Callisto III
Michael E. Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dicembre 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] C. incoraggiò Lorenzo Valla e Flavio Biondo. Gli mancò, però, certamente la grande visione di Niccolò V e GiannozzoManetti per la creazione di una nuova capitale della cristianità, mentre del tutto ignorati rimasero gli umanisti della Cancelleria ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] di Aristea, un testo del II secolo a.C. che comprende un brano sulla biblioteca di Alessandria, già proposta da GiannozzoManetti e altri umanisti come modello per la biblioteca di Niccolò V, il cui progetto culturale era stato paragonato a quello di ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] A. Onorato, I-II, Messina 1994, pp. 479-81, 485-91, 504-05 e ad indicem; Vita Nicolai V summi pontificis de GiannozzoManetti (ediz. e trad. spagnola a cura di J.M. Montijano García), Málaga 1995 (solo parte del secondo libro); O. Verdi, Maestri di ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] L. Bonazzi, Storia di Perugia dalle origini al1860, I, Dalle origini al 1494, Città di Castello 1959, p. 516; A. Campana, GiannozzoManetti, Ciriaco e l'arco di Traiano ad Ancona, in Italia medioevale e umanistica, II (1959), pp. 489, 492; P. Sambin ...
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FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] di B. Nardi, II, Firenze 1955, p. 813; G.M. Cagni, I codici Vaticani Palatini-latini appartenuti alla biblioteca di GiannozzoManetti, in La Bibliofilia, LXII (1960), pp. 28, 37; H.M. Goldbrunner, Die Übergabe Perugias an Giangaleazzo Visconti (1400 ...
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ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] con il pensiero di Giovanni Pico della Mirandola, ed evidente è la conoscenza di Marsilio Ficino, Pietro Pomponazzi e GiannozzoManetti. Meno originali sono le altre Praefationes, che offrono una raccolta di loci communes da Platone e Aristotele sui ...
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GRANATA, Mauro
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Messina nel 1804, da Antonino, appartenente a una famiglia dell'antico patriziato cittadino nota per essere proprietaria dei bagni termali di Alì, e da [...] di scienze, lettere ed arti per la Sicilia, 1836, t. 54, n. 160, pp. 17-42; Vita di Francesco Petrarca secondo GiannozzoManetti fiorentino, volgarizzata, ibid., 1837, t. 59, n. 175, pp. 36-51; Un antico manoscritto latino che contiene le vite del ...
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FIOCCHI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze da Domenico. L'esiguità delle fonti non consente di ricostruirne la biografia se non negli avvenimenti principali.
Per qualche tempo lo si è identificato [...] Maffei "Volterrano" (Commentarii rer. urban., Romae 1506, cc. 279v s.), secondo il quale il F. avrebbe frequentato insieme con GiannozzoManetti la scuola di Manuele Crisolora (che insegnò a Firenze nel 1397-99), si è collocata la data di nascita del ...
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