Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] 1970, pp. 161-168 (1a ed. in «L’immagine» 5, 1947, pp. 289-295).
Contini, Gianfranco (1970b), Preliminari sulla lingua di Petrarca, in Contini 1970, pp. 169-192 (1a ed. in «Paragone» aprile 1951).
DanteWeb. Corpus integrale delle opere volgari ...
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di Bruno Moretti
Il termine mistilinguismo è usato correntemente come sinonimo di plurilinguismo sia per i casi in cui in una comunità sono presenti due o più lingue, sia per i discorsi prodotti da un [...] Edizioni dell’Orso, 3 voll., vol. 1º, pp. 153-169.
Contini, Gianfranco (1970), Varianti e altra linguistica. Una raccolta di saggi (1938-1968), Torino, Einaudi.
Contini, Gianfranco (1989), Quarant’anni di amicizia. Scritti su Carlo Emilio Gadda (1934 ...
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L’uso letterario del dialetto va considerato in rapporto alla scrittura nella lingua letteraria comune, così come la stessa nozione di dialetto è complementare a quella di lingua. Nella storia linguistica [...] a lingua della poesia. Da Porta e Belli a Pasolini, Torino, Paravia.
Contini, Gianfranco (1968), Letteratura dell’Italia unita, 1861-1968, Firenze, Sansoni.
Contini, Gianfranco (19842), Varianti e altra linguistica. Una raccolta di saggi (1938-1968 ...
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Per monolinguismo si intende l’uso di un solo codice o varietà linguistica, e più specificamente nell’uso letterario di un unico registro stilistico o modulo espressivo omogeneo e selezionato da parte [...] , Francesco (1988), Triumphi, a cura di M. Ariani, Milano, Mursia.
Contini, Gianfranco (1955), Preliminari sulla lingua del Petrarca, in Contini 1970, pp. 169-192.
Contini, Gianfranco (1970), Varianti e altra linguistica. Una raccolta di saggi (1938 ...
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Niccolò Tommaseo (Sebenico 1802 - Firenze 1874) iniziò i suoi studi a Spalato, in seminario, per proseguirli a Padova, dove si laureò in legge nel 1822 e si dedicò all’approfondimento e al perfezionamento [...] ), Dal “Perticari confutato da Dante” alla “Nuova Proposta”, in Bruni 2004, vol. 1º, pp. 143-156.
Contini, Gianfranco (1970), Pretesto novecentesco sull’ottocentista Giovanni Faldella, in Id., Varianti e altra linguistica, Torino, Einaudi, pp. 567 ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] , 2 voll.
Castellani, Arrigo (19762), I più antichi testi italiani. Edizione e commento, Bologna, Pàtron (1a ed. 1973).
Contini, Gianfranco (a cura di) (1960), Poeti del Duecento, Milano - Napoli, Ricciardi, 2 voll.
Manni, Paola (a cura di) (1990 ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] meridionale (1200-1600). Atti del Convegno di Fisciano 1990, a cura di P. Trovato, Roma, Bonacci, pp. 161-177.
Contini, Gianfranco (1970), Varianti e altra linguistica. Una raccolta di saggi (1938-1968), Torino, Einaudi.
Della Terza, Dante (1994), L ...
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Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] la cultura italiana, a cura di S. Gensini, con la collaborazione di A. Prato, Scandicci, La Nuova Italia.
Contini, Gianfranco (1979), Varianti e altra linguistica. Una raccolta di saggi (1938-1968), Torino, Einaudi.
Corti, Maria (1993), Premessa, in ...
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Contrariamente a ciò che avviene per altre lingue (per es., francese, tedesco, inglese), non è abituale periodizzare l’italiano. Tuttavia il concetto di italiano antico, opposto a quello di italiano moderno [...] , Arrigo (1980), Saggi di linguistica e filologia italiana e romanza (1946-1976), Roma, Salerno Editrice, 3 voll.
Contini, Gianfranco (1970), Esercizio d’interpretazione sopra un sonetto di Dante, in Id., Varianti e altra linguistica. Una raccolta di ...
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Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...] , pp. 137-160.
Coletti, Vittorio (2000), Storia dell’italiano letterario. Dalle origini al Novecento, Torino, Einaudi.
Contini, Gianfranco (1970), Varianti e altra linguistica. Una raccolta di saggi (1938-1968), Torino, Einaudi.
Corti, Maria (2005 ...
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neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...
vestimentario
agg. Relativo all’abbigliamento e al modo di vestire. ♦ Dice, «non m’è rimasta più una breccola, ’sto postNatale». Perfetto, pare che il giochino di stagione sia il «cosa-si riesce-a-comprare-con-il minimo»: un deca o molto meno;...