Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] Bonae Deae, presso Sulmona, Opi e Villa Opi, nell'Aquilano, Colle Fauno, Ara di Saturno, Poggio di Giano, Monte Giano nell Aquilano, Collejano, nel Teramano). Annibale lasciò nella toponomastica, a proposito e a sproposito, tracce del suo passaggio ...
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Bonifacio (Bonifazio) VIII
Ernesto Sestan
Non pare che prima del 1280 l'alto prelato, non ancora cardinale, Benedetto Caetani (il futuro B., nato ad Anagni verso il 1235) sia entrato in qualche connessione [...] e il pontefice. Ora, questi ceti sono quelli stessi che a Firenze hanno condotto la lotta contro le riforme democratiche di Giano della Bella (gli Ordinamenti di Giustizia) e che ne hanno provocato il bando come ‛ seminatore di discordie ' (5 marzo ...
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SCORNIGIANI, Marzucco
Alma Poloni
– Figlio di Scornigiano, anch’egli giudice, nacque a Pisa in data imprecisata nella prima metà del Duecento.
Apparteneva alla famiglia dei da Scorno o Scornigiani, [...] della società dantesca italiana, n.s., 1907, vol. 14, pp. 44-78; R. Piattoli, Scornigiani, famiglia, S., M., Scornigiani, Giano, in Enciclopedia dantesca, V, Roma 1976, pp. 86-88; M. Ronzani, Famiglie nobili e famiglie di «popolo» nella lotta per l ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] la Sede apostolica. Gliene offrì il destro l'episodio di Giano della Bella.
Prima ancora che questi venisse posto al rappresentava. Quando poi una parte del popolo fiorentino tramò per richiamare Giano della Bella, B. VIII, d'accordo con i magnati e ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] il Laurenziano Plut. XXVIII 45). Ma negli anni 1490-1492 si svolse la ricerca più proficua di cui fu incaricato l'umanista greco Giano Lascaris, che nel 1490 percorse dapprima il Nord Italia e poi la Grecia e nel 1491-1492 il Sud Italia da cui passò ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] in vita, si sa da altre fonti che la chiesa fu inaugurata solo nel 34160.
Roma. Tetrapilo detto ‘Arco di Giano’
Uno dei monumenti più caratteristici di Roma, sia per la sua struttura relativamente ben conservata, sia per la sua ambientazione in ...
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Istorie fiorentine
Carlo Varotti
Ante res perditas
Le Istorie fiorentine, concepite e scritte nella prima metà degli anni Venti del Cinquecento, sono l’ultima grande opera, in ordine di tempo, di Machiavelli. [...] versioni di un medesimo episodio, ma ad adottare di volta in volta una singola fonte. Come bene hanno dimostrato gli studi di Gian Mario Anselmi (1979), la scelta delle fonti è però raramente ovvia: è il caso di un’opera come i Libri de temporibus ...
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Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE
M. Pallottino
Monumento dell'architettura romana, in forma di passaggio semplice o multiplo coperto a vòlta, sormontato [...] 'antico carattere sacrale dei passaggi e delle porte, tra cui può annoverarsi per la sua struttura il venerando sacello di Giano (Ianus geminus) nel Foro Romano, si riflette anche sugli a. monumentali; i quali assumono inoltre talvolta la funzione di ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] articolato di lunga durata. Ciò nonostante nell'insieme delle caratteristiche di quest'epoca, detta 'della testa di Giano' (Kornemann, 1943), fra Antichità e Medioevo, si possono rilevare alcuni elementi comuni: i presupposti politici e sociali ...
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MERENDA, Apollonio
Achille Olivieri
– Nacque a Casal di Paterno (Paterno Calabro), presso Cosenza, probabilmente nel 1498.
Giovane «di politi studi et buoni costumi» (così lo definì Girolamo Seripando [...] Roma e Napoli, dove partecipò alla vita culturale di umanisti come Giano Anisio, che nel 1536 gli dedicò alcuni versi (in Variorum poematum presto si allargò a comprendere Giulia Gonzaga, Gian Francesco Alois, Mario Galeota, quindi Marcantonio ...
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giano
s. m. [dal nome della divinità romana, lat. Ianus, che nel tipo iconografico è raffigurato bifronte]. – Nel linguaggio medico, nome con cui sono talora indicati i due individui che costituiscono l’anomalia fetale doppia detta cefalotoracopago,...
bifronte
bifrónte agg. [dal lat. bifrons -ontis, comp. di bi- «due» e frons «fronte»], letter. – 1. Che ha due fronti, due facce: un’erma b.; di solito come appellativo di Giano, antica divinità romana il cui compito sarebbe stato quello di...