BALLERINI, Piero
Guido Aristarco
Nacque a Como il 20 marzo 1901. Dopo aver studiato medicina e frequentato l'Accademia navale, si dedicò al giornalismo. In seguito diresse il teatro d'avanguardia della [...] nel nostro cinema, e lo propose come tentativo di indagine intimistica meritevole di essere ripreso. Analoghi incoraggiamenti vennero da Gianni Puccini, che definì il regista un artigiano di talento e ne mise in rilievo la fantasia tutta fatta di ...
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INGRAO, Pietro
Albertina Vittoria
Le origini e l'antifascismo
Nacque a Lenola (oggi provincia di Latina) il 30 marzo 1915 da Francesco Renato, impiegato comunale, vicino ai socialisti riformisti, e [...] organizzazione cospirativa.
Oltre alla letteratura e alla poesia, un altro grande interesse di Ingrao divenne il cinema. Con Gianni Puccini, conosciuto ai Littoriali fiorentini, e Giuseppe De Santis, nel 1935 si iscrisse al Centro sperimentale di ...
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STABILE, Mariano
Giancarlo Landini
STABILE, Mariano. – Nacque a Palermo, il 18 maggio 1888, da famiglia di alto lignaggio; gli fu imposto il nome dello zio, Mariano, figura di spicco nella storia del [...] e L’elisir d’amore (Dulcamara); nel 1944 Don Pasquale (Malatesta), La bohème, Le nozze di Figaro (Figaro); nel 1945 riprese Gianni Schicchi e I maestri cantori, Manon Lescaut e Tosca, fu Don Giovanni in un allestimento andato in scena il 21 aprile ...
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PAGANIN, Giovanni
Francesco Franco
PAGANIN, Giovanni. – Nacque ad Asiago (Vicenza) il 3 giugno 1913 da Pietro e da Cristina Forte.
A 16 anni, per la povertà della famiglia, abbandonò gli studi. Insieme [...] ). Nel 1946 prese parte ad alcune esposizioni collettive e, insieme a Giuseppe Ajmone, Rinaldo Bergolli, Egidio Bonfante, Gianni Dova, Ennio Morlotti, Cesare Peverelli, Vittorio Tavenari, Emilio Vedova, Giovanni Testori (col quale fu legato da una ...
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ROSSI MORELLI, Luigi
Giancarlo Landini*
Nacque a Sarsina in Romagna, il 28 marzo 1887. Dopo gli studi di canto a Bologna, si perfezionò a Roma, presso la scuola del celebre baritono Antonio Cotogni. [...] (La Valchiria) e 1937 (Parsifal); a Roma si esibì anche all’Argentina e cantò numerose volte all’EIAR, dove nel 1938 fu Gianni Schicchi e Michele nel Tabarro; al Comunale di Bologna, nel 1937 (La fanciulla del West e Tristano); al Comunale di Firenze ...
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BOCCACCINI, Giovanni Francesco
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Nacque a Pistoia il 23 giugno 1786 da Giuseppe, amministratore della casa Puccini, e da Marianna Breschi. Dodicenne, entrò chierico al collegio della cattedrale e prese [...] .
Qui interpretò brillantemente alcune opere di Rossini (Ricciardo e Zoraide,La gazza ladra,Mosè in Egitto), di F. Morlacchi (Gianni di Parigi,Il barbiere di Siviglia) e di G. Paisiello (Nina pazza per amore). Partecipò anche alle cosiddette "tavole ...
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BERNARDINI, Giovanni
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Appartenente a famiglia fra le più illustri della storia lucchese, esercitò a lungo la mercatura, come il fratello Bartolomeo. Fu dapprima in Avignone presso la corte pontificia, [...] di Giannino Spada, venne eletto consigliere della Comunità dal console Gallico da Piastra e dai consiglieri Pietro Testa e Gianni Cristofani (ibid., p. 114) e in tale qualità sottoscrisse, in data 25 febbr. 1383, la sentenza pronunziata nella ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] essendo riusciti ad entrare in città con l'astuzia, si ritirarono dopo essere sfilati in parata davanti a porta S. Lorenzo. Gianni Colonna si fece tentare dalla porta socchiusa, vi si precipitò, cadde da cavallo e fu ucciso. La sua morte, seguita da ...
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DI STEFANO, Giuseppe
Giancarlo Landini
Nacque il 24 luglio 1921, a Motta Sant’Anastasia, in provincia di Catania, da Salvatore (1895), che si era da poco congedato dall’Arma dei Carabinieri, e da [...] di 112 recite, comprensive anche del Gala dell’11 gennaio 1949: Rigoletto, Manon e Mignon (1948); L’elisir d’amore, Gianni Schicchi, Falstaff, La bohème, Der Rosenkavalier e Faust (1949); La Traviata, Il barbiere di Siviglia (1950); Madama Butterfly ...
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SOTTSASS, Ettore
Caterina Toschi
iunior. – Nacque a Innsbruck il 14 settembre 1917 da madre austriaca, Antonia Peintner, e da padre trentino, l’architetto Ettore senior.
Tornato con la famiglia a Trento [...] stesso anno aderì al Movimento di arte concreta (MAC), fondato a Milano da Anastasio Soldati, Gillo Dorfles, Bruno Munari e Gianni Monnet, e partecipò a dicembre alla prima mostra del gruppo presso la Libreria Salto.
In questi anni frequentò a Parigi ...
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apallico
agg. (scherz.) Che manca di tempra, senza palle. ◆ Aveva troppo ritmo e troppa vitalità addosso, [Lleyton] Hewitt, perché Albert Costa facesse qualcosa di più che succhiargli la ruota. È noto, Costa, quale apallico di talento, bella...