GIANNI (Giani), Giovan Battista
Micol Forti
Nacque a Cerano d'Intelvi nel Comasco intorno alla metà del XVII secolo. Nulla si conosce della formazione di questo architetto, scultore e stuccatore che [...] maturò nell'ambiente culturale lombardo-ticinese; si può ipotizzare un passaggio a Roma prima di arrivare in Abruzzo, dove la sua attività è documentata dal 1685 al 1728. I primi documenti segnalano la ...
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MANTERO, Giovanni (Gianni)
Alessandra Capanna
Nacque a Novi Ligure il 10 genn. 1897, ultimo degli otto figli di Carlo e di Enrica Sovera.
La famiglia di imprenditori tessili, che a Novi Ligure era proprietaria [...] ), pp. 9-12; Architetture degli architetti Legnani, M. e Pizzigoni, ibid., pp. 300 s.; La sede dei "Canottieri Lario" in Como. Arch. Gianni M., in Architettura, XI (1932), pp. 127-131; La sede dei "Canottieri Lario", in Lidel, marzo 1932, pp. 50 s ...
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FOIS, Foiso
Gianni Murtas
Nacque ad Iglesias (Cagliari) il 28 dic. 1916 da Salvatore e Maria San Filippo. Nel 1920 la famiglia si trasferì a Firenze per seguire il padre, ingegnere minerario, che aveva [...] assunto l'incarico di consulente per le miniere del Monte Amiata. Il soggiorno in Toscana fu breve; le dichiarate idee socialiste del padre attirarono l'attenzione dei fascisti locali e lo costrinsero ...
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MAIMERI, Giovanni (Gianni)
Rossella Canuti
Nacque il 21 giugno 1884 a Varano, presso Varese, da Leone, ingegnere industriale, e Zoe Bouffier (figlia di Adolphe, fondatore dell'Elvetica, una delle prime [...] società meccaniche lombarde, costruttrice di materiale rotabile ferroviario che, nel 1886, diventò la Società italiana Ernesto Breda).
I primi anni del M. trascorsero tra Varano e Milano dove, dal 1893, ...
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DUFOUR
Gianni Sciolla
Famiglia di pittori originari della Savoia, operosi a Torino nel sec. XVII. Capostipite può essere considerato Pierre, figlio di Denis, nato a Saint-Michel-en-Maurienne (Savoia) [...] in data imprecisata. Nel 1627 è ricordato per la prima volta ad Annecy, dove ricevette la cittadinanza in compenso di un ritratto di S. Francesco di Sales, che doveva essere collocato nel municipio della ...
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COSTABILI CONTAINI, Giovanni Battista
Gianni Venturi
Nacque a Ferrara da Luigi Costabili e da Anna Containi il 29 genn. 1756. Rimasto orfano all'età di sei anni di entrambi i genitori, il C. venne allevato [...] dallo zio materno Francesco Containi che lo lasciò erede dei suoi averi e del suo cognome per cui egli assunse quello di Costabili Containi.
In un momento di rinnovato fervore per le possibilità di sviluppo ...
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FLORIS, Carmelo
Gianni Murtas
Nacque a Bono nel Goceano, a circa 40 chilometri da Nuoro, il 22 luglio 1891 da Giuseppe e Maria Grazia Nonnis Tola. La prematura morte del padre costrinse la madre a trasferirsi [...] ad Olzai (Nuoro); qui il F. fu affidato ad uno zio parroco, Carlo Nonnis, nella casa del quale conobbe i pittori G. Biasi e M. Mossa De Murtas. Nel 1899 seguì la madre a Nuoro, dove completò le elementari ...
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BOCCHINI, Bartolomeo
Gianni Ballistreri
Nato a Bologna il 4 apr. 1604 da Giovan Battista, si indirizzò dapprima alla pittura; ma ben presto la viva passione per il teatro lo spinse a calcare le scene [...] della commedia dell'arte col nome di Zan Muzzina (probabilmente dalla Muzza, torrente che scorre presso quella Sant'Agata Bolognese di cui era originaria la sua famiglia). Alternò quindi teatro e pittura, ...
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COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] studio milanese di via Piave e, dal 1965 al 1968, quello in via Argelati. È stato sottolineato dalla critica (Joe e Gianni Colombo a Milano…, in I Colombo, 1995; Dietro le stesse mura, ibid. ) che se Joe intraprese la strada del disegno industriale ...
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MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuati di San Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...] 7 apr. 1692 a Pistoia. Dotato di buone predisposizioni per lo studio delle arti figurative, e grazie alla protezione di Lorenzo Maria Gianni, decano della cattedrale di S. Maria del Fiore, il M. si trasferì in giovane età a Firenze, dove entrò nella ...
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apallico
agg. (scherz.) Che manca di tempra, senza palle. ◆ Aveva troppo ritmo e troppa vitalità addosso, [Lleyton] Hewitt, perché Albert Costa facesse qualcosa di più che succhiargli la ruota. È noto, Costa, quale apallico di talento, bella...