JENNI, Adolfo
Simona Carando
Nacque a Modena il 3 maggio 1911, figlio unico di Giovanni (Hans), svizzero tedesco del Cantone di Berna, e di Maria Barbieri della provincia modenese.
Il padre, venuto [...] (stato al giugno 2002). Si vedano, inoltre: E. De Michelis, Narratori al quadrato, Pisa 1962, ad ind.; Pagine ticinesi di GianfrancoContini, a cura di R. Broggini, Lugano 1986, ad ind.; Letteratura delle regioni d'Italia. Storia e testi, G. Orelli ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] pp. 30 ss.; B. Panvini, Studio sui manoscritti dell'antica lirica italiana, in Studi di filol. ital., XI 119531, pp. 92-95; G. Contini, Poeti del Duecento, Milano-Napoli 1960, II, pp. 811 e 816; D'Arco S. Avalle, La letteratura mediev. in lingua d'oc ...
Leggi Tutto
FOLENA, Gianfranco
Lorenzo Renzi
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 9 apr. 1920 da Umberto e da Nora Alberti. Di famiglia toscana, si formò alla Scuola normale superiore di Pisa e all'università di Firenze. [...] con G. Pasquali, e si sviluppò soprattutto nel dominio moderno, dove è stato rappresentato in modo paradiginatico da G. Contini. Nel gruppo di filologi e critici di quest'area, che oltre a svolgere pratica filologica e linguistica, sono stati ...
Leggi Tutto
REALI, Luigi
Edoardo Villata
REALI, Luigi (Alvise, Aloisio, Aluiggi, Ludovico). – Nacque a Firenze il 2 luglio 1602 da Agnolo di Giugno e da Antonia di Domenico Tacconi; padrini di battesimo furono [...] , Casimiro Debiaggi, Beatrice Canestro Chiovenda, Gianfranco Bianchetti e Paolo Venturoli, che, pur , a cura di E. Villata (catal., Rancate), Cinisello Balsamo 2008; R. Contini, Un Fregoli ticinese-ossolano, ibid., pp. 8-11; E. Villata, ibid., ...
Leggi Tutto
PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] liceale nel 1937. Ebbe tra i compagni di scuola Gianfranco Folena, con cui strinse una profonda amicizia, e, di Landolfi, Un cuore arido di Cassola, Il giardino dei Finzi-Contini di Bassani, Dopo Campoformio di Roversi e le IX Ecloghe di Zanzotto ...
Leggi Tutto
RICCOMANNI, Luigi Ernesto
Anna Maria Pult Quaglia
RICCOMANNI, Luigi Ernesto. – Nacque a Scandriglia, in Sabina, il 10 settembre 1741 da Paolo Morichelli Riccomanni, allora governatore in quel luogo, [...] manoscritto con la trascrizione di numerose epigrafi, ritrovato da Gianfranco Paci, è depositato presso l’archivio dell’Accademia Georgica di Toscana e i Lorena, nel secolo XVIII, a cura di A. Contini - M.G. Parri, Firenze 1999, pp. 285-326). A Roma ...
Leggi Tutto
ONESTI, Onesto degli
Mauro Marrocco
ONESTI, Onesto degli (Onesto da Bologna). – Nacque a Bologna intorno al 1240 dal notaio Bonacosa di Pietro degli Onesti e da una certa domina Albachara. Rimasto orfano [...] stor. della letteratura italiana, CXXVIII (1951), pp. 273-312; G. Contini, Poeti del Duecento, Milano-Napoli 1960, ad ind.; M. Marti, Cino (e Onesto) dentro e fuori la Commedia, in Omaggio a Gianfranco Folena, Padova 1993, pp. 369-386 (in partic., pp. ...
Leggi Tutto
MEZZABATI, Aldobrandino
Gabriella Milan
de’. – Nacque nel 1250 circa a Padova, da Ugone Denario, giudice. In quella città visse stabilmente, a parte brevi periodi trascorsi a Firenze e a Vicenza, esercitando [...] 1884, pp. 239-241; D. Alighieri, Rime, a cura di G. Contini, Torino 1965, pp. 211-213; Id., De vulgari eloquentia, a cura di , Lisetta (Dante, «Rime», CXVII, CXVII, LIX), in Omaggio a Gianfranco Folena, Padova 1993, I, pp. 477-490; C. Bologna, Poesia ...
Leggi Tutto
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...
vestimentario
agg. Relativo all’abbigliamento e al modo di vestire. ♦ Dice, «non m’è rimasta più una breccola, ’sto postNatale». Perfetto, pare che il giochino di stagione sia il «cosa-si riesce-a-comprare-con-il minimo»: un deca o molto meno;...