Giudi (Giuda)
Arnaldo D'Addario
Alle origini extracittadine di questa famiglia D. allude là dove (Pd XVI 122-123) ne ricorda l'inurbamento e le rapide fortune politiche (già era / buon cittadino Giuda [...] dall'accordo e nuovamente sbanditi, con una particolare asprezza nei confronti di Meo di Firenze e di Giudino di messer Gianni, che avevano preso le armi contro il comune, rompendo il bando. Esili ed esclusioni dalla vita politica si ripeterono per ...
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RIVA, Luigi (Gigi)
Marino Bortoletti
Italia. Leggiuno (Varese), 7 novembre 1944 • Ruolo: centravanti • Esordio in serie A: 13 settembre 1964 (Roma-Cagliari, 2-1) • Squadre di appartenenza: 1962-63: [...] un grande maestro, Manlio Scopigno, che più di tutti lo capì e lo valorizzò assecondandone indole e qualità. Gianni Brera lo ribattezzò con grande efficacia 'rombo di tuono' per sottolinearne le devastanti capacità agonistiche. Fortissimo di testa ...
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Fabrizi, Franco
Guglielmo Siniscalchi
Attore cinematografico, teatrale e televisivo, nato a Cortemaggiore (Piacenza) il 15 febbraio 1926 e morto ivi il 18 ottobre 1995. Dotato di un fisico prestante, [...] dei personaggi, caratterizzò altre interpretazioni di F., prevalentemente commedie di costume come Peccato di castità (1956) di Gianni Franciolini, Una pelliccia di visone (1956) di Glauco Pellegrini o Mariti in città (1957) di Luigi Comencini ...
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controclassifica
(contro-classifica), s. f. Graduatoria compilata in opposizione ai risultati riconosciuti da una classifica ufficiale.
• In ogni caso, il verdetto griffato Bbc è risultato indigesto [...] di Parma. (Giulia Alessandri, Messaggero, 22 settembre 2009, p. 11, Cronache).
- Derivato dal s. f. classifica con l’aggiunta del prefisso contro-.
- Già attestato nella Repubblica del 20 febbraio 1990, p. 29, Sport (Gianni Brera), usato come s. m. ...
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Famiglia di editori librai e tipografi milanesi. Iniziatore fu Francesco Cesare (1736-1799) che, avendo ereditato dallo zio Giulio Scaccia una libreria, la guidò per cinquant'anni facendone uno dei centri [...] d'Italia, 11 voll., 1897-1926); nel 1920 rilevò la Società Editrice Libraria. A Cecilio succedette il nipote Gianni (1890-1942), figlio di Leonardo. Un notevole incremento di iniziative ebbe la casa con Gianfranco (1917-1993), che ricostruì ...
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ZANI
Fausto Nicolini
. Secondo un'opinione, accennata già dal Perrucci (1699), svolta ampiamente dal Riccoboni (1723) e rincalzata ai giorni nostri da parecchi eruditi (De Amicis, Dieterich, Reich, [...] che il tipo dello zani sorgesse quale satira cittadinesca del villano che s'inurba, o, come forse si sarà detto, di "Gianni il villano" (in tedesco "Hans", ossia "Giovanni", significa, tra l'altro, anche "zotico", "villanzone" e simili). Comunque, la ...
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VALLARDI
Paolo ARRIGONI
*
. Famiglia di rinomati editori milanesi. Al capostipite Francesco (1736-1799) succedettero i figli Pietro, Santo Francesco, Giuseppe e Cesare Paolo. Nel 1812 rimasero in società [...] Gentile (Como) la Casa di riposo per i cittadini italiani laureati in patria. Alla sua morte gli succedette il nipote Gianni, figlio di Leonardo.
Antonio V. succedeva alla madre nell'azienda e dava a questa nuovo impulso col commercio di incisioni ...
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Olimpiadi invernali: Garmisch-Partenkirchen 1936
Rolly Marchi
Numero Olimpiade: IV
Data: 6 febbraio-16 febbraio
Nazioni partecipanti: 28
Numero atleti: 646 (566 uomini, 80 donne)
Numero atleti italiani: [...] Alberto Bonacossa, stimato membro del CIO, il generale Giorgio Vaccaro, segretario generale del CONI, l'ingegnere Gianni Albertini, commissario tecnico degli sciatori, Renato Ricci, presidente dell'Opera Balilla e della Federazione italiana sport ...
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Petri, Elio (propr. Eraclio)
Stefano Della Casa
Sceneggiatore e regista cinematografico e teatrale, nato a Roma il 29 gennaio 1929 e morto ivi il 10 novembre 1982. Il suo mondo cinematografico stilisticamente [...] a volte espressionista, per la tensione ideologica. Sempre come sceneggiatore lavorò anche con Carlo Lizzani (Il gobbo, 1960) e Gianni Puccini (L'impiegato, 1960) e nel 1961 esordì nella regia con L'assassino, prodotto da Franco Cristaldi, un giallo ...
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Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] e dei problemi degli alloggi dopo lo sfollamento e le bombe nel dittico Abbasso la miseria!, 1945, e Abbasso la ricchezza!), o Gianni Franciolini (La sposa non può attendere, noto anche come Anselmo ha fretta, 1949; Le signorine dello 04, 1955), o lo ...
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apallico
agg. (scherz.) Che manca di tempra, senza palle. ◆ Aveva troppo ritmo e troppa vitalità addosso, [Lleyton] Hewitt, perché Albert Costa facesse qualcosa di più che succhiargli la ruota. È noto, Costa, quale apallico di talento, bella...