GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] G. dice di non avere il tempo per preparare il catalogo dei libri della propria biblioteca, e da una visita di Giano Lascaris nel 1490, colpito dai diversi codici di opere rare visti fra i suoi scaffali, abbiamo conferma del fatto che la biblioteca ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Domenico
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1418 da Giovanni, originario di Moconesi, villaggio posto nella Val Fontanabuona (Genova).
Sappiamo che prima del 1429 Giovanni Colombo si trasferì presso [...] e i sostenitori dei Fregoso, il C. si schierò dalla parte di questi ultimi. Il 4 febbr. 1447 dal nuovo doge Giano Fregoso fu nominato custode della torre e della porta dell'Olivella: si trattava di un ufficio di una certa delicatezza e abbastanza ...
Leggi Tutto
ARCA
J. Garms
Nel lat. medievale e nel volgare italiano la parola a. significa 'cassa', anche per uso domestico e, in senso generale, 'sarcofago'. La più recente accezione della parola ha mantenuto, [...] ; sec. 7°-8°); quella di s. Giovenale nel duomo di Narni (sec. 8°-9°); quella di s. Felice nel S. Felice di Giano (Perugia, sec. 9°); quella di Eugenia e Claudia nella chiesa dei Ss. Apostoli a Roma.I motivi che concorsero al costituirsi dell'a. come ...
Leggi Tutto
Carlo di Valois
Raoul Manselli
Figlio di Filippo III di Francia e della sua prima moglie Isabella d'Aragona, nacque nel 1270. Aveva solo quattordici anni quando venne a trovarsi al centro dei contrasti [...] magnati e popolani: mentre questi ultimi venivano realizzando le loro aspirazioni politiche con gli Ordinamenti di Giustizia di Giano della Bella in un travaglio che è, a un tempo, costituzionale, economico e sociale, nuovi contrasti affiorano nello ...
Leggi Tutto
BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato della pieve di S. Paolo nei [...] all'imperatore Leopoldo I e più volte ristampata (Bologna 1683; Roma 1692 e 1700, con il testo latino e il titolo di Giano Bifronte; Napoli 1792, Lucca 1829).
La fortuna dei volgarizzamento fu dunque notevole, e non del tutto immeritata. L'uso dell ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Giovannello di Paulello
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore nativo di Narni, presso Terni, e attivo in ambito locale nel primo quarto del XV [...] con la Crocifissione affrescata da Giovanni di Corraduccio nella cappella del Crocifisso nella chiesa di S. Francesco a Giano dell'Umbria (Perugia). Nell'impaginazione, invece, si ravvisa la presenza di "memorie" estrapolate dalla grande decorazione ...
Leggi Tutto
THEVESTE (Theveste, Thebeste, Tebeste)
P. Romanelli
Città dell'Africa che, forse, già prima della conquista romana, fu uno dei pochi centri urbani di una qualche importanza nell'interno della regione. [...] per una ricostruzione sicura: il Meunier ha pensato ad un'alta lanterna ottagona, simile a quella supposta dall'Aurigemma per il giano di Tripoli, ma fasciata alla base, su ognuna delle quattro facce, da un'edicola analoga a quella ricostruita nel ...
Leggi Tutto
CHEVRIER, Philippe
François-Charles Uginet
Nacque nel sec. XV in Savoia, a Chambéry o a Rumilly. Compare per la prima volta a Moncalieri il 1º marzo 1475 come membro del Consiglio di reggenza di Iolanda [...] e con i vicari generali di Ginevra e di Tarantasia, ebbe un ruolo importante nella commissione incaricata di stabilire se Giano di Savoia dovesse partecipare ai sussidi con il suo appannaggio nel Ginevrino, e controfirmò l'approvazione dei capitoli ...
Leggi Tutto
. Storica famiglia lombarda, che ebbe un'azione notevole sui destini del paese. Ne è capostipite Nicola, che, al principio del '200, capeggiò i fuorusciti guelfi di Verona, e nel 1226 rappresentò i proprî [...] il re di Francia: e da Francesco II duca di Milano nel 1532 ebbe la contea di Bobbio. Dal figlio di lui, Giano, senatore e marito di Eleonora Borromeo, zia di Carlo, discende il ramo, che si estinse con Carlo (1673-1759), diligente raccoglitore delle ...
Leggi Tutto
ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] del V Convegno nazionale di storia dell'architettura, Perugia 1948", Firenze 1957, pp. 625-626; G. Martelli, L'abbaziale di S. Felice di Giano e un gruppo di chiese romaniche intorno a Spoleto, Palladio 7, 1957, pp. 74-91; R. Bonelli, La chiesa di S ...
Leggi Tutto
giano
s. m. [dal nome della divinità romana, lat. Ianus, che nel tipo iconografico è raffigurato bifronte]. – Nel linguaggio medico, nome con cui sono talora indicati i due individui che costituiscono l’anomalia fetale doppia detta cefalotoracopago,...
bifronte
bifrónte agg. [dal lat. bifrons -ontis, comp. di bi- «due» e frons «fronte»], letter. – 1. Che ha due fronti, due facce: un’erma b.; di solito come appellativo di Giano, antica divinità romana il cui compito sarebbe stato quello di...