Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
Definizione. - Si intende con tale termine qualsiasi intervento volto alla [...] le superfici. Ma per la doratura egli cade in un equivoco: nel ricordare come essa venne rimossa dalla già ricordata statua di Giano, dice che nella figura si notavano poi i graffi e le incisioni che erano stati necessari per fare aderire l'oro. L ...
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FIESCHI, Gian Luigi
Giovanni Nuti
Figlio di Antonio e di una Ginevra, di cui ignoriamo il casato, nacque alla fine del sec. XIV. Alla morte del padre (1412) ereditò, insieme coi fratelli Niccolò, Ludovico [...] solenni esequie di Battista Fregoso.
Non sappiamo quale posizione il F. abbia assunto negli anni successivi. Certo è che, divenuto doge Giano Fregoso dopo il colpo di Stato del 30-31 genn. 1447, già in quello stesso anno gli fu assegnata una pensione ...
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Antonio d'Arezzo
Franco Mancini
Fra tre candidature omonime provenienti da scarsi ed estemporanei dati annalistici (i più recenti si debbono a Francesco Arturo Massetani, il quale nel 1940 allestiva [...] A. Possevino, Apparatus sacer, Venezia 1606, t. I, 111; L. Wadding, Scriptores ordinum minorum, Roma 1650, 101; A. Giani, Annales ordinis fratrum Servorum B. Mariae Virginis a suae institutionis exordio (ab anno 1233 usque ad 1609) [poi continuati da ...
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ORCO (Orcus)
Giulio Giannelli
Divinità romana indigena dell'oltretomba, parallela a quel Dis pater, o Dite (v.), che i Romani trassero dalla mitologia greca, modellandone il nome su quello del greco [...] erano stabilmente fissati l'ordine delle feste e la serie dei sacerdoti della religione ufficiale: simile del resto è il caso di Giano (v.). Di un tempio di Orco non si ha sicura notizia; anche nelle iscrizioni non s'incontra che raramente il suo ...
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SANNAZARO, Iacopo
Carlo Vecce
– Nacque a Napoli il 28 luglio 1457 da Nicola (Cola) e da Masella di Santomango (di nobile famiglia salernitana). La data di nascita tradizionale del 1458 (tramandata dai [...] e l’asino. Un altro medaglione, identico nel recto, presentava al verso una scena di sacrificio intorno a un tempietto di Giano. Un terzo medaglione aveva al verso un giovane nudo che offriva una corona d’alloro su un altare ardente, con l’iscrizione ...
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GRIMALDI, Luca (Luchino)
Riccardo Musso
Nacque nei primi anni del Quattrocento da Ansaldo di Luca e da Argenta Grimaldi di Percivalle, primo di tre fratelli.
Apparteneva pertanto al ramo cittadino della [...] di dialogo con i suoi avversari. Tuttavia il colpo di mano era destinato a fallire giacché, il 26 dello stesso mese, Giano Fregoso entrò con la forza in Genova assumendo il dogato.
Nel 1447 il G. fu chiamato a sedere nella deputazione ("officium ...
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MAGNANI, Luigi
Giorgio Pangaro
Nacque a Reggio nell'Emilia il 29 genn. 1906 da Giuseppe, imprenditore agricolo, titolare di una prospera industria casearia, ed Eugenia Rocca, di nobile famiglia ligure.
L'infanzia [...] IV [1927]), sullo scultore reggiano rinascimentale, di cui il M. aveva preso a interessarsi, ancora liceale, lavorando al Giano bifronte, opera del Clemente, che si trovava nella collezione di famiglia. Negli anni Trenta collaborò con l'Enciclopedia ...
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BALAMI, Ferdinando (Ferrante Siciliano)
Paola Zambelli
Nacque nella diocesi di Girgenti sulla fine del sec. XV. Fu medico di Leone X ed anche - secondo una convincente supposizione di G. Marini, che [...] dotti avevano lungamente desiderato questo trattato mancante dopo i nove di anatomia, non appena ne fu ritrovato il testo e Giano Lascari ebbe terminato di emendarlo, Clemente VII gliene affidò la traduzione. Egli la eseguì non solo, come dice nella ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] tempesta fosse passata: ma si trattava solo di un rinvio. Il 23 aprile 1555 era salito al soglio pontificio il cardinale Gian Pietro Carafa, che aveva assunto il nome di Paolo IV. Il fanatismo più ottuso e feroce si era così insediato sul trono ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] di un nutrito gruppo di chiese a S. e nell'area circostante che comprende, tra le altre, S. Giuliano, S. Felice di Giano, S. Pietro a Bovara e le chiese di Bevagna (Martelli, 1957). La facciata, che nelle sue forme attuali, con il livello superiore ...
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giano
s. m. [dal nome della divinità romana, lat. Ianus, che nel tipo iconografico è raffigurato bifronte]. – Nel linguaggio medico, nome con cui sono talora indicati i due individui che costituiscono l’anomalia fetale doppia detta cefalotoracopago,...
bifronte
bifrónte agg. [dal lat. bifrons -ontis, comp. di bi- «due» e frons «fronte»], letter. – 1. Che ha due fronti, due facce: un’erma b.; di solito come appellativo di Giano, antica divinità romana il cui compito sarebbe stato quello di...