LAMI, Giovanni
Giovanni Battista PICOTTI
Nato a S. Croce in Valdarno nel 1697, dottore in legge a Pisa (1719), studiò filosofia e greco a Firenze, col Salvini. Fu a Genova (1727-28) prefetto della biblioteca [...] fieramente dottrine e credenze, che gli parvero fallaci. Per questo, per una sua, pur moderata, inclinazione al giansenismo, per il carattere battagliero, ebbe polemiche spesso violente soprattutto con i gesuiti. Recò alla cultura filologica e ...
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RODOLICO, Niccolò
Mauro Moretti
– Nacque a Trapani il 14 marzo 1873 da Francesco e Antonia Piombo.
Forte il nesso con l’esperienza risorgimentale: il padre aveva preso parte ai moti del 1848; e nel [...] 1908 e il 1910, con gli studi sulla Toscana settecentesca – Stato e Chiesa in Toscana durante la reggenza lorenese (1737-1765) (Firenze 1910); poi con le indagini gianseniste culminate nel volume Gli amici e i tempi di Scipione de’ Ricci. Saggio sul ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] Cardinal G., in Revue savoisienne, C (1960), pp. 138-146; G. Natali, Il Settecento, Milano 1964, ad indicem; P. Stella, Il giansenismo in Italia. Collez. di documenti, I, Piemonte, 1-3, Zürich-Roma 1966-74, ad indices; II, 1, Roma. La bolla Auctorem ...
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SELLERI (Sellari), Gregorio
Stefano Tabacchi
SELLERI (Sellari), Gregorio. – Nacque a Panicale, piccolo borgo del Perugino, il 12 luglio 1654, da Bernardino e da Eugenia Manichini. Persi i genitori [...] XVI-XVIII. Testi e immagini nelle raccolte casanatensi, a cura di A.A. Cavarra, Roma 1998, ad ind.; P. Stella, Il giansenismo in Italia, I, Roma 2006, ad ind.; P. Delpiano, Il governo della lettura. Chiesa e libri nell'Italia del Settecento, Bologna ...
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Cambiagi, Gaetano
Maurizio Tarantino
Nato a Firenze (1721 o 1725), fu bibliotecario presso la Magliabechiana e la Marucelliana, scrittore di erudizione locale e curatore di importanti edizioni (Giovanni [...] di Russia, papa Pio VI). Artefice del progetto fu Scipione de’ Ricci (1741-1809), il maggiore rappresentante del giansenismo italiano, vescovo di Pistoia e vicario dell’arcivescovo di Firenze, erede e custode dei manoscritti machiavelliani, incluso l ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] Amerio, che se ne serve per illuminare la filosofia di Manzoni.
Di questo approccio razionale alla fede (ben lontano dal giansenismo) Manzoni trova un compendio nella formula che si trova sin dall’inizio del primo capitolo delle Osservazioni, dove si ...
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NATALI, Carlo Giacomo
David Armando
(in religione Martino). – Nacque a Bussana, nella diocesi di Albenga, il 21 dicembre 1730 da Antonio e da Maria Caterina.
Nel novembre 1749 vestì a Roma l’abito degli [...] facoltà teologica di Pavia, in Scrinium theologicum, II (1954), pp. 130-132, 164, 183, 201 s.; E. Dammig, Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del sec. XVIII, Città del Vaticano 1945, ad ind.; L. Fiorani, Onorato Caetani, Roma 1969, ad ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] le aspre critiche che si rivolgevano in Curia all'operato del B., la conferma di una precisa linea di condotta verso il giansenismo alla quale con tale misura la corte romana mostrava di non voler rinunciare.
Nel marzo dei 1720 il B. venne chiamato a ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] e la S. Sede. Il F., che aveva conosciuto S. de' Ricci fanciullo a Firenze, era rientrato in contatto con il futuro vescovo giansenista di Prato e Pistoia dapprima nel primo soggiorno romano di questo, tra il 1756 e il 1758, poi nel 1775, quando il ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] . 9718: Storia della vita e del governo di Pio VI…, I, Cesena 1781, pp. 32, 36 ss., 75 s., 159. Per i rapporti col giansenismo cfr. Coup-d'oeil sur l'ancienne Eglise catholique de Hollande et récit de ce qu'on a fait,sous Clément XIV,pour concilier ...
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giansenismo
s. m. [dal fr. jansénisme, der. di Jansenius, latinizz. della forma oland. del cognome Jansen]. – Movimento teologico fondato da C. Giansenio (1585-1638), vescovo di Lovanio, diffuso spec. in Francia nei secoli 17° e 18° e condannato...
giansenista
s. m. e f. e agg. [dal fr. janséniste; v. la voce prec.] (pl. m. -i). – Seguace di Giansenio, aderente al giansenismo: i g. francesi, italiani, dei Paesi Bassi. Anche agg., di Giansenio o del giansenismo: la concezione g. della...