Storico ecclesiastico (Beauvais 1617 - Parigi 1690). Rettore alla Sorbona (1646-48), scrisse contro i gesuiti di Clermont, a difesa dell'università, una serie di pamphlets che occupano un posto notevole [...] di A. Arnauld, fu tra i suoi sostenitori più calorosi, e per dieci anni uno dei più importanti difensori della causa giansenista. Al momento della condanna di Arnauld e della sua esclusione dalla Sorbona, anche H. se ne allontanò; escluso poco dopo ...
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Teologo cattolico nato a Mélin-l'Évêque, nel Hainaut (Belgio), nel 1513. Compì il suo corso di studî a Lovanio; maestro in arti nel 1535; rettore del collegio universitario, detto Standonck, dal 1541; [...] , inquisitore generale della fede nei Paesi Bassi.
Egli è l'autore del baianismo, dottrina che diede origine al giansenismo. Baio sosteneva che in Adamo, prima del peccato, la giustizia originale fosse stata naturale, cioè necessaria, affinché la ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] 255-256 n. Per le idee religiose e i rapporti del C. con l'ambiente romano: R. Palozzi, Monsignor G. Bottari e il circolo dei giansenisti romani, in Annali della R. Scuola normale sup. di Pisa, s. 2, X (1941), pp. 70-90, 199-220; E. Dammig, Il movim ...
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MARTINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Sustinente, presso Mantova, il 7 ag. 1803 da Pietro, agricoltore, e da Annunciata Pinotti. I genitori, ferventi cattolici, lo educarono ai valori religiosi [...] ) l’occasione per regolare i conti col M. che lo aveva sempre difeso e che ora scontava le simpatie per il giansenismo, lo scarso entusiasmo dimostrato in passato per il potere temporale e l’oggettiva situazione di disagio in cui, per un drastico ...
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BONO, Giovanni Battista Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Verzuolo (Cuneo) il 26 genn. 1731 (0 1738?) dal medico Giovanni Antonio e da Anna Maria. Frequentò l'università di Torino fra il 1750 e [...] 1956-57), p. 440; A. Bersano, L'abate F. Bonardi e i suoi tempi, Torino 1957, p. 305; P. Stella, Giurisdizionalismo e giansenismo all'università di Torino nel sec. XVIII, Torino 1958, passim; C. S. Berardi, Idea del governo ecclesiastico, a cura di A ...
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INCONTRI, Francesco Gaetano
Benedetta Costanza Tesi
Nacque a Volterra il 19 marzo 1704 dal patrizio Paolo Cosimo, cavaliere di S. Stefano e preposto dei Priori, e dalla nobile dama pisana Maria Corintia [...] Rass. stor. toscana, XXII (1976), pp. 13 s., 16-19; P.E. Caioli, I principali avvenimenti e i personaggi più noti del giansenismo toscano sotto Pietro Leopoldo I, Firenze [1984], pp. 25 s., 61 s.; A. Marrucci, I personaggi e gli scritti. Diz. biogr ...
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BONOLA, Rocco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Novara il 19 ag. 1736, entrò, come novizio, nella Compagnia di Gesù, nella città natale, il 10 ott. 1751. Presi gli ordini, insegnò filosofia, sempre a Novara, [...] clero, sembrò al B. più reale che mai il progetto di Borgo Fontana contro la Chiesa.
Fonti e Bibl.: E. Codignola, Carteggi di giansenisti liguri, II, Firenze 1941, p. 189 n. 2; A. Mai, Epistolario, a cura di G. Gervasoni, I, Firenze 1954, pp. 48, 420 ...
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MANZONI, Alessandro
Attilio Momigliano
Alessandro M. nacque a Milano il 7 marzo 1785 da Pietro e da Giulia Beccaria. Studiò, non in casa, dove i genitori vivevano in disaccordo, ma nei collegi di Merate [...] col M., a cura di E. Flori, Bologna 1929; E. Flori, A. M. e Teresa Stampa, Milano 1930; P. P. Trompeo, Rilegature gianseniste, Milano-Roma 1930; F. Ruffini, La vita religiosa di A. M., Bari 1931 (per il punto di vista cattolico, cfr. E. Rosa, in ...
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POMPONNE (o Pompone), Simon Arnauld, marchese de
Uomo di stato francese, figlio di Robert Arnauld d'Andilly (v. arnauld, IV p. 543), nato a Parigi nel 1618, morto a Fontainebleau il 29 settembre 1699. [...] diretta di Luigi XIV tornò a corte. Ma ivi suscitò la gelosia del Louvois e del Colbert, i quali, sfruttando la fama di giansenismo degli Arnauld, gli alienarono il favore del re, che nel 1679 lo congedò. Tuttavia nel 1691, alla morte del Louvois, fu ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] Gilles Gabrielis, l'impossibilità da parte francese di far passare la tesi che tutti i nemici del diritto di regalia fossero giansenisti e la traduzione italiana - a spese del F. - del Traité général de la Régale (Amsterdam 1681) di L.-P. du Vaucel ...
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giansenismo
s. m. [dal fr. jansénisme, der. di Jansenius, latinizz. della forma oland. del cognome Jansen]. – Movimento teologico fondato da C. Giansenio (1585-1638), vescovo di Lovanio, diffuso spec. in Francia nei secoli 17° e 18° e condannato...
giansenista
s. m. e f. e agg. [dal fr. janséniste; v. la voce prec.] (pl. m. -i). – Seguace di Giansenio, aderente al giansenismo: i g. francesi, italiani, dei Paesi Bassi. Anche agg., di Giansenio o del giansenismo: la concezione g. della...