FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] de paupertate". I vari temi sono dibattuti da interlocutori come Palla e Nofri Strozzi, Rinaldo Albizzi, GiannozzoManetti, Leonardo Bruni, Niccolò Della Luna: membri tutti, autorevoli, della consorteria oligarchica fiorentina costretta a subire, col ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] fu segretario di Alfonso e poi di Ferdinando, fu a contatto con Lorenzo Valla e Antonio Panormita, con Teodoro Gaza e GiannozzoManetti: al D. re Alfonso concesse una pensione a vita e il privilegio anche di abitare nella stessa reggia.
Mandato a ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] (per altro alcuni inseriti nella Curia papale), da Leonardo Bruni a Leon Battista Alberti, da Carlo Marsuppini a GiannozzoManetti, da Poggio Bracciolini a Matteo Palmieri. In particolare, in una lettera a Bernardo Giustinian del 21 genn. 1441 ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] dello spirito, bandisce, in tale prospettiva, l'ignoranza che è propria dell'uomo. Va sottolineato che neppure GiannozzoManetti (al quale re Alfonso dette incarico di scrivere un trattato omologo perché, sembra, rimasto insoddisfatto da quello del ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] corsi del Sozomeno nello Studio fiorentino; e più tardi, dopo il 1435, divenne "leguin doctor". Amico in quegli anni di GiannozzoManetti, in stretti legami con Antonio Agli e con quei giovani di formazione umanistica che intorno a Niccolò Della Luna ...
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PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] , Milano 1910, pp. 183-247; F. Babinger, Maometto il Conquistatore e il suo tempo, Torino 1957, pp. 729-732; A. Campana, GiannozzoManetti, Ciriaco e l’arco di Traiano ad Ancona, in Italia medioevale e umanistica, II (1959), pp. 483-504; E.W. Bodnar ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] ed esprime il pensiero dell'autore. Particolarmente evidente è l'influenza del dialogo De dignitate et excellentia hominis di GiannozzoManetti, da cui il B. riprende le argomentazioni sia per confutare il trattato di Innocenzo III De miseria humanae ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] «il fiore della fiorentina gioventù» (Vitacivile, a cura di G. Belloni, Firenze 1982, I, 115, p. 37). GiannozzoManetti, Leonardo Dati, Niccolò Niccoli, Alamanno Rinuccini, Neri Capponi, Luigi Guicciardini, Franco Sacchetti, Beato Angelico, Paolo Del ...
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DELLA LUNA, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1410 da Francesco di Pierozzo e da Alessandra di Filippo di Leonardo Strozzi.
Ebbe sei fratelli: due a lui maggiori d'età, Pierozzo e Giovanni; [...] de exilio.
Da questo scritto appare anche evidente che il giovane D. era in contatto, fra gli altri, con GiannozzoManetti, con Leonardo Bruni (dal 1427 cancelliere della Repubblica), con Poggio Bracciolini: cioè con alcuni dei più illustri esponenti ...
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GODI, Pietro
Anna Modigliani
Nacque a Vicenza intorno al secondo decennio del XV secolo da Antonio, notaio, forse da identificare con l'autore, o compilatore, di una Cronaca vicentina, e da Bartolomea, [...] suggerita e sostenuta dallo stesso pontefice e alla quale si possono ricondurre la Vita di Niccolò V di GiannozzoManetti e l'Effemerium curiale dell'avvocato concistoriale Andrea Santacroce - fu appunto il G.: egli insiste sull'assurdità dell ...
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