RODOLICO, Niccolò
Mauro Moretti
– Nacque a Trapani il 14 marzo 1873 da Francesco e Antonia Piombo.
Forte il nesso con l’esperienza risorgimentale: il padre aveva preso parte ai moti del 1848; e nel [...] 1908 e il 1910, con gli studi sulla Toscana settecentesca – Stato e Chiesa in Toscana durante la reggenza lorenese (1737-1765) (Firenze 1910); poi con le indagini gianseniste culminate nel volume Gli amici e i tempi di Scipione de’ Ricci. Saggio sul ...
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BONSIGNORI (Bonsignore), Stefano
Lucia Sebastiani
Nato a Busto Arsizio il 23 febbr. 1738 da Giovanni Battista, mercante di cotone, e da Giovanna Galeazzi, dopo i primi studi compiuti nella città natale [...] B. vescovo di Faenza, in Raccolta Opizzoni, vol.V, 1;Arch. Segr. Vat., Processi concistoriali, vol. 208, ff.218-222; Carteggi di giansenisti liguri, a cura di E. Codignola, I, Firenze 1941, p. 159; I carteggi di F. Melzi d'Eril..., a cura di C. Zaghi ...
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COMPAGNONI, Pompeo
Carlo Verducci
Nacque a Macerata l'11 marzo 1693 da Pierpaolo e da Maria Girolama Ricci, rampollo di due tra le più cospicue famiglie della nobiltà terriera maceratese: quella paterna, [...] . È naturale pertanto che contro di lui si levassero ripetute accuse di luteranesimo, di sorbonismo e di giansenismo, che, seppure infondate, insieme con sospetti derivanti dai suoi giovanili contatti col Gravina, pesarono sul mancato conferimento ...
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VARESE, Pompeo
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma nel 1624 da Giovan Pietro e da Maddalena Tassi. La famiglia era di origini lombarde e si era trasferita a Roma nel corso del XVI secolo, impegnandosi [...] , con la cacciata dei protestanti dalla Svizzera francofona.
Varese inviò altresì lettere preoccupate a Roma sul risorgere del giansenismo, dopo la chiusura della prima fase del contrasto nel 1668-69 (con la cosiddetta pace clementina). Da Roma ...
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FACCHINEI (Fachinei), Ferdinando (al secolo Marco)
Paolo Preto
Di antica famiglia forlivese, nacque a Forlì nel 1725 da Francesco Facchinei Mercuriali. Entrò ancora adolescente nel convento vallombrosano [...] "lumi" francesi e lombardi.
Negli anni seguenti il F. strinse significativi legami con alcuni esponenti di spicco del giansenismo italiano, come il Pujati: testimonianza di questo suo atteggiamento filogiansenista è il Saggio d'un nuovo metodo per ...
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PAGANI, Giovanni Battista
Paolo Marangon
PAGANI, Giovanni Battista. – Nacque a Borgomanero (Novara) il 14 maggio 1806 da Bartolomeo e da Cristina Dulio.
Frequentò i due anni di latinità e i due di umanità [...] Antonio Ballerini, nei quali venivano rinnovate a Rosmini le accuse di eresia mosse un decennio prima, in particolare quella di giansenismo. Era allora imminente l’esame di tutte le opere di Rosmini da parte della congregazione dell’Indice e il 21 ...
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MACULANI, Gaspare, detto il Firenzuola
Francesco Beretta
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (lat. Florentiola) nel Piacentino l'11 sett. 1578 da Vincenzo e Fiorenza Cogni. Il padre, nobile e notaio, era esattore [...] assessore, e si era inasprita allorquando l'Albizzi, spinto dai gesuiti a preparare la bolla In eminenti contro l'Augustinus di Giansenio, aveva fatto di tutto per tenere a distanza il M., a cui facevano capo i domenicani ostili a una condanna. Al ...
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MINGARELLI, Giovanni Luigi
Orietta Filippini
MINGARELLI (Mengarelli), Giovanni Luigi. – Nacque a Grizzana (oggi Grizzana Morandi), nell’Appennino bolognese, il 22 febbr. 1722 da Giovan Battista e da [...] studioso di profonda erudizione e di aggiornata cultura che era peraltro anche lettore critico delle opere del giansenismo e osservatore preoccupato delle inquietudini alimentate da Febronio (Johann Nikolaus von Hontheim).
Almeno quanto il raffinato ...
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BURONZO DEL SIGNORE (Signoris), Carlo Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vercelli il 22 ott. 1731 da Giuseppe e da Anna Teresa Berzetti, si laureò in utroque iure all'università di Torino il 26 giugno [...] ove morì il 23 ott. 1806.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vat., Proc. Dat., vol. 311, ff. 183 ss.; Carteggi di giansenisti liguri, a cura diE. Codignola, III, Firenze 1942, pp. 326, 465; G. Semeria, Storia della Chiesa metropolitana di Torino, Torino 1840 ...
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REGIS, Pietro Giovanni
Andrea Merlotti
REGIS, Pietro Giovanni. – Nacque a Roburent, nei pressi di Mondovì, il 17 luglio 1747.
Iscrittosi alla facoltà di teologia dell’Università di Torino, fu fra gli [...] , Mémoires d’un jacobin (1799), a cura di G. Vaccarino, Torino 1958, pp. 15 s.; P. Stella, Giurisdizionalismo e giansenismo all’Università di Torino nel secolo XVIII, Torino 1958, pp. 78-90; G. Lombardi, Le classi sociali nell’evoluzione politica ed ...
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giansenismo
s. m. [dal fr. jansénisme, der. di Jansenius, latinizz. della forma oland. del cognome Jansen]. – Movimento teologico fondato da C. Giansenio (1585-1638), vescovo di Lovanio, diffuso spec. in Francia nei secoli 17° e 18° e condannato...
giansenista
s. m. e f. e agg. [dal fr. janséniste; v. la voce prec.] (pl. m. -i). – Seguace di Giansenio, aderente al giansenismo: i g. francesi, italiani, dei Paesi Bassi. Anche agg., di Giansenio o del giansenismo: la concezione g. della...