Venezia, mostra del cinema di
Ettore Zocaro
Primo tra i festival cinematografici di prestigio, la Mostra nacque nel 1932 nell'ambito della XVIII Biennale d'arte (diventata ente autonomo nel 1930) con [...] battaglia di Algeri (1966) di Gillo Pontecorvo, ma anche Belle de jour (1967; Bella di giorno) di Luis Buñuel. Nelle sue scelte il il Leone d'oro (nel 1998 con Così ridevano di Gianni Amelio). La girandola dei responsabili artistici è proseguita, dal ...
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Guittone d'Arezzo e i guittoniani
Mario Marti
Il tirocinio poetico di D., stando ai componimenti che sono giudicati i suoi più antichi, fu tipicamente guittoniano. G. d'Arezzo, prima del Cavalcanti [...] " visione " e ne aveva chiesto l'interpretazione: una bella donna gli aveva donato affabilmente una ghirlanda, ed egli, che , ecco per la Toscana il gruppo degli eletti: Guido Cavalcanti, Lapo Gianni, Cino da Pistoia e D. stesso (I XIII 3), i quali ...
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RISI, Dino
Valerio Caprara
RISI, Dino. – Nacque a Milano il 23 dicembre 1917 da Arnaldo e da Giulia Mazzocchi che ebbero altri due figli, Mirella (1916-1977) e Nelo (1920-2015), tra i più importanti [...] della voce e annessa erre francese identiche a quelle di Gianni Agnelli, Risi non smise per i quarant’anni successivi Archivio della memoria della Scuola nazionale di cinema-CSC, e Una bella vacanza (2006), a cura di F. Corallo, realizzato da 3D ...
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Donati, Forese
Adolfo Jenni
Nato verosimilmente a Firenze, non sappiamo in che data, e a Firenze vissuto, fu forse più anziano di D. di qualche anno. Era figlio di quel Simone Donati che si sarebbe [...] servito di Gianni Schicchi per falsificare con macabro procedimento il testamento dello zio Buoso (If XXX 31 ss.). Morì a Firenze si diffonde in tutto l'incontro del Purgatorio, secondo la bella interpretazione di U. Bosco che tra l'altro ha ...
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L’Emilia-Romagna è formata da due parti di estensione equivalente, l’una piana e l’altra collinare e montuosa, unite da un asse che va da Cattolica, sull’Adriatico, a Stradella, presso il Po. Il territorio [...] (ad es. a Parma [e la ˈbela?] «lei è bella?»), e sono usati con i verbi impersonali ([a ˈneva] «nevica regioni. Testi e documenti, Torino, UTET, pp. 345-418.
Quondamatteo, Gianni & Bellosi, Giuseppe (1977), Romagna civiltà, Imola, Galeati, 2 voll ...
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ZANUSO, Marco
Annalisa Viati
Nacque a Milano il 14 maggio del 1916, quintogenito di Francesco, medico ortopedico, e di Antonia Saladino. Dopo aver conseguito la maturità classica, nell’anno accademico [...] al concorso per il rifacimento della piazza del Duomo (con Gianni Albricci, Alberto Magnaghi, Mario Terzaghi e Pier Italo Trolli), a riflettere sulla spazialità di una dimora «comoda, bella e serena», che risolvesse le necessità materiali e spirituali ...
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Bambini
Giovanni Grazzini
I bambini attori
Le origini
Sin dalle origini il cinema fece ricorso ai b. come interpreti. Si può addirittura affermare che la nascita del b. attore coincide con la nascita [...] poi da Ridley Scott per Gladiator, 2000, Il gladiatore) in La vita è bella (1997) di Roberto Benigni risulta fondamentale motivo narrativo del film. Mentre il regista Gianni Amelio in molte delle sue opere ha saputo raccontare il mondo dell'infanzia ...
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Olimpiadi invernali: Garmisch-Partenkirchen 1936
Rolly Marchi
Numero Olimpiade: IV
Data: 6 febbraio-16 febbraio
Nazioni partecipanti: 28
Numero atleti: 646 (566 uomini, 80 donne)
Numero atleti italiani: [...] , segretario generale del CONI, l'ingegnere Gianni Albertini, commissario tecnico degli sciatori, Renato Ricci aver prestato servizio durante la guerra, sposatosi con una donna bella e intelligente si dedicò alla moda sportiva, portando al successo ...
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Il discorso indiretto è una delle forme tradizionalmente riconosciute del ➔ discorso riportato, cioè uno dei modi che offre la lingua per riprodurre enunciati appartenenti a un atto di enunciazione diverso [...] di potersi nascondere e così salvare da qualche parte (Gianni Celati, Narratori delle pianure, Milano, Feltrinelli, 2000, ) il fisico davanti al cielo stellato ha una visione ancora più bella diceva lui perché la conosce più da vicino (a partire da ...
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PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] allo spazialismo corrispose al rifiuto di ogni idea di bella pittura, traghettando l’artista nell’alveo surrealista e nucleare della Francia a Milano. Dal sodalizio con Crippa e Gianni Dova scaturì la partecipazione alla X Triennale di Milano del ...
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apallico
agg. (scherz.) Che manca di tempra, senza palle. ◆ Aveva troppo ritmo e troppa vitalità addosso, [Lleyton] Hewitt, perché Albert Costa facesse qualcosa di più che succhiargli la ruota. È noto, Costa, quale apallico di talento, bella...
schleinismo s. m. La posizione politica di Elly Schlein. ◆ Il "renzismo" del favorito Bonaccini è tratto politico accertato, e su di lui possono evidentemente convergere le infinite manovre, i personalismi, gli interessi, i piccoli poteri e...