Selim III
Sultano ottomano (Costantinopoli 1761-ivi 1808). Figlio di Mustafà III. Salito al trono (1789) alla morte dello zio ‛Abd ul-Hamid I, avviò un programma di riforme che suscitarono l’ostilità [...] degli ambienti conservatori. Deposto (1807) da una sollevazione di giannizzeri, fu imprigionato e poi fatto uccidere dal cugino Mustafa IV durante un tentativo di liberarlo messo in atto dai suoi sostenitori. ...
Leggi Tutto
Osman II
Sultano ottomano (n. Costantinopoli 1603 ca.-m. 1622). Salito al trono nel 1618, partecipò alla guerra contro la Polonia (1621). Cercò di riorganizzare l’impero e di ristabilire la disciplina [...] nell’esercito, ma fu deposto in seguito a una rivolta di giannizzeri e poi trucidato. ...
Leggi Tutto
´m III Sultano ottomano (Costantinopoli 1761 - ivi 1808); figlio di Muṣṭafà III. Salito al trono (1789) alla morte dello zio ῾Abd ul-Ḥamīd I, avviò un programma di riforme amministrative e militari che [...] suscitarono l'ostilità degli ambienti conservatori. Deposto (1807) da una sollevazione di giannizzeri, fu imprigionato e poi fatto uccidere dal cugino Muṣṭafà IV durante un tentativo di liberarlo messo in atto dai suoi sostenitori. ...
Leggi Tutto
Stato turco musulmano durato oltre sei secoli (ca. 1300-1922), il cui nucleo originario si sviluppò nell’Anatolia nord-occidentale dalla dissoluzione del sultanato selgiuchide.
Storia
Espansione e apogeo
Eponimo [...] -39) tentarono di porvi riparo con organiche riforme soprattutto militari (sterminio e soppressione nel 1826 dei turbolenti giannizzeri), ma non riuscirono a impedire l’ulteriore disintegrarsi dell’impero (insurrezione greca del 1821, con susseguente ...
Leggi Tutto
MAḤMŪD II, soprannominato ‛Adlī "il Giusto"
Ettore Rossi
Sultano ottomano, trentesimo della serie. Figlio di ‛Abd ul-Ḥamīd I, nacque nel 1785 e salì al trono il 28 luglio 1808. Continuando l'opera dello [...] la riforma dell'impero nelle sue istituzioni militari e politiche, incontrando opposizioni fortissime; nel 1826 ordinò il massacro dei Giannizzeri e riorganizzò l'esercito con il "nuovo ordinamento" (niẓām-i gedīd). Il suo regno coincide con l ...
Leggi Tutto
I cavassi sono le guardie indigene, o almeno orientali, al servizio delle ambasciate e dei consolati europei nei paesi d'Oriente e dell'Africa settentrionale sotto il regime delle capitolazioni e che quindi [...] ancor oggi si trovano in Egitto, Palestina, Siria, Mesopotamia. Per le loro smaglianti uniformi sono talora chiamati anche giannizzeri dagli Europei, cosa del tutto impropria. Hanno funzioni di scorta d'onore, di polizia e di servizi varî. Anche ...
Leggi Tutto
d II Sultano ottomano (1446-1512), figlio di Maometto II. Salito al trono alla morte del padre (1481), dovette combattere contro il fratello Gem (Zizim degli scrittori occidentali), pretendente al trono; [...] ), e con maggior successo contro i Veneziani, cui tolse Lepanto, Corone, Modone, Navarino e Santa Maura. Una insurrezione di Giannizzeri in favore del figlio Selīm (che gli successe col nome di Selīm I) costrinse Bāyazīd ad abdicare nell'aprile 1512 ...
Leggi Tutto
Nome di tre sultani ottomani: 1. Aḥmed I (Magnesia 1590 - Istanbul 1617) concluse con l'Austria la pace di Zsitvatorok (1606), e costruì in Costantinopoli la grande moschea che porta il suo nome. 2. Aḥmed [...] campagne di Morea. 3. Aḥmed III (1673-1736), salito al trono nel 1703, stipulò la pace di Passarowitz (1718) e fu deposto dai giannizzeri nel 1730: il suo regno fu splendido per le feste e la brillante vita di corte (vi fiorì il celebre poeta Nedīm). ...
Leggi Tutto
´d Nome di due sultani ottomani. M. I (n. 1696 - m. 1754) salì al trono nel 1730; fece costruire la biblioteca di Santa Sofia e la bella moschea Nūr-i ῾Osmāniyye a Costantinopoli, portata a termine da [...] (pace di Bucarest, 1812), proseguì nell'opera riformatrice avviata dallo zio Selīm III. Nel 1826, sterminati i giannizzeri ribelli, riorganizzò l'esercito ottomano e apportò modifiche nell'amministrazione ispirandosi ai modelli europei. Il suo regno ...
Leggi Tutto
Chiamato dai Turchi Cighāleh-Zādeh Yūsuf Sinān Pascià; nativo di Messina, oriundo di Genova, da madre turca schiava. Fu preso insieme col padre dai corsari di Dorghūt Pascià nel 1561, condotto a Tripoli [...] ed ottenne le più alte cariche sotto i sultani Selīm II, Murād III, Mehmed III. Così lo troviamo nel 1575 āghā dei Giannizzeri e dal 1589 al 1593 qapūdān-i deryā "capitano del mare", cioè comandante generale della flotta ottomana. Le nozze con una ...
Leggi Tutto
giannizzero
giannìzzero s. m. [dal turco yeniçeri «nuovo soldato» e collettivamente «nuova milizia»; la parola fu nota anche con altri adattamenti: gianìzzeri e gianìzeri, gian(n)ìzzari, giannizzo, gianìceri, ecc.]. – 1. Soldato appartenente...
cologlio
colòġlio s. m. [adattam. del turco qūlōghlū «figlio di schiavo, di giannizzero», divenuto nel tripolino gōrūghlī e nell’algerino qorghlī]. – In Libia, Tunisia e Algeria, spec. al pl., sono così chiamati i discendenti di giannizzeri...