FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] Cuvier e G. F., in Ricerche storiche, XII (1982), pp. 185-235.
Per i rapporti del F. col Gianni, cfr. F. Diaz, F. M. Gianni. Dalla burocrazia alla politica sotto Pietro Leopoldo di Toscana, Milano-Napoli 1966, passim; per i contatti con A. Young ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] la Lettera il D. inaugura il filone delle narrazioni teratologiche ad essa facendo seguire il poemetto dedicato a La gran magnificentia del Prete Gianni o Primo cantare dell'India (Roma, s. t., 1493-94; I.E.R.S., 1404; G.K.W., 8004) ed il successivo ...
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TADDEI, Giuseppe
Gabriele Bucchi
Nacque a Genova il 26 giugno 1916, unico figlio di Paride e di Cecilia Maggi. Ancora bambino intraprese lo studio del canto con una maestra delle scuole popolari da [...] nel Simon Boccanegra (Trieste, 1949), nel Falstaff (alla RAI nel 1949 e al Comunale di Bologna nel 1950), nel Gianni Schicchi (Genova, 1949), nel Guglielmo Tell (RAI di Torino, 1951), nonché Jago nell’Otello (Trieste, 1950), Michele nel Tabarro ...
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MELLI, Domenico Maria
Sauro Rodolfi
MELLI (Megli, Melio, de Mellis), Domenico Maria. – Figlio di Ercole Giovanni (Reggio Emilia, 22 apr. 1545 - dopo il 1615) e di una Caterina, nacque a Reggio Emilia [...] come «putto soprano», poi come tenore, traendo profitto dagli insegnamenti di Girolamo Carli, Orazio Vecchi e Gioseffo Gianni, maestri della cappella nell’ultimo quarto del Cinquecento. Parallelamente all’attività di cantore, intraprese gli studi di ...
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COSSA (Coscia), Michele
Cristina Carbonetti
Nacque probabilmente a Napoli nell'ultimo quarto del sec. XIV da Pietro, terzo signore di Procida, e da Giovannella Caracciolo.
Abile uomo di mare, il C. [...] stesso anno il C. vide sfumare definitivamente l'ultima possibilità di impadronirsi di Ischia, ceduta da Giovanna II a ser Gianni Caracciolo il 25 aprile come pegno di un prestito di 3.000 ducati. Sembra che l'amarezza e la delusione procurategli ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] si inseriva a pieno titolo in quella che è stata chiamata la "scuola toscana" di economia: S. Bandini, P. Neri, F.M. Gianni, G. Fabbroni, e i "campagnoli" filantropi dei primi decenni dell'Ottocento, con alla testa il marchese G. Capponi, con la sua ...
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SPAVENTA, Luigi
Antonio Pedone
– Nacque a Roma il 5 marzo 1934 da Renato e da Lydia De Novellis.
La madre fu collaboratrice di Corrado Gini, libera docente di statistica sociale e autrice di L’unificazione [...] fu frequentatore assiduo dell’istituto di economia e finanza insieme ad altri giovani economisti, fra i quali Gianni Caravale, Duccio Cavalieri, Lucio Izzo, Paolo Leon. Insieme a Elisabeth Henderson curò la pubblicazione delle conferenze tenute ...
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FORZANO, Giovacchino
Alessandra Cimmino
Nacque il 19 nov. 1884 da Andrea, originario della provincia di Messina, e da Elisabetta Lanini a Borgo San Lorenzo, nel Mugello, ove il padre era segretario [...] muto, Napoli 1966, ad Ind.; A. Cassi Ramelli, Libretti e librettisti, Milano 1973, ad Ind.; F. D'Amico, in Cavalleria rusticana - Gianni Schicchi, progr. di sala del teatro dell'Opera di Roma, stagione 1974-75, pp. 280-284; Storia dell'opera, a cura ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] S. Carlo, 23 ag. 1830); Anna Bolena, opera seria in due atti (libr. di F. Romani, Milano, teatro Carcano, 26 dic. 1830); Gianni di Parigi, opera comica in due atti (libr. di F. Romani, da Saint-Just, Milano, teatro alla Scala, 10 sett. 1839, composta ...
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DAL POZZO TOSCANELLI, Paolo
Marianne Mahn-Lot
Nacque a Firenze nel 1397 da una famiglia di mercanti, il cui interesse precipuo era il commercio delle spezie, allora minacciato dall'avanzata dei Turchi.
Frequentò [...] Indie?" Nel medesimo tempo in cui cercavano la via delle spezie, i Portoghesi speravano di raggiungere il regno di prete Gianni, il misterioso re-prete cristiano, una lettera del quale - in cui si diceva padrone delle "Tre Indie" - circolava dal sec ...
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apallico
agg. (scherz.) Che manca di tempra, senza palle. ◆ Aveva troppo ritmo e troppa vitalità addosso, [Lleyton] Hewitt, perché Albert Costa facesse qualcosa di più che succhiargli la ruota. È noto, Costa, quale apallico di talento, bella...