BRICCI (Briccio, Brissio, Brizio), Giovanni
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Battista, materassaio o rigattiere - trasferitosi da Genova a Roma verso il 1560 - e di Pazienza Puccina, nacque a Roma, [...] "il Circospetto"). Non tutti i contemporanei però espressero su di lui giudizi favorevoli e G. V. Rossi lo chiama "Giano materassaio" nel rimproverare Leone Allacci di averlo citato nelle Apes urbanae (De Gregori, p. 271).
Dalla moglie, la napoletana ...
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RATTI, Giovanni Agostino
Daniele Sanguineti
RATTI, Giovanni Agostino. – Nacque a Savona il 16 settembre 1699 da Costantino e da una Maria Vittoria e fu battezzato nella chiesa di S. Pietro della stessa [...] (1751), di cui fu nominato assessore per la scuola del disegno – a lui spetta l’invenzione dello stemma-trofeo raffigurante Giano bifronte con gli emblemi delle arti fatto incidere a Roma nel 1752 – e, dal 1761 al 1765, direttore della scuola ...
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GASPAREDel Bufalo, santo
Stefania Nanni
Nacque a Roma il 6 genn. 1786 da Antonio e da Annunziata Quartieroni nel popolare rione Monti, dove il padre, discendente di un ramo cadetto dei marchesi Del [...] di 300 scudi e una sede, la chiesa e convento di S. Felice, un antico complesso monastico tra i monti di Giano, presso Spoleto.
L'attività di G. e dei suoi compagni - sempre più organica alla strategia di rievangelizzazione perseguita dalla Chiesa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ezio Raimondi e Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’esperienza rinnovatrice dell’umanesimo, che informa la cultura del [...] in questo senso sono il polacco Gregorio di Sanok , il tedesco Albrecht von Eyb, l’inglese Robert Flemming , l’ungherese Giano Pannonio. L’umanesimo si avvia a divenire un fenomeno europeo animato da una rete di fecondi scambi internazionali, come ...
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SULTZBACH, Giovanni (Johann). – Fu originario di Hagenau, in Alsazia (Manzi, 1970, p. 3), e non dell’Aia (latinamente Haga), secondo l’equivoco risalente a Lorenzo Giustiniani (1793, p. 230), come risulta [...] esponenti della letteratura napoletana contemporanea, latina e volgare: Iacopo Sannazzaro, Canzoni e sonetti (novembre 1530), Giano Anisio, Varia poemata et satyrae (1531); Pietro Gravina, Poematum libri (1532); Cosimo Anisio, Poemata (1533 ...
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NOVELLI, Enrico
Valerio Camarotto
NOVELLI, Enrico (Yambo). – Nacque a Pisa il 5 giugno 1874 da Ermete, celebre attore di nobili origini, e da Lina Marazzi.
Cresciuto e formatosi a stretto contatto con [...] : oltre a lavorare come soggettista, sceneggiatore e regista per la Latium di Roma, nel 1914 fondò a Genova la Giano Films e nel giro di pochi anni girò alcune pellicole: Otello e Il crocifisso d’ottone (1909); Un matrimonio interplanetario ...
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GATTILUSIO, Jacopo (Francesco II, come signore di Lesbo)
Enrico Basso
Figlio di Francesco (I) e Maria Paleologa, figlia dell'imperatore Andronico III e sorella di Giovanni V, nacque a Mitilene probabilmente [...] avendo richiesto l'intervento della flotta franco-genovese giunta in Oriente al comando di Boucicaut per una spedizione contro re Giano di Cipro, ricevette dal maresciallo l'ordine di inviare le sue navi a Cipro anziché a Tessalonica. Manuele II finì ...
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CONTARINI, Federico
Giuseppe Gullino
Primogenito di Girolamo, del ramo di San Cassan, e di Isabella Falier di Alvise, nacque a Venezia nel novembre dell'anno 1479. La sua breve esistenza fu totalmente [...] successi a Marostica, dove però riuscì a stento a sottrarsi alla cattura, ed a Castelfranco, coadiuvato dalla cavalleria di Giano Campofregoso e Meleagro da Forli; in ottobre fu nuovamente vittorioso sui Francesi, sotto Treviso e poi nel Bellunese e ...
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CICERO (Cichero, Cexero, Cesaro), Andrea
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Clemente attorno al 1460.
Clemente del fu Giuliano aveva ottenuto, nel 1451, dal bey di Tunisi il diritto esclusivo [...] . In un altro documento del 20 luglio 1501, il C., insieme con Martino Spinola e Quirico Fieschi, dà procura a Giano Grillo, mercante genovese a Lione, per recuperare beni ed eredità vantati su Giovan Francesco Spinola presso Daniele Scarampo di Asti ...
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attendere
Emilio Pasquini
Due significati fondamentali caratterizzano anche in D., come in tutta la lingua antica, l'uso di questo verbo; e il primo ha finito poi per soppiantare il secondo, anche se [...] reggenza preposizionale: e se non fosse ch'io attendea audire anche di lei, però ch'io era in luogo onde se ne giano la maggiore parte di quelle donne che da lei si partiano, io mi sarei nascono incontanente che le lagrime m'aveano assalito: dove ...
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giano
s. m. [dal nome della divinità romana, lat. Ianus, che nel tipo iconografico è raffigurato bifronte]. – Nel linguaggio medico, nome con cui sono talora indicati i due individui che costituiscono l’anomalia fetale doppia detta cefalotoracopago,...
bifronte
bifrónte agg. [dal lat. bifrons -ontis, comp. di bi- «due» e frons «fronte»], letter. – 1. Che ha due fronti, due facce: un’erma b.; di solito come appellativo di Giano, antica divinità romana il cui compito sarebbe stato quello di...