecedente era stato riassunto: più di 70.000 citazioni da 800 ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] rapporti con la corte pontificia, in Arch. stor. per le provv. napoletane, LII (1927), pp. 390-395; A. C. Jemolo, Il giansenismo in Italia prima della rivoluz., Bari 1928, pp. 243, 386 s.; A. Lucarelli, La Puglia nel Risorgimento, II, Bari 1934, ad ...
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BALDOVINETTI, Antonino (A. Maria Niccolò)
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 22 genn. 1745 da Giovanni e Caterina Maria Canal. Ventenne, ricevette gli ordini minori; nel 1770 divenne canonico coadiutore [...] I-III, Firenze 1941-42, passim,in partic. I, p. 199 n. 5; III, pp. 105 ss. (lettere del Degola al B.), e in Il giansenismo toscano nel carteggio di Fabio de Vecchi,a cura di E. Codignola, I e II, Firenze 1944, passim. Per i rapporti con il Ricci, cfr ...
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giansenismo
s. m. [dal fr. jansénisme, der. di Jansenius, latinizz. della forma oland. del cognome Jansen]. – Movimento teologico fondato da C. Giansenio (1585-1638), vescovo di Lovanio, diffuso spec. in Francia nei secoli 17° e 18° e condannato...
giansenista
s. m. e f. e agg. [dal fr. janséniste; v. la voce prec.] (pl. m. -i). – Seguace di Giansenio, aderente al giansenismo: i g. francesi, italiani, dei Paesi Bassi. Anche agg., di Giansenio o del giansenismo: la concezione g. della...