DELLA TOSA, Odaldo
Massimo Tarassi
Figlio del cavaliere Carmignano, nacque a Firenze dopo la metà del XIII secolo.
Il D. è stato a volte confuso con un suo parente omonimo, il cavaliere Odaldo di Marsoppino, [...] sotto forma di affitto e le cui rendite avrebbero dovuto servire invece alla cura e all'assistenza dei lebbrosi.
Cacciato Giano Della Bella nel 1295, i magnati guelfì non riuscirono però ad abolire gli ordinamenti di giustizia, né a riappropriarsi ...
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CERCHI, Vieri (Oliviero)
Franco Cardini
Nato presumibilmente attorno al quarto decennio del Duecento, figlio di Torrigiano di Oliviero, succedette al padre - fatto prigioniero nella battaglia di Montaperti [...] , celebre scontro di Campaldino (11 giugno 1289) tanto il C., che comandava i "feditori" a cavallo, quanto il figlio Giano si comportarono con grande valore.
La gloria di Campaldino e la prosperità economica fecero del C., ormai capo riconosciuto se ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] i responsabili in due frati che avevano preso la via di Francia, il governo incaricò due influenti mercanti genovesi a Lione, Giano Grillo e Anfreone Sauli, ad attivarsi per la cattura dei rei e, il 14 dicembre, nominò un'altra commissione, composta ...
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DORIA, Giovanni
Maristella Cavanna Ciappina
Cavaliere e signore di Pornassio (Riviera di Ponente), figlio di Domenico Bartolomeo fu Giovanni e di Isotta Negroni di Nicolò, nacque verosimilmente a Genova, [...] costretti a lasciare la città e a rifugiarsi nei loro feudi.
Il 3 agosto si riunirono a Montoggio, nel castello di Gian Luigi Fieschi, e decisero di inviare al re come patrocinatore dei loro diritti Andrea Doria; poi, insoddisfatti della condotta del ...
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Famiglia genovese, il ramo più importante della numerosa stirpe dei conti di Lavagna. Tra i suoi primi esponenti, fu Ugo (sec. 12º-13º), che si chiamò Fliscus, da cui il nome della famiglia. L'assunzione [...] Antonio (m. nel 1447) si impadronì con un tumulto di Genova, e divenne uno degli otto capitani della libertà, ma il doge Giano Fregoso, avuta la prova di sue trame per consegnare Genova alla Francia, lo mandò a morte. Nella seconda metà del sec. 15 ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] le misure di sicurezza cui la duchessa madre era sottoposta. Dello stato di soggezione in cui si trovavano sia Bona sia Gian Galeazzo, C. si fece premura di informare anche il governo veneziano. Nel gennaio del 1485 fallì un piano per rapire Bona ...
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FREGOSO (Campofregoso), Tommaso
Luca Amelotti
Nacque forse a Genova da Pietro (I) e da Teodora Spinola in data non conosciuta, ma senz'altro anteriore al 1370, anno in cui la madre risulta già defunta. [...] , declinò la candidatura consigliando l'elezione del nipote Pietro, figlio di Battista. Il 18 luglio 1448 aveva venduto al doge Giano Fregoso il feudo di Sarzana, cedendo il ricavato ai tre figli del fratello Spinetta e alla moglie, e si ritirò a ...
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FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nato intorno al 1450, probabilmente a Genova, nella nobile famiglia genovese discendente dal conte Ugo di Lavagna (sec. XII), appartenne al ramo [...] a Sarzana; ma poche ore dopo il popolo in tumulto aveva la meglio sui soldati dei Fieschi e metteva a sacco i palazzi di Gian Luigi, del F. stesso, di Domenico De Marini e di altri nobili.
Anche il F. dovette trovare rifugio con gli altri Fieschi nel ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Nato intorno al 1410 da Pierre e da Melchilde figlia di Aymon de Compey signore di La Motte e di Vulpillière, il C. appartenne al ramo dei Compey signori di Thorens [...] . Durante i contrasti che opposero Filippo di Bagé, detto poi comunemente il Senzaterra, al duca suo padre, cercò di tenere Giano lontano dal fratello. La morte del duca Ludovico (29 genn. 1465) non modificò sostanzialmente la sua posizione a corte ...
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FIESCHI, Gian Luigi
Giovanni Nuti
Figlio di Antonio e di una Ginevra, di cui ignoriamo il casato, nacque alla fine del sec. XIV. Alla morte del padre (1412) ereditò, insieme coi fratelli Niccolò, Ludovico [...] solenni esequie di Battista Fregoso.
Non sappiamo quale posizione il F. abbia assunto negli anni successivi. Certo è che, divenuto doge Giano Fregoso dopo il colpo di Stato del 30-31 genn. 1447, già in quello stesso anno gli fu assegnata una pensione ...
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giano
s. m. [dal nome della divinità romana, lat. Ianus, che nel tipo iconografico è raffigurato bifronte]. – Nel linguaggio medico, nome con cui sono talora indicati i due individui che costituiscono l’anomalia fetale doppia detta cefalotoracopago,...
bifronte
bifrónte agg. [dal lat. bifrons -ontis, comp. di bi- «due» e frons «fronte»], letter. – 1. Che ha due fronti, due facce: un’erma b.; di solito come appellativo di Giano, antica divinità romana il cui compito sarebbe stato quello di...