Comece
s. m. o f. inv. Acronimo di Commissione degli episcopati della Comunità Europea.
• «Carta UE» la gioca il Vaticano che coglie l’occasione delle celebrazioni per i 50 anni del «Trattato di Roma» [...] aree delle politiche socio-economiche sono sorrette da una visione dell’uomo radicata in un profondo rispetto della dignità umana». (Gianni Cardinale, Avvenire, 18 maggio 2014, p. 8, Primo piano).
- Già attestato nell’Unità del 3 dicembre 1991, p. 11 ...
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geoculturale
(geo-culturale), agg. Che dipende da elementi legati alla collocazione geografica e all’ambiente culturale.
• D’altra parte le vaccinazioni hanno eradicato il vaiolo in tutto il mondo e, [...] », indica la motivazione. (Michela Bompani, Repubblica, 18 giugno 2016, Genova, p. II).
- Composto dal confisso geo- aggiunto all’agg. cultu-rale.
- Già attestato nel Corriere della sera del 12 dicembre 1976, Corriere Romano, p. 21 (Gianni Toti). ...
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postumanismo
(post-umanismo), s. m. Fase storica che tende al superamento della centralità dell’uomo.
• Il post-umanismo si fonda sulla convinzione che, un giorno, l’uomo potrà finalmente farla finita [...] Cesare, Corriere della sera, 13 marzo 2016, La Lettura, p. 6).
- Derivato dal s. m. umanismo con l’aggiunta del prefisso post-.
- Già attestato nella Stampa del 14 settembre 2001, p. 34, Appunti (Gianni Vattimo), nella variante grafica post-umanismo. ...
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Editore e libraio (Tuttwill, Svizzera, 1847 - Milano 1935). Fondatore nel 1870 a Milano dell'omonima casa editrice, specializzata nella produzione scientifica e tecnica in partic. con le collane La biblioteca [...] Zeiss. Dal gennaio 1935 l'attività fu continuata dal nipote Carlo (Lione 1879 - Milano 1972), e dai figli di questi Gianni (Milano 1913 - ivi 2006) e Ulrico (Milano 1906 - ivi 2003), dal 1972 presidente della casa editrice. Il figlio di quest ...
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Regista teatrale spagnolo (n. Reus 1951). Artista poliedrico, P. è regista di prosa e d'opera, affascinato dal tema barocco dell'illusione teatrale, fautore di un teatro come luogo di piacere e spazio [...] 1992), El público (1987) e La comedia sin título di F. García Lorca (1989), Roberto Zucco di B. M. Koltès (1993), Gianni Schicchi (1996), La oscura raíz di García Lorca (1998, in occasione del centenario della nascita dell'autore), Il Turco in Italia ...
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LEWIS, Jerry
Giovanni Grazzini
(pseud. di Levitch, Joseph)
Attore e regista statunitense, nato a Newark (New Jersey) il 16 marzo 1926 da un attore di varietà e da una pianista, entrambi ebrei, e come [...] the army (Il sergente di legno). Da allora in poi, spodestate le coppie classiche del cinema comico, S. Laurel-O.Hardy, Gianni e Pinotto, B. Crosby-B. Hope, D. Martin e J. L. acquistarono una crescente rinomanza, soprattutto grazie alle commedie di ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] gioco passivo (l'espressione entra nel calcio grazie a Gianni Brera e non viene più usata nella pallacanestro).
L' sotto l'aspetto stilistico e censurata per altro riguardo da Gianni Brera, scrittore robusto e sanguigno dell'Oltrepò pavese, spesso ...
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La città del cinema
Gian Piero Brunetta
Il cinema arriva a Venezia
«Andémo, andémo alle vedute vive!»: come un gioioso grido di battaglia questa frase risuona nelle calli, rimbalza e guida la folla [...] settembre critici e pubblico, da Filippo Sacchi a Mario Gromo, da Alessandro Serpieri a Francesco Callari, da Antonioni a Gianni Puccini, a giovanissimi come Renzo Renzi e Guido Aristarco, si ritrovano fianco a fianco, quasi contagiati da un’euforia ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] tutte le sue pesanti remore, era pur sempre l'Italia più moderna, la terra di Beccaria, di Verri, dei Vasco, di Gianni, di Genovesi e di Filangieri.
L'Italia più arcaica ad essa si affiancava, a lei inestricabilmente unita- in parte addirittura, come ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Novecento i progressi della fonografia hanno permesso di ascoltare musica “trasmessa”, [...] estero corrisponde anche all’emergere del gusto giovanile e di nuovi divi della musica italiana come Adriano Celentano, Gianni Morandi, Mina, Rita Pavone. Mina acquista notorietà televisiva tramite la conduzione di Studio Uno, varietà del sabato sera ...
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apallico
agg. (scherz.) Che manca di tempra, senza palle. ◆ Aveva troppo ritmo e troppa vitalità addosso, [Lleyton] Hewitt, perché Albert Costa facesse qualcosa di più che succhiargli la ruota. È noto, Costa, quale apallico di talento, bella...