Ipotizziamo, come fece Adorno con Schönberg e Stravinskij per la musica contemporanea, una polarità nel campo della critica letteraria italiana recente e attuale: da una parte GianfrancoContini e dall’altra [...] ., Ercolino, S., (ed.), Critica sperimentale. Franco Moretti e la letteratura, Roma, Carocci, 2021. Immagine: Francesco Mazzoni e Gianfranco_Contini Crediti immagine: Stefano Mazzoni Rajna, CC BY-SA 3.0 Leggi Tutto
Nessun testo più di L’artefice aggiunto. Riflessioni sulla traduzione in Italia: 1900-1975 (curato da Angela Albanese e Franco Nasi e apparso nel 2015 per i tipi della ravennate Longo senza suscitare il [...] e al ritmo del testo di partenza, ossia ai soli fatti linguistici assolutamente intraducibili». Contini e la traduzione alineareUn discorso a parte merita GianfrancoContini, il quale conia il termine «alineare» per indicare le versioni poetiche che ...
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Pasquale StoppelliFilologia della letteratura italianaRoma, Carocci, 2024 Non un comparto della filologia della letteratura italiana che non sia illustrato con una larghezza di dettagli ed esemplificazioni [...] Bédier, Giorgio Pasquali e Michele Barbi, ne è stato aggiunto un quarto dedicato al grande critico e filologo romanzo GianfrancoContini, l’unico in grado di padroneggiare in egual misura campioni medievali come Dante e Petrarca e autori moderni del ...
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Gualberto AlvinoScritture verticali. Pizzuto, D’Arrigo, Consolo, BufalinoPrefazione di Pietro TrifoneRoma, Carocci, 2024 Se il dibattito sulla valenza autosufficiente della lingua letteraria, sui suoi [...] con piena consapevolezza metodologica, richiamando (ma in un’autonomia gnoseologica tra le più originali) l’opera di GianfrancoContini, sommo celebratore dell’unilinguismo petrarchesco – ma non si ricorderà mai abbastanza che si tratta del Petrarca ...
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Negli stili, non meno che nelle visioni del mondo, la critica italiana del ’900 nasce con e contro Benedetto Croce. Per la generazione successiva alla sua, il filosofo è un modello ineludibile e insieme [...] ’uso di metafore scientifiche (si pensi alle riflessioni sul romanzo «non euclideo»): due tratti che appartengono anche a GianfrancoContini, il filologo della «diffrazione» e degli «specilli», che alterna gergo tecnico e gergo religioso. Ma mentre ...
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Il primo capitolo, Come nasce un linguista, si legge tutto d’un fiato e così, pagina dopo pagina, quelli successivi. Come un romanzo che fatalmente tiene incollato il lettore dall’inizio alla fine, la [...] della linguistica dell’epoca: Natalino Sapegno, GianfrancoContini, Benvenuto Terracini, Giacomo Devoto, Arrigo Castellani nomi di chi Sabatini ha riconosciuto come maestri, Schiaffini, Contini, Terracini, Migliorini, Nencioni e dai nomi dei suoi ...
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Pasquale StoppelliL’arte del filologoa cura di Anna Carocci e Valeria GuarnaRoma, Viella, 2024 Lo studioso potentino Pasquale Stoppelli – celebre per i suoi saggi, alcuni di carattere attribuzionistico, [...] lenta e strumentata, plenariamente complice dell’oggetto estetico (identico il pensiero del maggior filologo del Novecento, GianfrancoContini: «[Il buon lettore e filologo] è chi è disponibile a lasciarsi invadere dall’animo altrui, attraverso ...
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Enzo SicilianoRacconto di romanzi e poetia cura di Flavio Santiprefazione di Raffaele ManicaCosenza, Luigi Pellegrini Editore, 2024 Su Enzo Siciliano – (Roma, 1934-2006), romanziere e critico letterario, [...] si fa appello a un critico impressionista quale Cesare Garboli e non ai fondamentali contributi pascoliani di GianfrancoContini e Giacomo Debenedetti), D’Annunzio, Tozzi, Ungaretti, Montale, Landolfi, Zanzotto con riflessioni e definizioni poco più ...
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«I quattro studi raccolti in questo libretto (cui se ne aggiunge un quinto, in appendice, di natura stravagante) – scriveva Dante Isella nell’Avvertenza a Le carte mescolate. Esperienze di filologia d’autore, [...] , o quantomeno inquadrare in una nuova luce, più d’un cardine della disciplina, fondata com’è noto da GianfrancoContini sul modello della stilistica spitzeriana (ma già in un’ottica squisitamente strutturalistica, spostando l’indagine dall’etimo ...
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Nuove fonti per i nomi manzonianiI repertori onomastici possono considerarsi fonti aggiuntive di un’opera letteraria. Si pensi ai nomi nel Manzoni romanziere. Ai classici saggi di Eurialo De Michelis, [...] Ornella Castellani Pollidori, GianfrancoContini, si è aggiunto nel 1995 quello di Verina Romana Jones, che ha confermato l’importanza come fonte storica dei Promessi sposi della biografia di Federigo Borromeo scritta da Francesco Rivola alla luce ...
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neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...
vestimentario
agg. Relativo all’abbigliamento e al modo di vestire. ♦ Dice, «non m’è rimasta più una breccola, ’sto postNatale». Perfetto, pare che il giochino di stagione sia il «cosa-si riesce-a-comprare-con-il minimo»: un deca o molto meno;...
Filologo e critico italiano (Domodossola 1912 - ivi 1990), prof. di filologia romanza nelle univ. di Friburgo (1938-52), di Firenze (dal 1952), alla Scuola Normale Superiore di Pisa (1973-82), presidente della Società Dantesca Italiana (dal...
Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi nella prima infanzia ha letto Pinocchio,...