Biondillo, Gianni. - Scrittore e architetto italiano (n. Milano 1966). Autore per il cinema e la televisione, scrive su quotidiani e riviste nazionali articoli di tema artistico, letterario e politico, [...] è stato direttore artistico del festival culturale “Parole sotto la torre” e ha insegnato presso l’Accademia di Architettura di Mendrisio. Ha esordito nella narrativa nel 2004 con il romanzo Per cosa si ...
Leggi Tutto
Scrittore (Omegna 1920 - Roma 1980). Insegnante elementare, poi giornalista (l'Unità, Paese sera), si dedicò alla letteratura per l'infanzia a partire da Il libro delle filastrocche (1950), cui seguirono, tra molti altri: Il romanzo di Cipollino (1951; dal 1957 col tit. Le avventure di Cipollino); Gelsomino nel paese dei bugiardi (1958); Filastrocche in cielo e in terra (1960); Favole al telefono (1962); ...
Leggi Tutto
Giornalista e scrittore (San Zenone Po 1919 - Codogno 1992); corrispondente da Parigi della Gazzetta dello sport (dal 1945), ne fu poi direttore (1949-54). Collaborò al settimanale Tempo (1954-56) e al quotidiano Il Giorno (1956-67), per poi dirigere il Guerin sportivo fino al 1973. Dal 1970 riprese a collaborare a Il Giorno, passando poi a La Repubblica (1982). È autore di numerosi libri in cui analizza ...
Leggi Tutto
Poeta del dolce stil nuovo, identificabile forse con Gianni di Forese degli Alfani, nato a Firenze tra il 1272 e il 1283, gonfaloniere di giustizia nel 1311 e dichiarato ribelle nel 1313 da Arrigo VII; [...] dal suo breve canzoniere (sei ballate e un sonetto), talvolta di schietta e fresca ispirazione e che riecheggia i modi stilistici di G. Cavalcanti, possiamo dedurre qualche notizia del poeta (e cioè che ...
Leggi Tutto
GIANNI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 nov. 1750 da Pietro, originario di Castiglione d'Intelvi (presso Como), e Anna Bertollini di Mondovì, probabilmente trasferitisi [...] ; 4) poesie varie (filosofiche, scientifiche, conviviali). Le edizioni più complete sono la Raccolta di poesie di Francesco Gianni (I-V, Milano 1807-08) e quella postuma di Firenze (1827): un'accurata bibliografia anche dei moltissimi testi ...
Leggi Tutto
Nelle tradizioni storico-geografiche del Medioevo europeo (dal 12° sec.), personaggio dell’Oriente cristiano, a cui erano attribuite qualità singolari: signore o re cristiano (che in un certo momento tende [...] Indiani e con questo nome indicati). La leggenda del P. passò anche nel poema epico (Orlando Furioso). Quanto al nome Gianni, è stata proposta la sua spiegazione riportandolo a un termine di origine cuscitica, * ǧān, che si trova nella parola ǧānhoy ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Sondrio 1937 - Brighton 2022). Traduttore e saggista (Finzioni occidentali. Fabulazione, comicità e scrittura, 1975), ha insegnato letteratura angloamericana all'univ. di Bologna. Dopo una prima fase di ricerca, in cui riusciva a rendere narrativamente plausibili le proposte di sperimentazione linguistica della neoavanguardia (Comiche, 1971; Le avventure di Guizzardi, 1973; La banda ...
Leggi Tutto
Giornalista e scrittore italiano (n. Adrano 1953). Per il quotidiano “La Sicilia” ha diretto dal 1990 al 2009 le redazioni di Ragusa e di Siracusa. Fondatore e direttore fino al 2012 della rivista culturale “Stilos”, già collaboratore de “L’Unità”, “La Stampa Tuttolibri”, “Il Riformista”, “Il Domenicale del Sole 24Ore”, attualmente collabora con “La Repubblica” di Palermo. Oltre ad avere curato e pubblicato ...
Leggi Tutto
Giornalista e scrittore italiano (Padova 1914 - Roma 1985). Iniziata l'attività giornalistica nel 1939, fu poi corrispondente per varî quotidiani italiani da Parigi (1946-52) e da New York (1952-55). Nel 1956 iniziò a collaborare con la RAI-Radiotelevisione Italiana dando vita (1960) alle trasmissioni di "Tribuna politica" di cui fu per molti anni moderatore. Amministratore delegato della RAI e della ...
Leggi Tutto
Poeta fiorentino (sec. 13º-14º), da identificarsi forse con il notaio ser Lapo di Giovanni Ricevuti, della cui attività si hanno documenti sicuri relativi agli anni tra il 1298 e il 1321. Ricordato da Dante in un sonetto giovanile (Guido, i' vorrei che tu e Lapo ed io), è anche citato dal medesimo nel De vulgari eloquentia (I, 13) tra coloro che, insieme con i contemporanei G. Cavalcanti, Cino da Pistoia ...
Leggi Tutto
apallico
agg. (scherz.) Che manca di tempra, senza palle. ◆ Aveva troppo ritmo e troppa vitalità addosso, [Lleyton] Hewitt, perché Albert Costa facesse qualcosa di più che succhiargli la ruota. È noto, Costa, quale apallico di talento, bella...